UOMINI SENZA FEDE - DOPO LE PAROLE IN LIBERTA’ COL PERSONAL TRAINER, EMILIO FEDE VIENE CACCIATO DAL MOVIMENTO “UNITI SI VINCE”, CHE LUI STESSO HA FONDATO DUE MESI FA!

Gaetano Ferri ed Emilio FedeGaetano Ferri ed Emilio Fede

ANSA - 'Uniti si vince', il movimento referendario lanciato a Milano nel maggio scorso da Emilio Fede, prende le distanze dal giornalista e annuncia di aver annullato la sua tessera. Lo rendono noto lo stesso portavoce e fondatore del movimento Biagio Maimone, e il segretario Andrea Monteforte. La decisione è stata presa dopo 'i fatti emersi relativi alla conservazioni telefoniche con il suo personal trainer'.

 

MILANO PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO DI EMILIO FEDE UNITI SI VINCE MILANO PRESENTAZIONE DEL MOVIMENTO DI EMILIO FEDE UNITI SI VINCE

A Fede era stata assegnata la tessera n.1 del movimento, che si costituirà ufficialmente a settembre. Alla presentazione a maggio 'Uniti si vince' si era definito come un movimento in aiuto dei 'più poveri, di chi non ha lavoro, degli indebitati, gli esclusi dal sistema economico e reintrodurli nella vita sociale riconsegnando loro la propria dignità'. Una 'nuova casa dei moderati' con un programma, allora riassunto in quattro punti, dallo stesso Fede: il condono di tutti i debiti contratti con l'agenzia delle entrate Equitalia, l'abolizione della segnalazione di protesto di assegno bancario o cambiario, la lotta allo "stalking" economico.

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"Emilio Fede non ha mai fatto parte del movimento, ma ne appoggiava solo le iniziative - affermano adesso Monteforte e Maimone - Infatti, nelle due conferenze che si sono tenute a Verona e a Milano, Fede ha solo partecipato in qualità di ospite e mai come membro attivo del movimento: la tessera sarà annullata". Il movimento, ha spiegato il portavoce, si costituirà ufficialmente a settembre con l'elezione dei vari organi, tra cui l'incarico di segretario confermato a Monteforte.

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