VENDOLA BABY PENSIONATO: GRILLO ACCUSA E RITWITTA MESSAGGIO OMOFOBO (SUBITO RIMOSSO) - NICKY: “SE FOSSI RICCO COME GRILLO RINUNCEREI AL VITALIZIO” - LA JENA: "SPERIAMO SOLO CHE VENDOLA ORA NON SI DEDICHI ANIMA E CORPO ALLA SINISTRA” -

L’ex presidente della Puglia percepirà un vitalizio di 5.618euro lordi al mese, Grillo attacca: “I lavoratori che hanno votato Baby Vendola gli augurano la migliore vita possibile, in attesa della loro pensione minima a 66 anni o con 42 anni di contributi” - Vendola ribatte: Mai rubato. Osservo con tristezza il fatto che ai comici miliardari continua a dare scandalo pure il mio orecchino..." -

Condividi questo articolo


VENDOLA VENDOLA

1. SPERANZE

Jena per “la Stampa”

Vendola va in pensione, speriamo solo che non si dedichi anima e corpo alla sinistra.

 

 

2. GRILLO ACCUSA VENDOLA PENSIONATO IL CASO DEL TWEET CON LA FRASE OMOFOBA

Alessandro Trocino per il “Corriere della Sera”


Beppe Grillo non perde tempo e posta: «Vendola baby pensionato: 5.618 euro al mese a 57 anni». La notizia, in effetti, corrisponde al vero. L’ex governatore della Puglia, presidente di Sel, da luglio percepisce la «somma mensile lorda» di cui sopra, più 73 centesimi. Vendola replica con una nota scritta nella quale ammette di aver preso il vitalizio e lo rivendica così: «Se fossi ricco come Beppe Grillo, volentieri rinuncerei al vitalizio». 
 

GRILLO VENDOLA1 GRILLO VENDOLA1

La notizia del vitalizio a Vendola fa ancora più eco perché fu proprio grazie anche all’impegno dell’ex governatore che nel novembre del 2012, con la legge 34, si riuscirono ad abolire non solo i vitalizi ma anche le indennità di fine mandato, ovvero una cospicua liquidazione destinata ad alleviare le sorti dei consiglieri non rieletti. Naturalmente, considerando l’intoccabilità dei diritti acquisiti, la norma vale da dopo l’entrata in vigore della legge, ovvero dal gennaio del 2013. Se si aggiunge che una legge pugliese consente di «baby» pensionarsi, con un limite minimo di 55 anni, ecco il risultato. 
 

GRILLO TWEET OMOFOBO CONTRO VENDOLA POI RIMOSSO GRILLO TWEET OMOFOBO CONTRO VENDOLA POI RIMOSSO

Poteva fare diversamente Vendola? Poteva, come dimostra il caso di Sergio Blasi, ex segretario regionale pd. Che, unica eccezione, ha pubblicamente rinunciato al vitalizio. Perché? «Perché lo ritenevo profondamente ingiusto, di fronte a una condizione di crisi terribile, di fronte alla desertificazione industriale e alla disoccupazione giovanile, soprattutto nel Mezzogiorno».

 

Che sia stato l’unico non lo gratifica: «Anzi, mi fa vergognare di questa politica, diventata mercimonio. Le racconto un aneddoto: quando ho rinunciato al vitalizio, mi si è avvicinato un consigliere in carica e mi ha detto: “Lei è proprio un cretino”. Ecco, in questa frase c’è un programma politico e il senso del degrado». E Vendola? «Sarebbe indelicato che mi esprimessi su di lui. Ma certo, faccio notare che oltre a questo, cumulerà anche il vitalizio parlamentare». 
 

nichi vendola nichi vendola

Grillo invece si esprime senza cautele e delicatezze, come sempre: «Con una pensione da fame come questa — scrive sul blog — arrivare a fine mese sarebbe difficile per Baby Vendola, se non avesse anche un assegno di fine mandato di 198.000 euro, dopo dieci anni come governatore della Puglia. I lavoratori che hanno votato Baby Vendola per anni gli augurano la migliore vita possibile, in attesa della loro pensione minima a 66 anni o con 42 anni di contributi». 
 

Vendola risponde con la nota: «Tutti sanno che non mi sono arricchito e che non ho rubato. Sono orgoglioso del fatto che la mia sia l’unica regione non coinvolta in rimborsopoli. Il mio partito si è battuto sempre e in ogni sede contro tutti i privilegi. La Puglia ha abolito i vitalizi a partire dal 2013. Ricordo a tutti, però, che il trattamento economico degli eletti nelle istituzioni, ciò che oggi appare appunto come privilegio, è stato concepito come una barriera alla corruzione degli stessi: ora vedo che il mio vitalizio fa più scandalo delle tangenti a Galan!

GRILLO GRILLO

 

E osservo con tristezza il fatto che ai comici miliardari continua a dare scandalo pure il mio orecchino. Credo che si capisca quanto questa effervescente polemica contro di me sia null’altro che l’ennesimo linciaggio di chi pensa che la lotta politica non sia combattere le idee, ma denigrare le persone. Faccio politica ormai da oltre quarant’anni e devo dire che l’unica cosa a cui non mi rassegno è la barbarie». 
 

Su Facebook, proprio sotto l’omaggio a Ingrao e alla «politica nobile», c’è un diluvio di commenti durissimi. Su Twitter, piovono commenti omofobi e volgari: uno viene ritwittato dall’account di Grillo. In difesa di Vendola arriva Gad Lerner: «Gli insulti omofobi e l’aggressione politica contro Vendola sono bieco squadrismo mediatico, opera di gente che sguazza nel privilegio».

GRILLO VENDOLA GRILLO VENDOLA

 
 

VENDOLA GRILLO VENDOLA GRILLO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! – CARLE', MA CHE STAI A DI’? - CORREVA L’ANNO 1959 QUANDO L’AVVOCATO AGNELLI SI SBATTEVA ANITONA EKBERG. IERI A “100 MINUTI” (LA7) CARLO DE BENEDETTI RACCONTA DI AVERLO INCROCIATO CON LA DIVA DE “LA DOLCE VITA” QUANDO ERA “UN RAGAZZINO” (“LUI MI HA DETTO: VAI A FARTI UNA SEGA”) – FATTI I CONTI DELLA SERVA, ESSENDO NATO NEL 1934, CDB AVEVA NON SOLO 25 ANNI MA NEL 1959 ERA GIA’ SPOSATO CON MITA CROSETTI (NEL 1961, NASCE IL PRIMO FIGLIO RODOLFO) – INSOMMA, L'ERA DELLA SEGA L'AVEVA GIA' SUPERATA DA UN PEZZO...

PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESSI IN DISCUSSIONE")....