GLI ZINGARI DEL MARE - MALESIA, UN SERVIZIO FOTOGRAFICO DOCUMENTA LA VITA DEI POCHI BAJAU RIMASTI: UN POPOLO CHE VIVE IN PALAFITTE DI LEGNO E PAGLIA, PESCA PER SOPRAVVIVERE E CONSIDERA L’OCEANO LA PROPRIA CASA

Da secoli questa popolazione di nomadi vive quasi interamente in mare e considera l’Oceano la sua “casa”. Devoti animisti vedono il mare come un’entità vivente - All’inizio di quest'anno, il fotografo francese Rehahn decise di partire per un viaggio in alcune delle isole più remote della Malesia, nella speranza di documentare la vita dei Bajau originari di questa zona…

Condividi questo articolo


Da http://uk.businessinsider.com

tutti gli abitanti aiutano con la pesca tutti gli abitanti aiutano con la pesca

 

Acque cristalline. Palafitte costruite in legno e paglia. Enormi pesci colorati che lanciano occhiate furtive con i loro occhi a palla. Questo, e poco più, è il panorama in cui vivono immersi i Bajau, gli “zingari del mare”. Da secoli questa popolazione di nomadi vive quasi interamente in mare e considera l’Oceano la sua “casa”. Devoti animisti vedono il mare come un’entità vivente e sopravvivono grazie ad elaborate tecniche di pesca.

 

palafitte su fondali di coralli palafitte su fondali di coralli

All'inizio di quest'anno, il fotografo francese Rehahn decise di partire per un viaggio in alcune delle isole più remote della Malesia, nella speranza di documentare la vita dei Bajau originari di questa zona. La costa orientale della città di Sabah, sull'isola del Borneo, è stata punto di partenza. Da lì Rehahn ha visitato otto piccole isole che vivono mille miglia e mille anni lontane dalla civiltà.

omadal un villaggio di 70 famiglie omadal un villaggio di 70 famiglie la borak un pasta particolare per ripararsi dal sole la borak un pasta particolare per ripararsi dal sole preparazione borak preparazione borak il villaggio di tabbalanos ha 11 baracche in tutto il villaggio di tabbalanos ha 11 baracche in tutto isola tabbalanos isola tabbalanos i bajau i bajau bambino bajau bambino bajau il fotografo si avvicina ai bajau il fotografo si avvicina ai bajau i bajau vivono il presente i bajau vivono il presente a 8 anni i bambini cacciano a 8 anni i bambini cacciano bambini bajau bambini bajau anziana bajau anziana bajau bajau vivono in barche e palafitte bajau vivono in barche e palafitte bajau bajau bambini dell isola di tabbalanos bambini dell isola di tabbalanos borak sul viso per proteggersi borak sul viso per proteggersi borak borak i bajau sono stati ospitali con il fotografo francese i bajau sono stati ospitali con il fotografo francese i bambini imparano a nuotare da piccolissimi i bambini imparano a nuotare da piccolissimi isola tabbalanos in barca isola tabbalanos in barca la maggior parte dei bajau trascorrono la vita nello stesso villaggio la maggior parte dei bajau trascorrono la vita nello stesso villaggio le isole mabul le isole mabul le donne usano borak per trovare marito le donne usano borak per trovare marito la pelle bella come segno di bellezza la pelle bella come segno di bellezza madri la usano per proteggere figli madri la usano per proteggere figli le donne partoriscono sulle palafitte le donne partoriscono sulle palafitte malesia malesia nel villaggio ogni famiglia ha cinque figli nel villaggio ogni famiglia ha cinque figli

