BRUNETTA A DAGOSPIA – ‘’E ORA, DOPO CHE DANI ALVES CON IL SUO GESTO GENIALE DI MANGIARSELA, “‘STA BANANA”, HA SVELATO L’ASSURDITÀ DI QUEL LINGUAGGIO INSULTANTE, LO HA RESO RIDICOLO, CONTINUERETE A CHIAMARE BERLUSCONI “IL BANANA”?’’
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Dago,
ci dispiace per Altan, per Dagospia, ci dispiace per tutti coloro e sono tanti, e pure con poca fantasia, che su giornali, Twitter e Facebook hanno sempre chiamato Berlusconi "il Banana".
L'intento era ovviamente denigratorio o comunque non precisamente elogiativo. Un equivalente in politica delle banane tirate per ragioni razzistiche in testa ai neri, per significare le foreste e i suoi abitanti del tipo gorilla. In politica il riferimento è piuttosto allo stato di "Bananas" inventato da Woody Allen, e da intendersi come allusione a dittature caraibiche crudeli e ridicole.
Altan poi impiegava la banana per usi non alimentari, se vogliamo paragonabili all'uso improprio dell'ombrello.
Ora che si fa? In fondo Dani Alves con il suo gesto geniale di mangiarsela, "âsta banana", ha svelato l'assurdità di quel linguaggio insultante, lo ha reso ridicolo, come ha fatto Quentin Tarantino con il cappuccio bianco del Ku Klux Klan, che in realtà impediva ai massacratori razzisti di vedere alcunché nelle loro scorrerie.
E adesso? L'iconografia antiberlusconiana deve riporre uno dei suoi simboli più antichi. Ora la banana fa bene, è tutta salute e buona propaganda. E allora Renzi se la frega subito. Questo ci dà occasione per rimarcare la voluttà con cui Renzi ha manifestato ancora una volta la sua natura intima di succhiaruote. Non è geniale di suo, ma arriva sempre primo tra quelli che copiano.
à il numero uno nel mettersi in posa mangiando la banana con Prandelli, erigendosi così gratis, a campione dell'antirazzismo, e spedendo subito la foto opportunity con la banana a tutti i giornali per la propaganda.
A proposito di Renzi neo-Bananas gli dedichiamo volentieri un dialogo del film "Bananas" che spiega la fretta esasperata con cui si muove e vuole le riforme.
Esposito (Jacobo Morales) e Fielding Mellish (Woody Allen)
Dopo che avremo vinto la rivoluzione saremo liberi!
Quand'è la rivoluzione?
Tra sei mesi.
Sei mesi! Ma io ho la macchina a nolo...
Renato Brunetta
DANI ALVES RACCOGLIE LA BANANA article D x Renato Brunetta RENZI E PRANDELLI MANGIANO LA BANANAberlu banana ALTAN BANANA ndex BERLU