berlusconi renzi concordia

UN ROTTAMATORE PER UN ROTTAME! LA CONCORDIA VERSO GENOVA, CI SARÀ ANCHE RENZI - L'OSSEQUIO DI LUPI: "È L'IMMAGINE DELL'ITALIA CHE SI RIALZA" - MA QUALE SUCCESSO, PARLIAMO DI UNA COLOSSALE FIGURA DI MERDA!

1. MAIL A DAGOSPIA DI BLUENOTE: "UN ROTTAMATORE PER UN ROTTAME"

COSTA CONCORDIACOSTA CONCORDIA

Caro Dago, l'arrivo a Genova del relitto della Costa Concordia con i resti dell'ultimo disperso a bordo dovrebbe essere salutato con bandiere a mezz'asta e marinai a capo scoperto, e non dovrebbe essere l'ennesima passerella per uno spot del ballista di Pontassieve.

 

Capito che un rottamatore come lui non poteva mancare all'arrivo del più grande rottame di questa povera Italia, ma trasformarlo in uno show di efficientismo governativo no.

RENZI STREAMINGRENZI STREAMING

 

Invece sarà un grandioso selfie di un governo twitter, con sorrisetto e discorso di circostanza.

 

la festa degli angeli custodi 9la festa degli angeli custodi 9

Beh, sig. Primo ministro, si ricordi che sono morti in trentasei a bordo, che uno è ancora lì, che al massimo il recupero è un rimediare una colossale figura di merda, altro che successo. Per quel che mi riguarda, domani tv spenta, e una preghiera.

 

Saluti, BlueNote

 

2. CONCORDIA, GENOVA SI AVVICINA. DOMENICA ANCHE RENZI IN PORTO

da www.ilmessaggero.it

 

la costa concordia lascia l'isola del giglio  7la costa concordia lascia l'isola del giglio 7

La Concordia in vista di Genova. Dopo la terza notte di viaggio mancano ormai solo poche miglia per arrivare all'obiettivo. Il convoglio stamani si trovava a 18 miglia a sudovest di Portofino e viaggia a una velocità di 1,7 nodi. Nella notte nella zona di mare attraversata dalla Concordia c'è stato un violento temporale e ci sono stati forti venti di scirocco. L'arrivo davanti al porto di Genova è confermato per le prime ore della giornata di domenica.

la costa concordia lascia l'isola del giglio  8la costa concordia lascia l'isola del giglio 8

 

La Concordia insomma è ad un passo dal traguardo. Forzando i tempi, forse si sarebbe potuto arrivare già nella giornata di oggi, anche perché le previsioni meteo danno un peggioramento in arrivo proprio sul mar Ligure. Ma è evidente a tutti che non è proprio il caso di prendersi dei rischi inutili proprio quando il viaggio volge al termine e dunque l'arrivo davanti a Genova è previsto tra l'una e le tre della notte tra sabato e domenica.

 

Lì ci sarà l'incontro con gli otto piloti del porto che avranno il compito di portare la nave in banchina: un'operazione che durerà tra le 6 e le 8 ore e che inizierà alle prime luci dell'alba.

la costa concordia lascia l'isola del giglio  2la costa concordia lascia l'isola del giglio 2

 

la costa concordia lascia l'isola del giglio  6la costa concordia lascia l'isola del giglio 6

Ad attenderla non ci sarà il premier Matteo Renzi, che però arriverà nel pomeriggio. L'ha confermato il prefetto reggente della città, Paolo D'Attilio: «Il presidente del Consiglio sarà presente in banchina quando la Concordia avrà concluso le manovre di attracco». Il perché Renzi ci sarà, lo spiega il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi: «La Concordia era il simbolo nel mondo di ciò che non si deve fare. Oggi, pur non dimenticando la tragedia e i morti, è l'immagine dell'Italia che si rialza».

 

Il viaggio della Concordia, tuttavia, resta sempre un ultimo viaggio prima della morte. Una sensazione che si comprende alla perfezione solo guardando la nave procedere lenta, in una giornata di mare piatto e vento assente: quando ci si avvicina a quel mostro, si sentono solo i motori al minimo dei rimorchiatori e quello dei tonni che saltano tutt'intorno al relitto. Il resto è solo silenzio; un silenzio senza vita.

 

la costa concordia lascia l'isola del giglio  4la costa concordia lascia l'isola del giglio 4

È indubbio però che queste 140 miglia già percorse sono un'altra impresa di quel gruppo di italiani che l'ha immaginata e voluta. «Sta andando tutto meglio del previsto - conferma Alessandro Vettori, supervisore del progetto e rappresentante di Costa nel convoglio - I controlli effettuati non hanno evidenziato problemi e anche le verifiche ambientali stanno dando esito positivo».

