ULTRACAFONAL INDIAN! - LE FOTO DEL MATRIMONIO BOLLYWOODIANO A FIRENZE, TRE GIORNI DI FESTEGGIAMENTI FOLLEGGIANTI TRA LA LEOPOLDA, PIAZZA OGNISSANTI E UN CASALE A SAN CASCIANO. UN BILANCIO DA VENTI MILIONI DI EURO - ROHAN MEHTA STUDIA A BOSTON, ED È L'EREDE DELL'IMPERO PETROCHEM, FONDATO DAL PADRE A DUBAI NEL 1995

Champagne Crystal a fiumi. Poi montone e pollo, piatti tipici. E centinaia di bottiglie di Sassicaia. Il matrimonio tra Roshni e Rohan, è una girandola di feste continue. Ieri, prima l'addio al celibato della sposa in piazza Ognissanti, poi il party per seicento persone alla Stazione Leopolda...

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IL SÌ DEGLI SPOSI INDIANI A FIRENZE

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Ivana Zuliani per http://corrierefiorentino.corriere.it/

 

Oggi per Rohan Mehta, figlio del petroliere indiano Yogesh Mehta, e Roshni, è il giorno del «sì»: il festante corteo degli amici dello sposo sfilerà da Porta al Prato fino a piazza Ognissanti, dove è allestito il giardino di inverno. Qui ci sarà la cerimonia vera e propria, secondo il rito indiano. La festa nuziale con cena di gala sarà la sera fuori città: a Villa le Corti a San Casciano.

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I NUMERI

Centomila euro per l’occupazione di suolo pubblico, circa 20 mila euro di tassa di soggiorno e 58 mila per il restauro della fontana di piazza Santa Croce, con una ricaduta stimata per Firenze di oltre 6 milioni di euro e 600 camere già prenotate negli hotel a 5 stelle della città per le nozze indiane.

 

LA FESTA ALLA LEOPOLDA

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Giovedì sera l’ex Stazione Leopolda si è trasformata per una sera nel Paese delle Meraviglie. Dopo la cena in stile rinascimentale di mercoledì nello storico Palazzo Gerini, ieri i festeggiamenti si sono spostati nella vecchia stazione fiorentina a Porta al Prato per un appuntamento pre-wedding letteralmente da favola. Ad accogliere gli ospiti delle nozze da 6 milioni di euro nel cortile allestito come un circo c’erano giocolieri, giullari, «uomini ombra» illuminati che suonavano tamburi e lanciavano bolle di sapone. Poi danzatrici e trampolieri che sembravano usciti dai racconti di Alice.

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Gli oltre 500 invitati, coloratissimi nei loro abiti tradizionali indiani di raso e seta, sfilano sul tappeto rosso tra vasi con candele e personaggi da fiaba, scattando selfie. Una volta dentro il colpo d’occhio è da film Disney: tra un cocktail e un aperitivo posano per una foto ricordo davanti al cuore rosso con il contorno di lampadine accese, che riporta le iniziali degli sposi e la data: «Ro-Ro 2015».

 

«RO-RO 2015»

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Intorno tra funghi rossi e bianchi giganti, cancellate finte ricoperte di fiori veri, fontane di pietra che zampillano acqua, si muovono maxi farfalle e struzzi giganti. La Leopolda è rivestita di luci psichedeliche, biciclette colorate appese alle pareti, divani e cuscini di velluto, lampadari scultura, disegni optical che creano giochi visivi ed effetti di luce. Alle estremità della sala, su maxischermi video animati, cuori, ovunque ricorrono le «R» che richiamano i nomi dei due sposi. I due giovani sono gli ultimi ad arrivare. La cena può iniziare.

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Da www.lanazione.it - Champagne Crystal a fiumi. Poi montone e pollo, piatti tipici. E centinaia di bottiglie di Sassicaia. Il matrimonio indiano tra due rampolli dell'alta società continua. Roshni e Rohan, unico erede di un impero petrolchimico da miliardi di dollari, hanno dato spettacolo. Feste continue. Nella giornata di giovedì, prima l'addio al celibato della sposa in piazza Ognissanti, poi la sera uno dei momenti clou: il party per seicento persone alla Stazione Leopolda. Per l'occasione trasformata in un trionfo di luci, piatti titpici e discoteca, con musica indiana. Una festa, quella della Leopolda, affittata per l'occasione, da milioni di euro.

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