GUARDA QUI IL SERVIZIO DI REPORT “UN, DUE, TRE… STELLA!
1 – UN, DUE, TRE... STELLA!
di Luca Bertazzoni
report servizio sugli chef stellati
Milioni di follower sui social e star della tv: un tempo si chiamavano cuochi, oggi per tutti sono i grandi chef.
Un business, quello degli stellati, che muove milioni di euro fra ristoranti, indotto e soprattutto comunicazione. Ma cosa c’è dietro a questo mondo? Secondo il famoso chef Alessandro Borghese, ai giovani manca la passione, lo spirito di sacrificio, la voglia di lavorare.
È davvero così? Con un lungo viaggio dentro i ristoranti stellati, Report fa i conti in tasca agli chef più famosi d’Italia, indagando sul business delle loro attività commerciali, sia nel campo della ristorazione, sia in quello dei media. E poi un racconto delle condizioni di lavoro nel mondo della ristorazione.
2 – I PREZZI DI CRACCO A REPORT INFIAMMANO IL WEB, È POLEMICA
Estratto dell’articolo di Maria Rita Graziani per www.dire.it
report servizio sugli chef stellati 9
Report fa i conti in tasca agli chef più famosi d’Italia e sul web esplode la polemica. Otto euro per una bottiglia e 72 per un uovo e un tagliolino al ragù. Sono i prezzi del bistrot di Carlo Cracco finiti sotto la lente di ingrandimento del programma di Rai3, che stanno infiammando il dibattito social nelle ultime ore.
Nell’inchiesta dal titolo “Il conto dello chef” […] si è parlato di un business, quello degli stellati, che muove milioni di euro fra ristoranti, indotto e soprattutto comunicazione. Ma a fare indignare gli utenti su Twitter non sono tanto i prezzi del ristorante di Cracco, dove si sceglie liberamente se andare o meno, quanto l’inutilità del servizio televisivo, quello sì obbligatoriamente pagato dai contribuenti attraverso il canone Rai.
report servizio sugli chef stellati 7
C’è però anche chi difende il programma di Rai3, facendo notare come al centro del servizio ci fosse il fatto che nonostante i prezzi alle stelle, i ristoranti degli chef come Cracco continuano ad essere in perdita. […]
3 – REPORT METTE A NUDO L’ALTA CUCINA: NON PAGANO LE TASSE E HANNO DEBITI. È DAVVERO COSÌ?
Leonardo Ciccarelli per www.cookist.it
report servizio sugli chef stellati 6
Un focus sulla cucina stellata e su tutto ciò che riguarda il mondo della ristorazione nella discussa puntata di Report del 30 gennaio. La redazione di Rai 3 indaga sui milioni di follower e sulle star televisive, sul business che muove migliaia di euro ma che, in sostanza, non porterebbe utili se non a pochissimi nomi. Il servizio passa poi al fenomeno di Salt Bae e a quello dei "giovani che non vogliono lavorare".
Vero è che il fine dining è costoso, ma c'è una differenza tra "caro" e "costoso" che non dobbiamo mai dimenticare: sfatiamo un grande tabù del Bel Paese visto che, conti alla mano, i prezzi dell'alta cucina sono in linea col servizio offerto.
gianfranco vissani report servizio sugli chef stellati
Questa confusione è dovuta al nome dell'attività: fare un "ristorante" non è un obbligo di "democraticità" della proposta, d'altronde non pretendiamo lo stesso trattamento sulle automobili. Così come esistono Bugatti e Fiat Panda, esistono stellati e ristoranti comuni, anche se entrambe le auto porterebbero alla stessa destinazione. [...]
I debiti di Vissani e Maspero
L'apertura del servizio è tutta per Giovanni Maspero, noto imprenditore che qualche anno fa ha aperto "I Tigli in Theoria" sul lago di Como, ristorante che ha presto raggiunto la Stella Michelin. Le ipotesi di reato sono di bancarotta, autoriciclaggio e una serie di reati tributari derivanti soprattutto da inadempienze connesse alle molteplici attività imprenditoriali, per le quali avrebbe accumulato un debito erariale di circa 100 milioni di euro.
giorgione report servizio sugli chef stellati
Oltre al ristorante, Maspero ha infatti anche un piccolo impero della comunicazione che ha problemi addirittura dal 2019, problemi che hanno portato alla confisca dei beni e alla reclusione del fratello di Giovanni, Massimo Maspero, per omesso versamento di Iva e ritenute fiscali. L'imprenditore non ha voluto parlare con Report a differenza di Gianfranco Vissani che, come al solito, non ha peli sulla lingua.
