TSIPRAS: "VICINI A UN ACCORDO COI CREDITORI". MA DOMBROVSKIS: "ANCORA NON CI SIAMO, SERVE UN PACCHETTO DI RIFORME E SIAMO IN RITARDO" - ALLE BORSE BASTA LA PAROLA DEL PREMIER GRECO: ATENE +3,5%, MILANO +2,3%

1.BORSA: EUROPA VEDE LA LUCE SU GRECIA, ATENE CHIUDE A +3,5% E MILANO A +2,3%

tsipras papadimoulis tsipras papadimoulis

Radiocor - I mercati europei vedono la luce in fondo al tunnel greco e sono protagonisti di un pomeriggio vivace chiuso con buoni rialzi. Il premier greco Alexis Tsipras ha confermato le indiscrezioni secondo cui le trattative con i creditori del Brussels Group sono avviate a un'intesa che potrebbe consentire ad Atene di rispettare le prossime scadenze (solo a giugno i rimborsi previsti ammontano a 1,6 miliardi). La Borsa di Atene ha guadagnato il 3,5%, Milano il 2,29%, Parigi e' salita di quasi il 2%.

 

tsipras merkeltsipras merkel

L'euro, che nel primo pomeriggio si era avvicinato alla soglia di 1,08 dollari, ha recuperato terreno superando quota 1,09 per poi attestarsi a 1,088 in linea con la chiusura di ieri. Gli acquisti sull'azionario hanno premiato soprattutto i bancari e le utility. In mattinata gli indici si erano gia' mostrati positivi sfruttando il progresso superiore alle attese della fiducia dei consumatori tedeschi.

 

A Piazza Affari, Finmeccanica (+4%) e' stata la migliore del Ftse Mib sul possibile ritorno del progetto di cessione di Avio Space. Vivaci i bancari: +3,7% Ubi e +3,68% Unicredit. Mps verso la stabilizzazione nel terzo giorno dall'avvio dell'aumento: +4% le azioni a 1,852 euro, +1,44% i diritti a 5,65 euro. Rialzo del 2,7% per Generali grazie al piano industriale 2015-18. Petrolio in calo dello 0,3% a 57,85 dollari al barile.

 

2.GRECIA: TSIPRAS, VICINO UN ACCORDO CON I CREDITORI

Radiocor - La Grecia e' vicina a un accordo con i suoi creditori. Lo ha affermato il primo ministro greco, Alexis Tsipras, come riportato dalle agenzie internazionali. Tsipras ha aggiunto che gli stipendi e le pensioni saranno pagate regolarmente, rassicurando che i depositi non sono a rischio.

 

DombrovskisDombrovskis

3.GRECIA: DOMBROVSKIS, ANCORA NON CI SIAMO, VOGLIAMO PACCHETTO COMPLETO RIFORME

Radiocor - 'Stiamo ancora lavorando per un accordo, non ci siamo ancora perche' vogliamo un pacchetto completo di riforme, il fallimento non e' una opzione, siamo in ritardo'. E' questo il messaggio del vicepresidente della Commissione Ue per l'euro, Valdis Dombrovskis, espresso in una conversazioni con un gruppo di giornalisti, nelle stesse ore in cui da parte greca si proclama l'approssimarsi di un'intesa.

 

4.TLC: INTESA FIPER-INFRATEL PER FIBRA IN COMUNI TELE RISCALDATI A BIOMASSA

CAVI INTERNETCAVI INTERNET

Radiocor - Portare la fibra ottica nelle case sfruttando le reti esistenti di tele riscaldamento a biomassa. Dopo gli annunci di interesse per lo sviluppo della banda ultra larga da parte di Enel e A2A, sara' la Fiper, federazione dei produttori di energia da fonti rinnovabili, a sperimentare per prima a livello nazionale le sinergie possibili tra energia e telecomunicazioni nello sviluppo della banda ultra larga. Domani, secondo quanto risulta a Radiocor, sara' firmata l'intesa tra Fiper e Infratel-Invitalia per posare la fibra ottica in una novantina di Comuni dove c'e' gia' il tele riscaldamento. Si tratta di centri situati in zone impervie, montane, difficili da raggiungere. Simona Rossitto

 

