marriott starwood

L'ISIS NON TOCCA LE BORSE: MILANO -0,14% - MARRIOTT SI COMPRA STARWOOD, NASCE LA PRIMA CATENA DI HOTEL AL MONDO. OPERAZIONE DA 12,2 MILIARDI, 5.500 STRUTTURE, 1,1 MILIONI DI CAMERE

1.BORSA: NIENTE PANICO PER L'EUROPA DOPO ATTENTATI DI PARIGI, MILANO -0,14%

Radiocor - Niente panico per le Borse europee nella prima seduta di contrattazioni dopo gli attentati di Parigi e i raid aerei francesi contro l'Isis. Gli indici del Vecchio Continente si sono mantenuti pressoche' sulla parita' dopo aver sperimentato uno scivolone solo in avvio di seduta, per poi terminare poco mossi. A Milano il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,14% e il Ftse All Share dello 0,20%, quando a Parigi il Cac40 ha perso lo 0,08%, a Francoforte il Dax30 e' salito dello 0,05% e a Londra il Ftse100 ha fatto meglio grazie soprattutto ai minerari.

feriti davanti al Bataclanferiti davanti al Bataclan

 

A livello generale, a essere piu' penalizzati sono stati i titoli di aziende attive nei settori del turismo, consumi, lusso e trasporti, soprattutto quello aereo, mentre hanno avuto una tenuta migliore quelli legati all'aerospazio e alla difesa, insieme a petroliferi e parte degli energetici. A Piazza Affari, e' stata brillante la performance di Finmeccanica (+2,70% a 12,53 euro).

 

Segno opposto per Cnh Industrial (-5,33% a 5,955 euro), penalizzata da un report di JpMorgan che si aspetta prospettive deboli per l'agricoltura. Sul fronte dei cambi, la moneta unica passa di mano a 1,0709 dollari, perdendo ancora terreno da 1,0745 in avvio, 131,82 yen, quando il biglietto verde vale 123,09 yen. Infine, il petrolio Wti e' in calo dell'1,30% a 40,20 dollari al barile.

 

2.WALL STREET: APRE IN LIEVE CALO POI GIRA IN RIALZO, FOCUS SU ATTACCHI A PARIGI

Radiocor - Reduce dalla prima settimana in rosso su sette (la peggiore da fine agosto), Wall Street ha aperto in leggero calo per poi recuperare subito il segno positivo. Al nervosismo legato a un possibile rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve a dicembre si aggiunge quello dovuto agli attacchi terroristi di Parigi di venerdi' scorso che hanno ucciso almeno 129 persone. Secondo il numero uno della Cia, John Brennan, lo Stato Islamico avrebbe pronti altri attacchi. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones sale di 29,10 punti, lo 0,17%, a quota 17.274,34. L'S&P 500 aumenta di 8,82 punti, lo 0,53%, a quota 2.033,84. Il Nasdaq segna un +12,82 punti, +0,24%, a quota 4.939. Il petrolio a dicembre scivola dello 0,10% a 40,7 dollari al barile.

 

G20 obama putinG20 obama putin

3.G20: APPROVA PIANO OCSE CONTRO EVASIONE FISCALE MULTINAZIONALI

Radiocor - I Capi di Stato e di Governo dei Paesi del G20 hanno approvato in via definitiva il piano di azione messo a punto dall'Ocse per la lotta contro le pratiche di evasione fiscale usate dalle multinazionali (Beps, Base Erosion and Profit Shifting)). E' quanto si legge nel comunicato finale del G20 diffuso al termine delle riunioni di questi giorni ad Antalya (Turchia). Nella nota si sottolinea che un'attuazione 'ampia e coerente' del progetto e' 'cruciale' per la sua efficacia, in particolare sul tema degli accordi preventivi tra amministrazioni fiscali e multinazionali ('tax rulings'). Il G20 'incoraggia', inoltre, i Paesi in via di sviluppo ad aderire alla nuova regolamentazione.

 

4.MARRIOTT COMPRA STARWOOD,NASCE PRIMA CATENA HOTEL MONDO

marriottmarriott

 (ANSA) - Riparte la corsa al consolidamento fra le grandi catene alberghiere internazionali. Marriott International è riuscita a mettere le mani sulla rivale Starwood Hotel in una operazione valutata 12,2 miliardi di dollari, in titoli e contanti, che porterà alla creazione della più grande catena di hotel al mondo.

 

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Marriott ha annunciato di aver chiuso l'accordo per acquisire Starwood e, una volta completata la transazione, amplierà la sua dotazione di camere del 50%: il nuovo colosso alberghiero potrà contare su oltre 5.500 strutture totalizzando più di 1,1 milioni di camere sparse per il mondo. Starwood porta in dote catene di prestigio come Sheraton, Westin e St.Regis, mentre Marriott già può contare su circa 24 'marchi' a partire da Courtyard fino a Ritz-Carlton e Fairfield Inn. L'ultimo boom di scalate nel settore alberghiero risale al 2007 quando tra fusioni e acquisizioni si raggiunse la quota record di 75,2 miliardi di dollari. Finora nel 2015, invece, se si include anche quest'ultimo deal di Marriot non si arriva nemmeno ai 50 miliardi.

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L'accordo annunciato oggi rappresenta il più grande takeover nel panorama dei grandi alberghi da quando, nel 2007, il fondo di private equity Blackstone Group ha rilevato Hilton per 26 miliardi di dollari. Era da tempo che le sorti di Starwood erano sotto i riflettori: a febbraio scorso, l'allora amministratore delegato Frits van Paasschen era stato costretto a lasciare la guida del gruppo per non aver riportato i risultati sperati. Al suo posto fu nominato Adam Aron, ma per un incarico ad interim. E ad aprile scorso, il gruppo aveva annunciato che il board stava esplorando 'opzioni strategiche' per il futuro della catena.

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Da allora erano circolati una serie di rumors sui mercati e tra le varie ipotesi c'era quella di un merger con Intercontinental Hotels Group cui fanno capo Holiday Inn, Candlewood Suites, Crowne Plaza, mentre negli ultimi tempi era spuntata anche la possibilità di un accordo con Hyatt Hotels, multinazionale di Chicago con hotel e resort. In base ai termini dell'intesa, gli azionisti di Starwood riceveranno 0,92 azioni Marriott e 2 dollari in contanti per ogni azione detenuta. Un buon affare per l'ad e presidente di Marriott, Arne Sorenson, che ha definito l'operazione "una opportunità per creare valore e rafforzare la nostra competitività in un mercato in rapida evoluzione".(

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