VAROUFAKIS COMMISSARIATO, E LE BORSE BRINDANO: MILANO +1,6%, ATENE, +4,4% - SIAMO LA GERMANIA E NON LO SAPPIAMO: DOMANI IN ASTA BOT SI ATTENDONO TASSI NEGATIVI
1.BORSA: EUROPA CHIUDE IN BUON RIALZO, SPERA SBLOCCO STALLO SU GRECIA
Radiocor - I mercati europei hanno interpretato la decisione del governo greco di creare una squadra di negoziatori per le trattative con i creditori europei come un 'commissariamento' del ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, e hanno festeggiano con decisi rialzi. Gli investitori sperano infatti che la mossa di Atene possa sbloccare lo stallo nei negoziati. Regina di giornata e' stata cosi' proprio la Borsa ellenica, salita del 4,4%, mentre a Piazza Affari il Ftse Mib ha messo a segno un +1,62%.
Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, gli ordini di acquisto hanno spinto in rally Mediaset, sulle voci di un interesse di Vivendi per il gruppo di Cologno Monzese, e Saipem, dopo la trimestrale e la conferma dei target 2015. Debole invece Ferragamo, su cui gli analisti hanno suggerito di prendere profitto dopo i recenti rialzi. Sul mercato dei cambi, l'euro passa di mano a 1,0903 dollari (1,0873 venerdi') e 129,81 ye n (129,38), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 119,08 (118,99). Poco mosso, infine, ilo' prezzo del petrolio: il future giugno sul Wti segna -0,07% a 57,11 dollari al barile.
2.CARIGE: DOSSIER PONTI GIOVEDI' IN CDA, OFFERTE DA B.POPOLARE E FINNAT
Radiocor - Il dossier Cesare Ponti arriva sul tavolo del cda di Carige. Nella riunione convocata per giovedi' 30 aprile - secondo quanto risulta a Radiocor - i consiglieri dell'istituto ligure faranno un primo punto sul lavoro portato avanti da Equita e Mediobanca, advisor di Carige, in vista della possibile vendita delle attivita' di private banking. In particolare e' previsto che vengano illustrate le offerte vincolanti raccolte al termine della due diligence durata un paio di mesi. Due i pretendenti pronti a rilevare le attivita' di Cesare Ponti: la romana Banca Finnat, che deriva dalla clientela 'private' il 25% circa dei suoi ricavi operativi, e Banco Popolare che punta a un progetto di integrazione con la sua Aletti Bank.
L'asset Ponti e' valutato circa 29,5 milioni nel bilancio consolidato 2014 di Carige. La dismissione delle attivita' di private banking e' stata inserita da Carige tra gli impegni presentati alla Bce pe r il rafforzamento patrimoniale da realizzare entro luglio dopo che per l'istituto genovese gli stress test di Francoforte hanno fatto emergere in ottobre un ammanco di 814 milioni. Giovedi' scorso l'amministratore delegato di Carige Piero Montani ha chiarito davanti all'assemblea dei soci che la decisione di vendere Banca Ponti dipendera' dalla congruita' economica delle proposte dei potenziali acquirenti: 'Se il consiglio di amministrazione non le riterra' congrue - ha affermato - dovra' pensarci un attimo'.
3.MPS: FONDAZIONE PERDE DIRITTO DI INVESTITURA SUL SUCCESSORE DI PROFUMO
Radiocor - La Fondazione Monte dei Paschi ha perso il diritto di indicare il nuovo presidente di Banca Mps quando Alessandro Profumo lascera', come ha annunciato, dopo l'aumento di capitale della banca.
Questa la conseguenza del raffreddamento dei rapporti tra l'ente di palazzo Sansedoni e i due partner del patto, Fintech e BTg Pacutal, provocato dalla scelta, non condivisa dai due azionisti latino americani, dei nomi della lista per il nuovo cda della banca nominato due settimane fa. La vicenda della lista di maggioranza per il cda della banca sara' domani sul tavolo della Deputazione generale della Fondazione Mps e, come apprende Radiocor, potrebbe portare a una resa dei conti con l'eventuale revoca dei membri della Deputazione amministratrice che sono stati alla base di quella scelta non condivisa che mise in minoranza il presidente dell'ente Marcello Clarich.