5.BTP: ATTESI TASSI IN RIALZO PER 5 E 10 ANNI, TESORO AL 51% DELLA RACCOLTA 2015 - FOCUS

Radiocor - I rendimenti dei BTp a 5 e 10 anni in asta domani sono attesi in deciso rialzo rispetto all'asta di aprile, intorno ai livelli registrati oggi sul secondario: 0,90% per il BTp a 5 anni e 1,90% per il BTp decennale. Lo affermano gli operatori interpellati da Radiocor secondo cui il rialzo riflette lo slittamento verso l'alto subito dalla curva dei rendimenti, nella parte a medio e lungo termine, nelle ultime settimane. Nell'asta dello scorso aprile il BTp a 5 anni era stato collocato con un rendimento lordo dello 0,63% mentre il benchmark decennale aveva spuntato un tasso lordo dell'1,40%. La domanda e' destinata a rimanere sostenuta, grazie alla liquidita' in circolazione nell'Eurozona, e dovrebbe coprire senza problemi i 7 miliardi massimo offerti dal Tesoro. Con il collocamento di fine maggio il Tesoro arrivera' a coprire il 51% dello stock di emissioni stimato per il 2015.

maria cannatamaria cannata

 

6.BOT: ASSEGNATI SEMESTRALI PER 6 MLD, RENDIMENTO STABILE ALLO 0,004%

Radiocor - I rendimenti dei titoli di Stato italiani restano ancora in territorio positivo sul mercato primario. I BoT semestrali, assegnati oggi per 6 miliardi di euro, sono stati collocati con un tasso lordo semplice dello 0,004%, sostanzialmente invariato rispetto all'asta del mese precedente, quando il rendimento era stato pari a zero. Buona la domanda, che e' stata pari a 11,658 miliardi di euro, con un rapporto tra domanda e offerta pari a 1,94, in aumento rispetto al mese scorso (1,8). Il regolamento dell'asta cade sul prossimo 29 maggio.

 

7.FONDI: RALLENTA A +15,8 MLD RACCOLTA NETTA APRILE, AZIONARI IN ROSSO

Radiocor 27 mag- Rallenta la corsa dei fondi comuni d'investimento. Ad aprile la raccolta netta ha toccato i 15,83 miliardi di euro dai 22,7 miliardi del mese precedente. Da inizio anno la raccolta netta totalizza cosi' 71,25 miliardi. Come emerge dalla mappa mensile diffusa da Assogestioni, il patrimonio ha nuovamente aggiornato il record issandosi a 1.735.573 miliardi dai 1.730.522 miliardi di marzo. Le gestioni collettive mettono a segno una raccolta netta di 11,61 miliardi (dopo i 15,7 miliardi di marzo), suddivisi tra gli 11,65 mld dei fondi aperti (15,5 mld) e i -40 milioni dei fondi chiusi (+181 milioni).

 

tsipras per mano con junckertsipras per mano con juncker

Tra i fondi aperti, spiccano ancora i flessibili che chiudono il mese a +5,6 mld (6,9 mld). Svanisce l'interesse per gli azionari che passano in rosso per 299 milioni dai +2,28 miliardi di marzo e dopo l'exploit di febbraio a 2,32 miliardi. Gli obbligazionari si confermano ben comprati con una raccolta di 4,57 miliardi (4,49 mld). Per i bilanciati il saldo netto e' a 1,97 miliardi (2,06 mld). Ancora segno meno per gli hedge a -110 milioni (-73 mln) e per i monetari a -74 milioni (-158 mln).

 

Si conferma nell'insieme il predominio dei fondi di diritto estero anche se si registra un maggior equilibrio: gli esteri registrano una raccolta netta di 7,5 miliardi (11,6 mld) mentre gli italiani salgono a +4,1 miliardi (3,9 mld). Ad aprile brusca frenata per le gestioni di portafoglio a +4,2 miliardi da +7 miliardi di marzo, ripartiti tra 2,9 miliardi retail (da 3,7 mld) e 1,26 miliardi (da 3,3 mld) istituzionali

 

8.FONTI UE, DIFFICILE ACCORDO ENTRO 5 GIUGNO

renzi tsipras rutte juncker all eurogrupporenzi tsipras rutte juncker all eurogruppo

 (ANSA) - "Difficile avere un accordo a livello tecnico" tra i creditori e la Grecia "per il 5 giugno prossimo". Lo ha detto un funzionario Ue vicino alla vicenda, secondo quanto riferisce Bloomberg, aggiungendo che i creditori potrebbero dare ad Atene "una lista di compiti da fare".

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)