1 - LETTERA DI LUCIANO FONTANA AL CDR DEL “CORRIERE DELLA SERA”
Cari colleghi,
credo sia doveroso che l’organismo sindacale chieda prima all’azienda di conoscere esattamente i termini della questione che sono profondamente diversi da ciò che, come scrivete, <è diventato di dominio pubblico>. Si tratta infatti della contestazione di un mail-bombing contro il giornale a cui la collega ha partecipato dando istruzioni sulla sua realizzazione. La collega Monica Ricci Sargentini non ha mai chiesto alla direzione di poter esprimere la sua opinione o di promuovere un confronto sull’articolo che si riteneva di contrastare.
luciano fontana foto di bacco (2)
2 - CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DI REDAZIONE DEL “CORRIERE DELLA SERA”
Care colleghe, cari colleghi
vi ricordiamo l’Assemblea di martedì 26 aprile, convocata durante la straordinaria del 19 aprile. All’ordine del giorno: discussione sui temi emersi nell’ultima assemblea, il caso del provvedimento disciplinare verso la collega Sargentini, varie ed eventuali
Sarà alle 14.45 su teams. Vi manderemo il link per partecipare qualche minuto prima
Un saluto
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Fabio Amendolara per "La Verità"
LUCIANO FONTANA BARBARA STEFANELLI
L'aver approvato un'iniziativa di protesta delle femministe per un commento di Roberto Saviano a favore del riconoscimento e della regolamentazione del «sex work» ha innescato un cortocircuito da pensiero unico nel Corriere della Sera. Che è costato una sospensione di tre giorni da lavoro e stipendio alla giornalista romana Monica Ricci Sargentini, donna di sinistra con posizionamento non ortodosso perfino sul ddl Zan, che all'epoca la fece finire nel mirino del fuoco amico.
E ora che, come ricostruito da Dagospia, ha condiviso l'iniziativa in difesa di una legge dello Stato (la 75/1958) nota come legge Merlin, in un messaggio privato inviato a una conoscente, è scattata la reprimenda dalla direzione e dall'azienda di via Solferino. L'opinione dell'autore di Gomorra è stata pubblicata da Sette, l'allegato del Corriere diretto da Barbara Stefanelli, e rilanciata sul Web dal Corriere.it il 25 marzo. Saviano sosteneva di ritenere «sbagliato» parlare di prostituzione e che sarebbe stato giusto, invece, «porre l'accento sul fatto che si tratta di una vera e propria categoria professionale».
ARTICOLO DI ROBERTO SAVIANO SUL SEX WORK - SETTE - CORRIERE DELLA SERA - 25 MARZO 2022
Aggiungendo che «le relazioni di potere che si instaurano con chi gestisce le persone e i clienti necessitano di essere regolamentate proprio per evitare abusi, come in tutte le relazioni di potere». Da alcune associazioni di femministe è quindi partito un mail bombing indirizzato a Barbara Stefanelli e al direttore del Corriere Luciano Fontana: «Mi chiedo come un giornale di tale diffusione e importanza in Italia possa difendere un'informazione tanto parziale, superficiale e dannosa.
Da dove arriva tanta misoginia al Corriere della Sera e a chi lo dirige? L'articolo di Saviano è scandaloso per contenuto e per superficialità e ritengo la testata responsabile di diffondere cultura da carta straccia, solo per conformismo ammantato di radicalità rivoluzionaria. Come si può paragonare la legalizzazione della marijuana alla legalizzazione della prostituzione.
luciano fontana foto di bacco (3)
Ma sì, certo, siamo carta igienica noi donne in fondo». La frase di Saviano incriminata, però, è questa: «Perché criminalizzare un fenomeno non lo elimina, regolamentarlo, invece, tutela chi vi è coinvolto». Nelle email che hanno intasato il sistema informatico del Corriere, infatti, è stato sottolineato: «Ma Saviano non sa che la prostituzione è quasi solo tratta e la regolarizzazione è una manna per papponi e mafiosi? Non conosce il modello abolizionista, già in vigore in molti Paesi civili? Non sa che quello che lui chiama "lavoro" è inaccettabile tragedia (per le donne coinvolte ovvio)?
Perché riconosce agli uomini il diritto di stuprare a pagamento? Perché non studia e non riflette sull'umanità disgraziata che non è solo quella di Gomorra prima di parlare? Da dove gli/vi viene tanta misoginia?». La direzione dell'azienda sarebbe venuta a sapere della condivisione dei contenuti della protesta da parte di Ricci Sargentini e, su sollecitazione del direttore Fontana, avrebbe inviato alla giornalista una formale lettera di richiamo, contestandole l'intento di aver voluto danneggiare l'immagine del giornale nonché di aver inteso creare problemi al sistema informatico, intasato dalle mail di protesta. A quel punto Ricci Sargentini si sarebbe rivolta a un legale per controdedurre al richiamo. E le è stata notificata la sospensione di tre giorni.
sede del corriere della sera in via solferino a milano 1
Che ora la Rete per l'inviolabilità del corpo femminile chiede ai due direttori di ritirare con una petizione online. L'autore di Gomorra, però, è ora una firma di punta del quotidiano diretto da Fontana. Guai a contestarlo.
roberto saviano monica ricci sargentini