BECHIS IN LIBERTÀ – LA FURBATA DEI CENTRISTI DI TABACCI A SPESE DEL COMUNE DI TORRE DEL GRECO – AMMAZZA QUANTO MAGNA RENZIE (E COMINCIA A VEDERSI) – L’AUTO D’ORO DI SCIOLTA CIVICA

Il Centro democratico di Tabacci trova casa nel gruppo Misto e tra i collaboratori si porta un consigliere comunale di Torre del Greco, che finisce in conto al comune campano. Dal 15 luglio a oggi, l’appetito di Matteo Renzie è costato a Palazzo Chigi 5mila euro in derrate alimentari. Le interviste a caro prezzo dei leghisti…

Condividi questo articolo


Franco Bechis per “Libero Quotidiano

 

bruno tabacci bruno tabacci

Il centro democratico di Bruno Tabacci ha portato alla Camera alle ultime elezioni quattro deputati. Troppo pochi per fare un gruppo parlamentare (ne servonoalmeno20), così il piccolo movimento ha trovato casa nel gruppo misto costituendosi come componente politica. Ha un suo bilancio di tutto rispetto (entrano 138.806 euro di contributi), e anche una piccola dote di collaboratori. Di questi uno è anche consigliere comunale a Torre del Greco.

 

Tabacci ha così colto al volo l’opportunità di una vecchia e contestatissima legge sui consiglieri comunali per mettere il collaboratore del suo gruppo in conto al comune di Torre del Greco, il quale ha così rimborsato al movimento di Tabacci 21.806 euro nel 2013. E nel bilancio del Centro democratico è indicato un creditodi12.966 euro nei confronti del comune di Torre del Greco.

renzi panza in streaming 3 renzi panza in streaming 3

 

MAGNA-MAGNA RENZI: ALTRI 5MILA EURO

Dopo avere speso più di 13 mila euro fra fine aprile e metà giugno, l’appetito di Matteo Renzi (che abita a palazzo Chigi) sembra non avere proprio requie. Così dal15 luglio ad oggi sono volati altri 5mila euro in derrate alimentari. Buono spesa da 4.205,78 euro presso la Sb service di Stefano Biancini, e poi 787,88 euro spesi al Caffè Trombetta-Tazza d’oro, che è a metà strada fra la presidenza del Consiglio dei ministri e il Pantheon.

 

NUNZIA BACIA IN PIAZZA IL SUO BOCCIA

Palazzo Chigi Palazzo Chigi

Pranzo insieme ieri per il capogruppo Ncd Nunzia De Girolamo e il suo legittimo sposo Francesco Boccia (pd). Tavolino al caffè Ciampini in piazza San Lorenzo in Lucina, in compagnia però di unN collaboratore e dell’avvocato ed ex parlamentare Pdl Gaetano Pecorella. Alla fine i coniugi si allontanano alla chetichella uno per volta.

 

In una via laterale alla piazza si ritrovano finalmente soli (almeno credono). Lei gli si lancia al collo, lo abbraccia e lo bacia coccolandoselo. Poi guarda rabbuiata verso il cronista di Libero che finge lo scatto di una foto: «Scoop? Eh sì che è uno scoop. Non lo faccio mai in pubblico. Tengo molto alla mia privacy »,si ritrae Nunzia, mentre Boccia sorride divertito...

Andrea Romano Andrea Romano

 

NOLEGGI DI LUSSO

Più che un’auto blu un’auto d’oro. Il gruppo di Scelta civica alla Camera dei deputati, guidato nel 2013 da AndreaRomano (che alla vigilia di questa estate si è dimesso) si vanta di non avere acquistato una propria auto al servizio del gruppo dirigente.Ma ha speso nel 2013 (per nove mesi) per «godimento di beni di terzi» 22.114 euro, in gran parte dovuti ai «noleggi dell'autovettura di servizio effettuati nel corso dell’anno dalla Presidenza del gruppo e necessari per le attività istituzionali».

Nunzia De Girolamo e Francesco Boccia da Panorama Nunzia De Girolamo e Francesco Boccia da Panorama

 

INTERVISTE PADANE: 9MILA EURO AL MESE

Spesa totale in nove mesi: 80.130 euro, quasi 9 mila euro al mese. Per cosa? Per farsi intervistare da una tv amica. Il curioso affare è stato combinato dai deputati del gruppo Lega Nord. E la spesa è legata a «un contratto stipulato con la società Telecity spa per la realizzazione e messa in onda di interviste a deputati del gruppo, messa in onda del programma contrassegnato con il marchio Telepadania».

Telepadania Telepadania

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PERCHE' LE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE SARANNO LE PIU' IMPORTANTI DEGLI ULTIMI TRENT'ANNI? PERCHE' DIVENTERANNO UN REFERENDUM DEI 27 PAESI PRO O CONTRO LA RUSSIA - CON L'INCOGNITA DEL VOTO USA (SE VINCE TRUMP, L'EUROPA RESTA ABBANDONATA A SE STESSA), PER I LEADER DI BRUXELLES LA GEOPOLITICA SCALZERA' IL DUELLO DESTRA-SINISTRA - NON SOLO GRANDEUR FRANCESE, LE PAROLE DI MACRON SULL’INVIO DI SOLDATI IN UCRAINA SONO ANCHE UN TENTATIVO DI RISALIRE NEI SONDAGGI (15%) CONTRO MARINE LE PEN AL 30% 

- L'IMPRUDENZA DELLA MELONA ("MAI CON I SOCIALISTI'') COSTA CARA: SCHOLZ E COMPAGNI FIRMANO UN DOCUMENTO CHE IMPEGNA URSULA A NON ALLEARSI COI CONSERVATORI DI GIORGIA - MA PER LA DUCETTA C’È ANCORA UNA SPERANZA: PUÒ RIENTRARE IN PARTITA SE DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO CI SARÀ LA CHIAMATA “ALLE ARMI” DI TUTTI I PARTITI ATLANTISTI DELL'UNIONE EUROPEA

ARCHEO-POMPINO - ANITA EKBERG IN AUTO CON FELLINI - VALENTINA CORTESE: “FEDERICO SI PORTÒ IN MACCHINA UNA DI QUELLE ATTRICIONE, CHE PIACEVANO A LUI: PROSPEROSE, ABBONDANTI, VISTOSE. INSOMMA, MENTRE ANDAVANO A OSTIA, LEI PARLAVA DELLA SUA VOCAZIONE ARTISTICA, NEANCHE FOSSE LA BERGMAN. A UN CERTO PUNTO FEDERICO COMINCIÒ AD ACCAREZZARLE I CAPELLI E POI CON LA MANO SULLA NUCA A SPINGERLA VERSO IL BASSO. FINALMENTE LA POVERETTA CAPÌ COSA STAVA ACCADENDO E, CON TUTTO IL FIATO IN GOLA, DISSE: "FEDDERICCO, IO ARTISTA, IO NO POMPETTO"