1 - SPREAD BTP/BUND APRE IN LIEVE RIALZO A 115 PUNTI
(ANSA) - Apertura in lieve rialzo per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segna quota 115 punti contro i 113 della chiusura di ieri. Il rendimento espresso è pari all'1,56%.
2 - MILANO APRE IN RIALZO, FTSE MIB +0,58%
(ANSA) - La Borsa di Milano apre in rialzo con l'indice Ftse Mib in progresso dello 0,58% a 20.769 punti.
3 - FINMECCANICA: IN BORSA PARTE CON SPRINT (+3,8%) DOPO PIANO
(ANSA) - Finmeccanica parte in deciso rialzo in Borsa, con un progresso del 3,88% a 9,37 euro, dopo il varo ieri del piano industriale 2015-2019 e l'attesa di un esercizio 2014 con risultati ancora migliori delle stime già riviste al rialzo a marzo. Il gruppo, che ha solo indicato un "ulteriore progresso" sul fronte della cessione di AnsaldoBreda e Ansaldo Sts, presenterà oggi il piano alla comunità finanziaria.
4 - STM: ESERCIZIO 2014 TORNA IN UTILE PER 128 MLN DLR
(ANSA) - Stm torna all'utile nel quarto trimestre per 43 milioni di dollari dalla perdita di 36 milioni un anno prima e registra ricavi in calo a 1.823 milioni da 2.015 milioni. Lo annuncia la società in una nota. L'anno si chiude così in utile per 128 milioni, dal rosso di 500 milioni del 2013. Per il primo trimestre 2015 prevede una contrazione dei ricavi intorno al 5% rispetto al trimestre precedente: "meglio della solita evoluzione stagionale", sottolinea il presidente e Ceo Carlo Bozotti.
5 - CAIRO: SIGLATI ACCORDI CON EI TOWERS PER NUOVO MULTIPLEX
(ANSA) - Cairo Communication ha sottoscritto con Ei Towers gli accordi di realizzazione e gestione tecnica pluriennale di un nuovo multiplex nazionale in digitale terrestre operante sulla frequenza nazionale, per la quale ha ottenuto nel luglio scorso dal ministero per lo Sviluppo economico l'assegnazione dei relativi diritti d'uso (il Mux). La sottoscrizione degli accordi segue il 'term sheet' che era stato annunciato a metà giugno dalle due società. Lo comunicano Cairo ed Ei Towers.
Con la realizzazione del Mux, segnala Cairo, il gruppo diventerà attivo anche come operatore di rete e potrà disporre in autonomia di una capacità trasmissiva (circa 22,4 Mbit/s, rispetto agli attuali 7,2 Mbit/s affittati), utilizzabili per trasmettere i canali La7 e La7d dal 1 gennaio 2017 e per trasmettere nuovi canali che il intendesse lanciare ed eventualmente per l'affitto a terzi già a partire dal 2016. Gli accordi prevedono a favore di Eit 11,5 milioni complessivi per l'intero triennio nella fase transitoria e a regime (a partire dal 2018) pari a 16,3 milioni annui.
E' previsto poi un onere annuo per Ei Towers a favore di Cair, a partire dal 2018, fino a un massimo di 4 milioni, nell'eventualità in cui la banda disponibile sul Mux non fosse integralmente sfruttata dalla stessa Cairo. Nella fase transitoria avranno luogo la realizzazione, la messa in esercizio del Mux e il primo periodo di esercizio dello stesso, che si estenderà al 31 dicembre 2017.
La fase a regime di esercizio del Mux ha una durata di 17 anni, dal 2018 al 2034. E' prevista poi una facoltà di recesso libero da parte di Cairo Network a partire dal 1 gennaio 2025. Gli accordi tra Cairo ed Ei Towers prevedono una copertura garantita a regime almeno pari al 94% della popolazione, allineata ai Mux nazionali a maggior copertura.
6 - MORNING NOTE
Radiocor
Grecia: no al taglio del debito. Apertura Ue su tempi e tassi, stop dalla Merkel sulla cancellazione. Cade la Borsa, bond al 10% (dai giornali)
Pil: Bankitalia, nei prossimi mesi crescita superiore alle stime (dai giornali)
Finmeccanica: approvato il piano al 2019. Stretta su Ansaldo Breda con Hitachi favorita sui cinesi (dai giornali)
Poste Italiane: Caio rafforza la squadra, Ferraris verso la nomina a Cfo (Sole 24 Ore, pag 23)
Private equity: Matteo Montezemolo lancia il nuovo fondo Charme 3, obiettivo raccolta 500 milioni (dai giornali)
Metroweb: F2i non cede a Telecom, niente vendita della quota di maggioranza (Repubblica, pag 29)
Banca Etruria: i misteri della banca dell'Oro. Sull'onda della riforma delle popolari il boom del titolo (Corriere della Sera, pag 36)
Dl banche: popolari in trincea, sindacati pronti a fare fronte comune con le aziende contro il decreto (dai giornali)
As Roma: verso il riassetto del debito (Sole 24 Ore, pag 23)
Quirinale: oggi l'incontro tra Renzi e Berlusconi, da domani si vota (dai giornali)