cafonalino pirelli

CAFONALINO ''THE CAL'' - IERI CAMIONISTI, OGGI FEMMINISTI: UNA MEGA-FESTA A LONDRA LANCIA IL CALENDARIO PIRELLI VISTO DA ANNIE LEIBOVIZ - TRA TRONCHETTI E AFEF, LAPO ED EVA RICCOBONO, PATUANO E CATE BLANCHETT, CALTA E PAOLA SEVERINO, MARONI E LA VOTINO

yao chen, cate blanchett yao chen, cate blanchett

 

 

 

1. PIRELLI THE CAL 2016: IL GALA DINNER

Da www.vogue.it

 

veronica ferraroveronica ferraro

Alla Roundhouse di Camden a Londra, un grande gala per 650 invitati ha celebrato l’uscita del Calendario Pirelli 2016. Un evento come sempre all’insegna del grande glamour e come sempre modulato intorno allo spirito del calendario per eccellenza che, anno dopo anno, interpreta lo Spirito dei Tempi, cercando, dove possibile, di cambiarlo.

 

lapo elkannlapo elkann

È successo anche quest’anno con la rivoluzione firmata Annie Leibovitz che ha voluto davanti al suo obiettivo i corpi, ma soprattutto le storie, delle donne che hanno contribuito a cambiare davvero, in vari modi, le sorti del mondo.

 

L’evento, che ha visto Cate Blanchett nei panni di madrina speciale, ha visto anche l’esibizione del cantautore israeliano Asaf Avidan e il ritorno dietro al microfono di Gloria Gaynor. Tra i molti ospiti, oltre a Marco Tronchetti Provera e Afef Jnifen Tronchetti Provera, anche Livia Firth, Lapo Elkann, Eva Riccobono e Geri Halliwell.

gloria gaynorgloria gaynor

 

 

2. PIRELLI IL SUCCESSO CHE FA BELLE ECCO LE STAR DELLA LEIBOVITZ

Laura Laurenzi per “la Repubblica

 

Fuori le pin-up, largo alle signore in carriera. Immagini rigorose, in bianco e nero, che raccontano la forza. «Sono donne che ammiro »: è lapidaria Annie Leibovitz quando spiega con quale criterio ha scelto le tredici protagoniste del suo Calendario Pirelli 2016, in cui una sola è una modella di professione. Le ha fotografate a maggio in uno studio grigio e spoglio nel Meatpack District di New York.

afef jnifen dago lapo elkannafef jnifen dago lapo elkann

 

Un' ora scarsa, trucco incluso, per ogni signora. E avanti un' altra. «Quando la Pirelli mi ha contattato mi dissero che cercavano qualcosa di nuovo e io suggerii foto di donne che si fossero in qualche modo distinte nel loro campo», racconta.

afef jnifen and marco tronchetti proveraafef jnifen and marco tronchetti provera

 

Proposta accettata: sarà il nuovo corso cinese? Certo con tre o quattro telefonate Leibovitz ha messo insieme una bella squadra: una squadra severa, autorevole, influente di donne impegnate e assertive, donne arrivate, donne di potere, che contano, che guadagnano, che comandano, che vincono, trasversali alle arti e ai mestieri, e soprattutto all' età.

 

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Un' età che spazia dai 19 anni della blogger Tavi Gevinson agli 82 di Yoko Ono, la decana del gruppo, con decisiva prevalenza di senior ladies, a cominciare dalla quasi settantenne Patti Smith, sorpresa e lusingata, si definisce, dall' invito a fare parte del cast: «Annie ed io siamo state insieme in trincea - racconta la cantante-poetessa - Credo che il suo calendario vada letto, più che come una protesta, come una celebrazione della donna».

 

yoko ono yoko ono

Una donna di cui gli anni non contano, né le rughe, contano la personalità, il carisma, il talento, i dollari, il posizionamento sociale nella scala creativa del successo. E l' ironia: non è vero che gli scatti sono privi di nudo. Se vai al mese di dicembre trovi l' attrice comica Amy Schumer che ha voluto posare in slip color carne e tacchi a spillo e nient' altro: «Ho 34 anni, quando mi ricapita? Sbrighiamoci prima che mi crolli tutto», ha detto sul set.

tavi gevinsontavi gevinson

 

E il mese di aprile è una spettacolare Serena Williams in un simil-topless, voltata quasi di spalle, a esibire un fisico possente. Memore dello smacco inflittole da Roberta Vinci, manda a dire ai fan: «Vorrei essere di ispirazione anche nella sconfitta, non solo nella vittoria». È vestita di tutto punto invece - ma con una mise decisamente insolita - Yoko Ono: calze a rete, tacchi a stiletto, guêpière sotto il blazer attillato e in testa un cappello a cilindro da Grillo Parlante. La Leibovitz ha fatto della vedova di John Lennon un cartone animato.

serena williamsserena williams

 

«C' è un unico elemento che accomuna questi miei 13 scatti - spiega la fotografa - Ho voluto ritrarre la donna che avevo davanti senza infingimenti, senza filtri, senza artifizi di alcun tipo. Sono stata molto diretta e le ho detto: sii te stessa, non fingere, non posare». Invece ha posato come una novella Madonna preraffaellita la modella Natalia Vodianova, fotografata mentre stringe al seno il suo quarto bambino, scelta per l' ardore con cui si dedica al recupero dei piccoli disabili.

 

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Ecco sfilare davanti all' obiettivo l' artista concettuale iraniana Shirin Neshat, autrice di "Donne di Allah", la regista di "Selma" candidata all' Oscar Ava DuVernay, l' investitrice finanziaria Mellody Hobson, moglie di George Lucas, l' attrice cinese Yao Chen che ha 70 milioni di followers, la produttrice di "Guerre Stellari" e "Indiana Jones" Kathleen Kennedy, la quasi omonima scrittrice Fran Lebowitz, come sempre vestita da uomo, la mecenate e presidente onorario del Moma Agnes Gund, nonna orgogliosa tanto da farsi fotografare con la nipote ormai adulta Sadi. Ieri sera, l' attrice Kate Blanchett a fare da conduttrice, c' è stata la presentazione ufficiale del calendario in un galà ospitato nella Round House. Filmati, foto, interviste, curiosità nel nuovo sito www.pirellicalendar.com.

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