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

ARCHEO-POMPINO - ANITA EKBERG IN AUTO CON FELLINI - VALENTINA CORTESE: “FEDERICO SI PORTÒ IN MACCHINA UNA DI QUELLE ATTRICIONE, CHE PIACEVANO A LUI: PROSPEROSE, ABBONDANTI, VISTOSE. INSOMMA, MENTRE ANDAVANO A OSTIA, LEI PARLAVA DELLA SUA VOCAZIONE ARTISTICA, NEANCHE FOSSE LA BERGMAN. A UN CERTO PUNTO FEDERICO COMINCIÒ AD ACCAREZZARLE I CAPELLI E POI CON LA MANO SULLA NUCA A SPINGERLA VERSO IL BASSO. FINALMENTE LA POVERETTA CAPÌ COSA STAVA ACCADENDO E, CON TUTTO IL FIATO IN GOLA, DISSE: "FEDDERICCO, IO ARTISTA, IO NO POMPETTO"

DAGOREPORT - BIDEN È MESSO MALISSIMO: IL 48% DEGLI ELETTORI DEMOCRATICI SI RICONOSCE NELLE RAGIONI DEI PALESTINESI DI GAZA (TRA I REPUBBLICANI SOLO IL 25%), E ACCUSA LA CASA BIANCA DI ECCESSIVA DEBOLEZZA NEI CONFRONTI DI NETANYAHU IN MODALITÀ “DOTTOR STRANAMORE” – HAMAS SI SPACCA: A DOHA, IL CAPO POLITICO HANIYEH VUOLE TROVARE UN ACCORDO; A GAZA, IL CAPO MILITARE YAYA SINWAR E’ CONTRARIO - NETANYAHU SI DICE FAVOREVOLE A UNA TRATTATIVA PER IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI, MA ALLO STESSO TEMPO VUOLE SPIANARE RAFAH, L’ULTIMO FORTINO DI HAMAS, DOVE SI SONO RIFUGIATI 1 MILIONE E MEZZO DI SFOLLATI DAL NORD

ARCHEO-QUIZ - UN BELL'ANEDDOTO CHE LA DICE LUNGA SUL TIPO DI RAPPORTI CHE INTERCORRONO TRA STAMPA E POTERE - "QUALCHE TEMPO FA IL DIRETTORE DI UN GRANDE GIORNALE RICEVETTE LA TELEFONATA DEL CAPUFFICIO STAMPA DI UNA GRANDE INDUSTRIA: ‘’CARO DIRETTORE, SAPPIAMO CHE STA PER USCIRE UN SERVIZIO MONDANO DOVE COMPARE LA FOTO DI (E LÌ IL NOME DELL'AD DELLA GRANDE INDUSTRIA) ABBRACCIATO A (E LÌ IL NOME DI UNA SIGNORA, AL MOMENTO AMANTE NUMERO DUE DELL'AD). LEI CAPIRÀ, ALLA NOSTRA GRANDE INDUSTRIA QUESTO DISPIACE NON POCO" - "IL GIORNALE È GIÀ IN MACCHINA", OBIETTÒ IL DIRETTORE. CON LA VOCE DI CHI SA DI ESSERE AUTORIZZATO A TUTTO, IL CAPUFFICIO STAMPA DISSE: "VA BENE, QUANTO COSTA COMPRARE TUTTA LA TIRATURA DEL SUO GIORNALE?" – COME E’ ANDATA A FINIRE? BASTA LEGGERE DAGOSPIA…

A CASA DI CARLO DE BENEDETTI - COME SI FA, AVENDO I SUOI SOLDI, A POSARE DAVANTI A UNA PARETE A TROMPE-L'ŒIL CHE RIPRODUCE UN FINTO TRALICCIO CON VITE, DOVE C’È APPESO SOPRA UN FALSO CANALETTO IN CORNICE DORATA OSCURATO, PER GIUNTA, DALLE FOTO DEI PARENTI, DI CUI UNA IN CORNICE LEOPARDATA? - IL CUSCINO SUL DIVANO SEMBRA LA TOVAGLIA DI UNA PIZZERIA. NON PARLIAMO DEGLI ANIMALETTI POP SU UNA CONSOLLE DI MARMO - JOHN ELKANN AVRÀ DISTRUTTO “REPUBBLICA” MA LUI DEVE AVER IMPARATO DALL’ARCINEMICO BERLUSCONI A FAR FALLIRE IL BUON GUSTO… - VIDEO