 

la costa concordia lascia l'isola del giglio  3la costa concordia lascia l'isola del giglio 3

Vettori è l'uomo che guarda la Concordia: il suo compito, a bordo del rimorchiatore Blizzard, è quello di guardare sempre la nave, per verificare che non vi siano problemi al traino. Lui e gli altri 140 uomini che formano il convoglio, non mollano mai. «C'è una grandissima serietà e professionalità, tutti siamo impegnati al massimo nelle attività che ci sono state assegnate. Solo quando arriveremo a Genova ci rilasseremo».

Ultimi Dagoreport

pietrangelo buttafuoco phica.net fimmini

DAGOREPORT - FANNO SCANDALO L’AUDIO SOTTRATTO A RAOUL BOVA E IL SEXY-TAPE RUBATO A STEFANO DE MARTINO. SE NE ESCE CON AFFANNO LEGGENDO DI PHICA.NET E DELLA PAGINA FB “MIA MOGLIE”, INFARCITE DI COMMENTI SCORREGGIONI ANCHE PER IL PIÙ ZOZZO CESSO PUBBLICO - È IMPRESSIONANTE PERÒ, COME NEL CORSO DEL TEMPO, LA PERCEZIONE DELLA SESSUALITÀ DA PARTE DELLA MASCHIETUDINE, SIA CAMBIATA. QUANTO TEMPO È PASSATO DA SILVIO BERLUSCONI CHE AFFERMAVA CHE “LA PATONZA DEVE GIRARE”? - NESSUNO SOLLEVÒ IL SOPRACCIGLIO DELL’AMORALITÀ QUANDO NEL 2009 MONDADORI PUBBLICÒ UN LIBRO DI PIETRANGELO BUTTAFUOCO, DAL TITOLO “FIMMINI”, SOTTOTITOLO “AMMIRARLE, DECIFRARLE, SEDURLE”, IN CUI  L'ATTUALE PRESIDENTE DELLA BIENNALE DI VENEZIA AFFERMAVA: “I FIANCHI MORBIDI, E CON QUESTI I SENI DELL’ORGOGLIO MAMMIFERO, SONO ESCHE ESIBITE PER LA RACCOLTA DI SPERMA” – CHISSÀ COSA NE PENSANO I MASCULI INFOIATI DI PHICA.NET DELLA SUA INTERPRETAZIONE DELL'ARCANO MONDO FEMMINILE: “LA DONNA NON VUOLE ESSERE COMPRESA, BENSÌ PRESA’’? - VIDEO

tiziana rocca giulio base venezia alberto barbera mollicone federico

CIAK, VENEZIA S'E' DESTRA! - IL MIGLIOR FILM (DA RIDERE O DA PIANGERE) ALLA MOSTRA DEL CINEMA L’HA SCODELLATO L’INARRESTABILE COPPIA DI POTERE GIULIO BASE E TIZIANA ROCCA SUL PALCO DELL’ITALIAN PAVILLION, SPAZIO FINANZIATO DAL MINISTERO DI GIULI E DA CINECITTÀ SPA DELLA CACCIAMANI - SI VIENE COSÌ A SAPERE CHE BASE, GIÀ A CAPO DEL FESTIVAL DI TORINO, È STATO NOMINATO, NELLA SORDINA AGOSTANA, DIRETTORE DEL FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DI MADRID – DAL CANTO SUO, LA ROCCA SI È DATA DA FARE PER ALIMENTARE LA SUA RETE DI RELAZIONI INVENTANDOSI “FILMING ITALY VENICE AWARD” E DISTRIBUENDO PREMI ALLA QUALUNQUE, CON LA BENEDIZIONE DI MOLLICONE E ALBERTO BARBERA... - IL VIDEO-POMPA DEL TG1

gian marco chiocci giampaolo rossi alfredo mantovano giorgia meloni giovambattista giovanbattista fazzolari tg1

