de luca

REGIONALI AL VELENO – DE LUCA: “RENZI HA CHIARAMENTE DEFINITO LA LEGGE SEVERINO UN PROBLEMA SUPERABILE” – “L’ANTICIPAZIONE DELLA SENTENZA DELLA CASSAZIONE È UN ALTRO EPISODIO DELLA STRATEGIA DELLA DISINFORMAZIONE”

Da “ansa.it

 

crozza come vincenzo de luca a piazzapulitacrozza come vincenzo de luca a piazzapulita

Rischio caos su De Luca se la Cassazione, come sembra probabile, decidesse di attribuire al giudice ordinario e non più al Tar la competenza sull'applicazione della legge Severino ai politici condannati. La giustizia ordinaria, infatti, potrebbe decidere di applicarla in maniera meno 'lasca' rispetto a quella amministrativa e, anche se eletto, De Luca potrebbe venire sospeso per 18 mesi. Si tratta - dice il diretto interessato però - di un "problema superabile" anche secondo il premier. Intanto il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, anche lui finito nella 'tagliola' della Severino va all'attacco.

 

CARLO AVETA - VINCENZO DE LUCACARLO AVETA - VINCENZO DE LUCA

Renzi "ha chiaramente definito la Severino un problema superabile, confermando che chi viene scelto dai cittadini, con un voto democratico, potrà tranquillamente governare. Rimaniamo sui problemi dei cittadini. Prepariamoci a far rinascere la Regione dell'immobilismo e dei 400 consulenti inutili". Così in una nota Vincenzo De Luca. "Sulla base delle anticipazioni di una pronuncia della Cassazione - attacca - si è sviluppato un altro episodio della strategia della 'confusione'. Hanno paura di perdere. Sono alla disperazione.

 

MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA

Se la Cassazione stabilisce che la competenza è del tribunale ordinario, piuttosto che del Tar, per noi non cambia assolutamente nulla". Così Vincenzo De Luca.

 

De Magistris, molto gravi fughe di notizie -"Ancora una volta sulla mia vicenda si registrano anomalie e macroscopiche violazioni di legge quale un'anticipazione di Camera di Consiglio prima che vengano depositate le motivazioni. Non so se abbia precedenti, ma lo ritengo estremamente grave". Così Luigi de Magistris all'Ansa in merito alla sentenza della Cassazione sulla legge Severino. 

 

 La vicenda

Potrebbe essere depositato entro venerdì mattina il verdetto della Cassazione sulla legge Severino.

MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA

Il consigliere relatore Stefano Petitti è stato sollecitato a scrivere la sentenza e a depositarla prima del week end, ma non è certo che questa indicazione possa essere rispettata data la complessità della materia. L'orientamento dei giudici, già emerso prima della camera di consiglio, sarebbe comunque ampiamente maggioritario per attribuire al giudice ordinario, e non al Tar, la competenza ad applicare la legge Severino ai politici condannati.

 

Le Sezioni Unite civili della Cassazione, riunitesi oggi, dovevano appunto stabilire se sia del giudice ordinario o del Tar la competenza a decidere il 'destino' dei politici condannati e incappati nell'esilio forzato dagli incarichi elettivi per effetto della legge Severino. Se la tempistica sarà rispetta, la decisione degli 'ermellini' potrebbe incidere già sulla tornata elettorale di domenica prossima, in particolare per la Campania - una delle regioni dove si vota insieme a Marche, Puglia, Toscana, Liguria, Veneto e Umbria - dove si tratta di capire se, in caso di vittoria dello sfidante Vincenzo De Luca, sarà effettivamente il candidato del Pd a governare la regione e a prenderne le redini dalle mani del governatore uscente Stefano Caldoro del Pdl che nel marzo 2010 aveva avuto la meglio con più di dieci voti percentuali di scarto.

LUIGI DE MAGISTRIS BACIA L AMPOLLA CON IL  SANGUE DI SAN GENNAROLUIGI DE MAGISTRIS BACIA L AMPOLLA CON IL SANGUE DI SAN GENNARO

 

De Luca, infatti, se la Suprema Corte - come tutto fa presumere anche in base alle indicazioni espresse da ben due diversi rappresentanti della Procura della Cassazione - affiderà al tribunale ordinario l'ultima parola sull'applicazione della Severino, potrebbe avere la strada in salita per insediarsi nel nuovo incarico e potrebbe dover 'scontare' diciotto mesi di purgatorio 'severiniano'. Tradizionalmente, infatti, i magistrati ordinari sono meno 'laschi' di quelli contabili nell'applicare la Severino, anche se le eccezioni si possono sempre verificare.

 

A sollevare il problema della competenza davanti alle Sezioni Unite civili, presiedute da Antonio Rovelli, il 'numero due' della Cassazione dopo il Primo presidente Giorgio Santacroce, è stato un ricorso del 'Movimento per la difesa del cittadino' difeso dall'avvocato Gianluigi Pellegrino che è stato "molto soddisfatto" per la lancia spezzata, a discapito di Tar e Consiglio di Stato, sia dal Pg Luigi Salvato che aveva depositato una requisitoria scritta un paio di mesi fa, sia dal Pg Umberto Apice presente all'udienza svoltasi stamani nell'Aula Magna a porte chiuse.

VINCENZO DE LUCAVINCENZO DE LUCA

 

Un parere per il quale ha invece 'masticato amaro' l'avvocato Lorenzo Lentini che ha difeso il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, anche lui condannato e 'reintegrato' in servizio dal Tar. Per quanto riguarda De Luca, lo scorso 21 gennaio il Tribunale di Salerno lo ha condannato - pena sospesa - a un anno di reclusione e a un anno di interdizione dai pubblici uffici per abuso di ufficio in relazione alla nomina di un project manager per il progetto di realizzazione del termovalorizzatore di Salerno. In forza della Severino, il 23 gennaio De Luca è stato sospeso per diciotto mesi dalle sue funzioni di sindaco di Salerno nelle quali tre giorni dopo lo ha 'rimesso' il Tar della Campania.

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…