modigliani

L'ASTA È DRITTA - DUE MILIARDI IN UNA SETTIMANA: A NEW YORK CHRISTIE'S E SOTHEBY'S PUNTANO AL RECORD STORICO, TRA LA COLLEZIONE TAUBMAN, IL NUDO DI MODIGLIANI, LUCIAN FREUD, TWOMBLY E L'IMMANCABILE WARHOL

Paolo Manazza per il “Corriere Economia - Corriere della Sera

 

nu couche modiglianinu couche modigliani

Questa sera le mille luci di New York incorniceranno la Musa dell' arte più pagata di sempre. La folle corsa ai rilanci, che l' asta da Christie' s proporrà sul suo sito in diretta live a tutto il mondo, farà da cornice a una settimana stratosferica. Nel frattempo i primi fuochi artificiali sono già esplosi. Da Sotheby' s la vendita dei capolavori della collezione Taubman ha incassato 420 milioni di dollari, con record per Frank Stella (13,7 milioni). Mentre la Evening Sale di arte moderna e impressionista ha totalizzato 306,7 milioni.

 

DOPPIO PASSO

lucian freud e andrew parker bowleslucian freud e andrew parker bowles

Ora questa settimana tocca ai Contemporanei, ma anche ai moderni di Christie' s che ha scelto di concentrare tutte le sue big auction nei prossimi sette giorni. Domani sera la maison di Pinault mette in scena la vendita di Contemporary. E ancora una volta l' arte italiana è protagonista.

 

lucian freud  andrew parker bowleslucian freud andrew parker bowles

«Dopo gli eccezionali risultati nelle recenti aste londinesi - spiega Mariolina Bassetti, chairman Italy and Head of southern Europe di Christie' s - dove abbiamo realizzato il miglior risultato di sempre con la Italian Sale, ora a New York Modigliani è protagonista assoluto con il suo Nu coaché nell' asta delle Muse e Lucio Fontana illumina il catalogo dei Contemporanei con il suo grande Concetto Spaziale, La fine di Dio giallo presentato con stima a richiesta (intorno ai 25-30 milioni di dollari). Inoltre - prosegue la Bassetti - è significativa la presenza di un gruppo di opere italiane provenienti dalla Collezione Sonnabend».

 

frank stella taubman collectionfrank stella taubman collection

Il catalogo si presenta come un vero volume d' arte, con oltre 400 pagine e tante fotografie degli artisti al lavoro, oltre alle schede dettagliate per tutte le opere. Durante la serata andrà dispersa la collezione di Damon Mezzacappa, ex vicepresidente della banca d' affari Lazard, scomparso lo scorso aprile, da sempre grande collezionista di opere del Novecento sia figurative che astratte. Della sua raccolta, spicca The Brigadier di Lucian Freud che ritrae il nobile inglese Andrew Parker Bowles, primo marito di Camilla Shand (ora duchessa di Cornovaglia, dopo il matrimonio con il principe Carlo).

 

cy twombly untitled 1968 lavagnacy twombly untitled 1968 lavagna

È un olio di grandi dimensioni (223,8x138,4 cm.) realizzato tra il 2003 e il 2004 e sembra sia stimato intorno ai 30 milioni di dollari. Tra gli altri highlight in catalogo Quattro Marilyn di Andy Warhol (40 milioni di dollari), un ragno gigante di Louis Bourgeois (25-35 milioni) e i sette lotti di Alexander Calder che da soli stimano tra i 12 e i 18 milioni di dollari.

Mercoledì sera tocca a Sotheby' s che, oltre alla gran quantità di opere della collezione Taubman, ha riservato per l' asta serale di Contemporary uno dei lavori più importanti di Cy Twombly.

 

MOMENTI DIVERSI

un ragno di louise bourgeoisun ragno di louise bourgeois

 La maison ha dedicato alla sua lavagna del 1968 ( Untitled, New York City ) la copertina del catalogo e si aspetta di venderla a oltre 60 milioni.

Se le stime sono esatte, potrebbe superare i 69.605.000 dollari di un' altra lavagna di Twombly, del 1970, venduta da Christie' s nel 2014 e attuale record per l' artista. Nel catalogo sono ben rappresentati diversi movimenti artistici, dall' Espressionismo Astratto, al Minimalismo, fino alla Pop Art.

 

Di Andy Warhol spicca un grande Mao del 1972. I dipinti di Warhol che ritraggono il «grande timoniere» sono in tutto 199. Quello in asta fa parte del primo gruppo di soli 11 dipinti realizzati con queste misure, molti dei quali si trovano in prestigiose collezioni pubbliche e private.

 

lucian freud  e andrew parker bowleslucian freud e andrew parker bowles

La stima è «a richiesta», ma si vocifera che possa aggirarsi intorno ai 40 milioni di dollari. Insomma se tutto va come l' atmosfera eccitata di questi giorni sembra suggerire, alla fine di questa settimana è probabile che i capolavori dell' arte passati di mano nella Big Apple abbiano lasciato sul tavolo una contropartita di oltre 2 miliardi di dollari.

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...