DAGOREPORT- CHE FRATELLI D’ITALIA, DOPO TRE ANNI DI PALAZZO CHIGI, NON SIA PIÙ IL PARTITO MONOLITICO NELLA SUA DEVOZIONE E OBBEDIENZA A GIORGIA MELONI È DIMOSTRATO DALL’ULTIMO SCAZZO NEL POLLAIO RAI TRA CHIOCCI E ROSSI - COL DIRETTORE DEL TG1 CHE SPUTTANA IN PIAZZA, CON APPOSITO COMUNICATO, I SUOI CONTATTI RISERVATI CON LA DUCETTA: ‘’NEI GIORNI SCORSI LA PREMIER MI HA SONDATO INFORMALMENTE PER CAPIRE UNA MIA EVENTUALE, FUTURA, DISPONIBILITÀ NELLA GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE” - CON MASSIMO CINISMO E MINIMO RISERBO, CHIOCCI AGGIUNGE: “UNA CHIACCHIERATA, COME TANTE ALTRE IN QUESTI MESI...” - S'AVANZA "FRATELLI SERPENTI", UN PARTITO VITTIMA CRESCENTE DI INTRIGHI DI POTERE, CHE VIVE SCHIZOFRENICAMENTE LA PROPRIA EGEMONIA COME SABOTAGGIO DEL CAMERATA RIVALE - DALLA NOMINA DI FOTI A MINISTRO AL MURO DI IGNAZIO LA RUSSA A PROTEZIONE DI SANTANCHÉ FINO AL SUO ENDORSEMENT PER MAURIZIO LUPI PER IL DOPO-SALA IN BARBA AL MELONIANO FIDANZA, DAGLI SCAZZI CROSETTO-MANTOVANO A LOLLOBRIGIDA “COMMISSARIATO”, DALLA NOMINA DI GIULI ALLO SCONTRO SCHILLACI-GEMMATO. ESSI': A VOLTE IL POTERE LOGORA CHI CE L’HA….

antonio barbera giulio base monda buttafuoco borgonzoni mantovano

FLASH! – BIENNALE DELLE MIE BRAME: IL MANDATO DI ALBERTO BARBERA ALLA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA TERMINA FRA UN ANNO MA DA MESI SI SUSSEGUONO VOCI SULLE ASPIRAZIONI DI ANTONIO MONDA (SPONSOR MANTOVANO) E DI GIULIO BASE, SUPPORTATO DALLO STRANA COPPIA FORMATA DALLA SOTTOSEGRETARIA LEGHISTA LUCIA BORGONZONI E DA IGNAZIO LA RUSSA (GRAZIE ALLO STRETTO RAPPORTO CON FABRIZIO ROCCA, FRATELLO DI TIZIANA, MOGLIE DI BASE) - IL PRESIDENTE ‘’SARACENO’’ BUTTAFUOCO, CHE TREMA AL PENSIERO DI MONDA E BASE, NON VUOLE PERDERE LA RICONOSCIUTA COMPETENZA INTERNAZIONALE DI BARBERA E GLI HA OFFERTO UN RUOLO DI ‘’CONSULENTE SPECIALE’’. RISPOSTA: O DIRETTORE O NIENTE…

peter thiel narendra modi xi jinping donald trump

DAGOREPORT - IL VERTICE ANNUALE DELL'ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE DI SHANGHAI (SCO), SI AVVIA A DIVENTARE L’EVENTO POLITICO PIÙ CLAMOROSO DELL’ANNO - XI JINPING ATTENDE L’ARRIVO DEI LEADER DI OLTRE 20 PAESI PER ILLUSTRARE LA “VISIONE CINESE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE – ATTESI PUTIN, L’INDIANO MODI (PER LA PRIMA VOLTA IN CINA DOPO SETTE ANNI DI SCAZZI), IL BIELORUSSO LUKASHENKO, IL PAKISTANO SHARIF, L’IRANIANO PEZESHKIAN E IL TURCO ERDOGAN - SE DA UN LATO IL SUMMIT SCO RAPPRESENTA IL TRIONFO DEL DRAGONE, CHE È RIUSCITO A RICOMPATTARE MEZZO MONDO, DALL’INDIA AL BRASILE, MINACCIATO DALLA CLAVA DEL DAZISMO DI TRUMP, DALL’ALTRO ATTESTA IL MASSIMO FALLIMENTO DELL’IDIOTA DELLA CASA BIANCA – L’ANALISI SPIETATA DELL’EMINENZA NERA, PETER THIEL, A “THE DONALD”: "A COSA SONO SERVITI I TUOI AMOROSI SENSI CON PUTIN PER POI RITROVARTELO ALLA CORTE DI PECHINO? A COSA È SERVITO LO SFANCULAMENTO DELL’EUROPA, DAL DOPOGUERRA AD OGGI FEDELE VASSALLO AI PIEDI DEGLI STATI UNITI, CHE ORA È TENTATA, PER NON FINIRE TRAVOLTA DALLA RECESSIONE, DI RIAPRIRE IL CANALE DI AFFARI CON LA CINA, INDIA E I PAESI DEL BRICS?” – "DONALD, SEI AL BIVIO’’, HA CONCLUSO THIEL, "O SI FA UN’ALLEANZA CON LA CINA, MA A DETTAR LE CONDIZIONI SARÀ XI, OPPURE DEVI ALLEARTI CON L’EUROPA. UNA TERZA VIA NON C’È…”