Ad aprire l'intervista è suo figlio Luca che mostra i menu al giornalista e spiega che, a causa del caro bollette, ha deciso di ridurre le giornate di lavoro per risparmiare sull'energia. Padre e figlio parlano poi dell'elevata tassazione che abbiamo in Italia e dei precedenti penali dei due: entrambi condannati a 6 mesi di reclusione (con pena riconvertita in sanzione pecuniaria). Per la famiglia Vissani "non bisogna chiamarla evasione, bisogna chiamarla sopravvivenza". Una tacita ammissione che chiude la prima parte del servizio.
report servizio sugli chef stellati 4
Si passa quindi alla sostenibilità di un locale e prende parola Antonello Colonna, uno dei primi cuochi televisivi della nostra storia. Lo chef, 1 Stella Michelin, parla della differenza rispetto al passato: "Prima la stellina raddoppiava il fatturato, oggi non è più così. Oggi contano più i social". All'interno del suo resort in provincia di Roma lo chef parla "dei costi nascosti che rendono costoso un ristorante: gli arredi, la pulizia, l'ordine, i dettagli, tutte cose che incidono molto. In un locale che ha 20 coperti servono circa 30 persone a lavorarci". [...]
Gli stellati sono lo 0,2% dei ristoranti italiani e portano un fatturato di 327 milioni di euro annui totali. Questo fatturato arriva grazie ai prezzi che Report reputa salati e sottolinea come l'alta cucina sia insostenibile dal punto di vista economico. La cosa non vale per tutti: "Cannavacciuolo è uno fortissimo — dicono in trasmissione — perché realizza ricavi per 14 milioni di euro all'anno, è una media azienda. 12 milioni li fa il ristorante, il resto li fa la televisione: 2 milioni e 700 mila euro solo con la Tv. A Cannavacciuolo vanno i nostri complimenti".
antonino cannavacciuolo report servizio sugli chef stellati
Parole al miele anche per Massimo Bottura, Heinz Beck, Bruno Barbieri (che non ha un ristorante), diverso il discorso per Bastianich (che non è un cuoco) e per Carlo Cracco. In particolare lo chef veneto fattura 3,3 milioni di euro ma è in perdita per oltre mezzo milione di euro: complessivamente le società di Cracco hanno accumulato ben 16 milioni di euro di debiti.
Il problema principale di Cracco è il ristorante in Galleria: per i 5 piani presi dall'ex giudice di Masterchef l‘affitto costa 1 milione e 200 mila euro all'anno. Una cifra che potrebbe sorprendere, ma in realtà non è tanto: Cracco in Galleria ha un'estensione di 1.118 metri quadrati. [...]
alessandro borghese 2 report servizio sugli chef stellati
Il fenomeno social di Salt Bae
Si fa un salto carpiato per finire in Turchia, la terra di Nusret Gökçe, soprannominato Salt Bae: un macellaio, uno chef, più banalmente un intrattenitore gastronomico che dopo un video su Twitter di qualche anno fa è diventato un fenomeno mondiale. C'è il classico elenco dei prezzi del suo menu ma Antonello Colonna stoppa tutti dicendo che il "problema" sono i clienti, perché pagano per questo show. [...]
I giovani non vogliono lavorare?
alessandro borghese report servizio sugli chef stellati
Ultima e più corposa fase del servizio riguarda il problema dei salari, problema che abbiamo ampiamente trattato anche noi. Si parte da un ristorante in provincia di Caserta: un simbolo ammonitore usato da Report per far diffidare chiunque si abbagli dai locali che con 35 euro propongono menu pantagruelici. Questi menu non solo sono quasi sempre di scarsa qualità, ma nascondono sempre una magagna molto più grave: le condizioni dei lavoratori. [...]
Le condizioni di lavoro nel mondo della ristorazione sono a dir poco vergognose: contratti fatiscenti o inesistenti, con tanti giovani sognatori sfruttati in nome di questo loro sogno. Report ha interpellato Borghese per l'infelice intervista del 2022 in cui dice che i giovani non hanno voglia di lavorare e che pochi vogliono fare sacrifici. Il cuoco romano smentisce parzialmente la dichiarazione, dicendo che è stata travisata, ma conferma la poca propensione al sacrificio dei giovani cuochi, almeno a suo dire.
report servizio sugli chef stellati 2
In realtà torniamo a dire che in Italia abbiamo un problema enorme di accesso al mondo del lavoro. Il mondo del giornalismo è un esempio di come i diritti dei lavoratori vengano calpestati: una grossissima fetta del mercato è in mano a precari, tirocinanti, giovani sognatori disposti a fare di tutto (incluso lavorare gratis) pur di avere il tesserino. Non è una cosa legale, ma succede ed è il classico "segreto di Pulcinella". [...]
report servizio sugli chef stellati 5
report servizio sugli chef stellati 3