4.BOT: DOMANI SEMESTRALI IN ASTA, POSSIBILE PRIMA EMISSIONE A TASSI NEGATIVI - PREVIEW
Radiocor - L'asta BoT di domani sulla scadenza semestrale potrebbe essere la prima con tassi negativi. Oggi, affermano gli analisti interpellati da Radiocor, il rendimento della scadenza semestrale oscilla intorno allo zero e domani, considerando che e' attesa in asta una forte domanda, potrebbe scivolare sotto la soglia dello zero. Per l'Italia sarebbe una novita' assoluta mentre altri Paesi 'Core' e 'non Core' dell'Eurozona emettono regolarmente su questi livelli di rendimento. Non da ultima, la Spagna che ha emesso Letras semestrali a tassi negativi lo scorso 7 aprile. A marzo, in asta i BoT semestrali sono stati collocati con un rendimento lordo dello 0,04%.
5.INTESA SP: BAZOLI, ASSEMBLEA SU GOVERNANCE PRIMA DI QUELLA BILANCIO 2015
Radiocor - 'Rispetteremo tutte le scadenze al fine di convocare un'assemblea straordinaria' per le eventuali modifiche della governance di Intesa Sanpaolo in modo da 'poterle utilizzare nell'assemblea ordinaria del 2016 sul rinnovo degli organi'. Lo ha sottolineato il presidente del consiglio di sorveglianza, Giovanni Bazoli, rispondendo alle sollecitazioni arrivate nel corso dell'assemblea da parte del primo azionista della banca, Compagnia di San Paolo. Bazoli ha tenuto a precisare che verranno rispettati i tempi: 'Abbiamo preso impegni temporali che stiamo rispettando, abbiamo finora tenuto 10 riunioni della commissione governance e pianificato la nostra attivita' fino alla fine di giugno'.
Quanto all'esito delle valutazioni in corso con il mantenimento del sistema duale o il passaggio al sistema tradizionale 'non ci sono ancora orientamenti, siamo ancora in fase di ricognizione'. Tuttavia ' ci riproponiamo entro il mese di giugno di chiudere facendo una o piu' proposte al consiglio di sorveglianza', ha aggiunto Bazoli. A quel punto il consiglio di sorveglianza valutera' quale modello proporre a un'assemblea straordinaria dei soci da convocare prima di quella per approvare il bilancio 2015. Bazoli ha anche sottolineato che le modifiche alla governance saranno 'da sottoporre alla Bce'.
6.GIAPPONE: FITCH TAGLIA IL RATING DA A+ AD A, OUTLOOK STABILE
Radiocor - Fitch ha tagliato il rating del Giappone ad A da A+, mantenendo l'outlook stabile.
7.INTESA SP: GROS-PIETRO, SEGNALI POSITIVI IN PRIMA PARTE 2015
Radiocor - 'L'inizio del 2015 ha mostrato un infittirsi dei segnali positivi che ci sembra di buon augurio per la continuazione del cammino di crescita su cui siamo impegnati'. Lo ha sottolineato il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, in avvio dell'assemblea della banca chiamata ad approvare la destinazione dell'utile 2014.
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Gros-Pietro ha anche ricordato che lo scorso anno e' stato quello del nuovo piano industriale che al momento della presentazione 'qualcuno aveva definito sfidante' e che invece 'nel 2014 ha gia' dato risultati superiori alle sue stesse previsioni sebbene l'economia europea e quella italiana abbiano mostrato andamenti peggiori del previsto'. Ne consegue che 'non siamo a rimorchio della congiuntura: la sopravanziamo e la sospingiamo'.