Dagoreport
JOHN ELKANN E LAVINIA BORROMEO ALLA MILLE MIGLIA jpeg
Non sempre conviene ascoltare l’anima gemella sulle questioni di lavoro perché a volte arrivano consigli accecati dal “tifo” per il partner e si va incontro a magre figure. Ed è proprio quello che è capitato nei giorni scorsi a John Elkann con la moglie Lavinia Borromeo.
La volitiva Lavinia, 37 anni, milanesissima, ha insistito molto con il marito sul fatto che lui conterebbe troppo poco in Fca e che Sergio Marchionne a momenti lo costringe a leggere sui giornali le notizie che riguardano il gruppo automobilistico. Eppure il principale azionista è John e il suo ruolo di presidente non può essere bypassato, ha insistito la nobile consorte.
SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN
John ha diligentemente preso nota dei ragionamenti di Lavinia e alla prima occasione li ha riversati su Sergio Marchionne. Risultato? L’ingegnere con residenza fiscale in Svizzera si è incazzato come una biscia, si è alzato in piedi e ha rinfacciato: “Prima che arrivassi io, quest’azienda stava per chiudere. Vi ho fatto diventare ricchissimi. O si fa come dico oppure me ne vado domani!”.
MONTEZEMOLO MARIO CALABRESI JOHN ELKANN ANDREA AGNELLI
A Torino raccontano che di fronte a una sfuriata del genere il presidente della Fiat sia rimasto come impietrito, con il volto arrossato dall’imbarazzo. Nei giorni seguenti, smaltito il duro scontro, John ha alzato il telefono e ha chiamato Giovanni Bazoli per chiedergli una mano a sistemare Mario Calabresi sulla poltrona di De Bortoli al “Corriere”. D’altronde l’editoria, che non interessa a Marchionne, è l’unico dossier sulla quale il nipote dell’Avvocato ha campo libero.