“REDS” ITALIANS: SUPERMARIO FLOP, SUPERFABIO TOP – IL LIVERPOOL RI-SCOPRE FABIO BORINI, BALOTELLI ANCORA IN TRIBUNA – RODGERS DICE CHE PER ALLENARE BALO MERITA IL DOPPIO STIPENDIO MA POI LO TOGLIE DAL MERCATO: “MARIO RESTA QUI”

Borini realizza il primo gol nella vittoria del Liverpool sul campo dell’Aston Villa e si riprende il Liverpool: “Non vedo la ragione per cui dovrei andare via a gennaio. Voglio vincere questa sfida e penso di avere ancora le possibilità di farcela. Mai fatto una questione di soldi altrimenti sarei andato a Dubai”…

Condividi questo articolo


Francesco Persili per “Dagospia”

 

l'incendio a casa di mario balotelli 2 l'incendio a casa di mario balotelli 2

«Fabio fantastico, Fabio magnifico», cantano ora i tifosi del Liverpool. Stanchi di aspettare “Godot” Balotelli, i Reds festeggiano il ritorno al gol di Borini in Premier con il coro che in estate era destinato a diventare la colonna sonora delle eroiche gesta di Balo. Ma il pallone fa giri strani e il campo rovescia le gerarchie degli Italians tra i rossi di Liverpool. Da SuperMario a SuperFabio.

 

Contro l’Aston Villa finisce due a zero per gli uomini di Rodgers a segno con un’acrobazia da album Panini di Borini, su invenzione di Henderson, e Lambert. È la giornata di gloria dei due bomber di scorta. Quelli destinati a restare nell’ombra di Sturridge e SuperMario. Contrappasso feroce: Balotelli non era neanche in panchina. A stroncare polemiche e congetture di mercato ci pensa il manager del Liverpool che in settimana era arrivato a dire di meritare il doppio stipendio per il solo fatto di allenare Balo: «Mario mi ha detto che vuole restare e lottare per avere un posto». La storia di Borini insegna.

BORINI 3 BORINI 3

 

L’ex attaccante della Roma ha rifiutato il trasferimento al Sunderland e al QPR per giocarsi le sue chance con i Reds. Una scelta che ha fatto molto discutere. Attaccamento alla maglia o al denaro? Non hanno aiutato le parole del manager del calciatore: «La proposta del QPR non era la proposta per un giocatore importante». Senza la trafittura di un rimpianto la decisione di Borini ribadita in settimana in un’intervista al “Liverpool Echo”: «Voglio vincere questa sfida e penso di avere ancora le possibilità di farcela. Mai fatto una questione di soldi altrimenti sarei andato a Dubai».

BORINI 2 BORINI 2

 

«Fabio fantastico, Fabio magnifico». È uno che non hai mollato, Borini. Ha lasciato l’Italia ancora minorenne per andare al Chelsea («Nel nostro Paese non si dà spazio ai giovani di valore»), ha conquistato  Ancelotti e poi Brendan Rodgers allo Swansea prima di tornare nel nostro campionato: con la Roma di Luis Enrique si è preso la maglia azzurra: Prandelli lo ha convocato per l’ Europeo del 2012 vissuto da comprimario all’ombra di Balotelli.

BALOTELLI BALOTELLI

 

Le strade con Rodgers e SuperMario sono tornate ad incrociarsi quest’anno al Liverpool. Dopo essere stato determinante per la salvezza del Sunderland, infatti, Borini ha deciso di giocarsi la sua partita coi Reds fino in fondo. All in. Non sembrava più trovare spazio, specie dopo l’arrivo di Balo e, invece, eccolo qua: «Ho deciso di restare perché il Liverpool è un top club e volevo giocare la Champions.

esultanza borini foto mezzelani gmt esultanza borini foto mezzelani gmt

 

Forse avrei potuto sfruttare meglio qualche occasione ma ora sento che qualcosa sta cambiando. Non vedo la ragione per cui dovrei andar via a gennaio». Tanto più adesso che sembra aver sostituito Balotelli anche nel cuore dei tifosi. «Fabio fantastico, Fabio magnifico».

 

 

san borini lacrimato foto mezzelani gmt san borini lacrimato foto mezzelani gmt

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PERCHE' LE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE SARANNO LE PIU' IMPORTANTI DEGLI ULTIMI TRENT'ANNI? PERCHE' DIVENTERANNO UN REFERENDUM DEI 27 PAESI PRO O CONTRO LA RUSSIA - CON L'INCOGNITA DEL VOTO USA (SE VINCE TRUMP, L'EUROPA RESTA ABBANDONATA A SE STESSA), PER I LEADER DI BRUXELLES LA GEOPOLITICA SCALZERA' IL DUELLO DESTRA-SINISTRA - NON SOLO GRANDEUR FRANCESE, LE PAROLE DI MACRON SULL’INVIO DI SOLDATI IN UCRAINA SONO ANCHE UN TENTATIVO DI RISALIRE NEI SONDAGGI (15%) CONTRO MARINE LE PEN AL 30% 

- L'IMPRUDENZA DELLA MELONA ("MAI CON I SOCIALISTI'') COSTA CARA: SCHOLZ E COMPAGNI FIRMANO UN DOCUMENTO CHE IMPEGNA URSULA A NON ALLEARSI COI CONSERVATORI DI GIORGIA - MA PER LA DUCETTA C’È ANCORA UNA SPERANZA: PUÒ RIENTRARE IN PARTITA SE DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO CI SARÀ LA CHIAMATA “ALLE ARMI” DI TUTTI I PARTITI ATLANTISTI DELL'UNIONE EUROPEA

ARCHEO-POMPINO - ANITA EKBERG IN AUTO CON FELLINI - VALENTINA CORTESE: “FEDERICO SI PORTÒ IN MACCHINA UNA DI QUELLE ATTRICIONE, CHE PIACEVANO A LUI: PROSPEROSE, ABBONDANTI, VISTOSE. INSOMMA, MENTRE ANDAVANO A OSTIA, LEI PARLAVA DELLA SUA VOCAZIONE ARTISTICA, NEANCHE FOSSE LA BERGMAN. A UN CERTO PUNTO FEDERICO COMINCIÒ AD ACCAREZZARLE I CAPELLI E POI CON LA MANO SULLA NUCA A SPINGERLA VERSO IL BASSO. FINALMENTE LA POVERETTA CAPÌ COSA STAVA ACCADENDO E, CON TUTTO IL FIATO IN GOLA, DISSE: "FEDDERICCO, IO ARTISTA, IO NO POMPETTO"

DAGOREPORT - BIDEN È MESSO MALISSIMO: IL 48% DEGLI ELETTORI DEMOCRATICI SI RICONOSCE NELLE RAGIONI DEI PALESTINESI DI GAZA (TRA I REPUBBLICANI SOLO IL 25%), E ACCUSA LA CASA BIANCA DI ECCESSIVA DEBOLEZZA NEI CONFRONTI DI NETANYAHU IN MODALITÀ “DOTTOR STRANAMORE” – HAMAS SI SPACCA: A DOHA, IL CAPO POLITICO HANIYEH VUOLE TROVARE UN ACCORDO; A GAZA, IL CAPO MILITARE YAYA SINWAR E’ CONTRARIO - NETANYAHU SI DICE FAVOREVOLE A UNA TRATTATIVA PER IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI, MA ALLO STESSO TEMPO VUOLE SPIANARE RAFAH, L’ULTIMO FORTINO DI HAMAS, DOVE SI SONO RIFUGIATI 1 MILIONE E MEZZO DI SFOLLATI DAL NORD