SCHELETRI IN PASSERELLA – NON SOLO LA MODA PATINATA, ANCHE LE PUBBLICITÀ DI CATENE POPOLARI COME ABERCROMBIE E H&M LA BUTTANO SULL'ANORESSIA – “I DISTURBI ALIMENTARI INIZIANO ISPIRANDOSI A MODELLE TROPPO MAGRE”
Sarah Rainey per http://www.dailymail.co.uk
Modelle troppo magre. Il problema non riguarda solo le sfilate di alta moda ma anche le campagne di catene molto piu vicine al consumatore medio e ai ragazzi come Abercrombie, H&M, Topshop, Oasis e New Look. Un'indagine del Dailymail ha rivelato che la maggior parte delle fotomodelle usate per promuovere le collezioni delle grandi catene hanno un rapporto tra la il girovita e l'altezza inferiore a 0,4 - la soglia minima di sicurezza indicata dai nutrizionisti.
Il rapporto si calcola dividendo il girovita per l'altezza e indica quanto il proprio corpo e ben proporzionato. Se il valore e inferiore a 0,4 il corpo in questione non e sano e rappresenta un pessimo esempio per le giovani ragazze. Tra le modelle con il rapporto girovita/altezza piu basso c'e la tedesca Anna Ewers, testimonial di H&M, con 0,34. Per la modella Hollie-May Saker di River Island il rapporto scende addirittura a 0,32 per un corpo che i nutrizionisti definiscono "non realistico".
Nel 2007 Abercrombie & Fitch era stato segnalato per usare modelle troppo magre nelle sue campagne pubblicitarie. "Tante ragazzine vedono queste modelle e pensano di dover diventare come loro - dice la dottoressa Margaret Ashwell - e cosi che si cade nel vortice dei disturbi alimentari".
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