IL DIVANO DEI GIUSTI - IL FILM DELLA SERATA È “PERFETTI SCONOSCIUTI” DI PAOLO GENOVESE, CINE 34 ALLE 21, SUCCESSO NAZIONALE E ANCHE INTERNAZIONALE, VISTI I REMAKE CHE HANNO FATTO IN TUTTO IL MONDO - DA VEDERE ANCHE UNO DEI PRIMI FILM PROTO-FEMMINISTI DELLA COMMEDIA ALL’ITALIANA, “LA MATRIARCA” DI PASQUALE FESTA CAMPANILE, DOVE CATHERINE SPAAK, FRESCA VEDOVA, SCOPRE I TRADIMENTI DEL DEFUNTO MARITO E DECIDE DI COMPORTARSI COME LUI CON GLI UOMINI… - VIDEO

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Marco Giusti per Dagospia

 

perfetti sconosciuti perfetti sconosciuti

E stasera che vediamo? Direi che il film della serata in chiaro dovrebbe essere “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, Cine 34 alle 21, successo nazionale e anche internazionale, visti i remake che ne hanno fatto in tutto il mondo, con grande cast che riunisce da protagonisti la crème de la crème del cinema italiano attuale, alternando affermati attori di commedia, Marco Giallini, Edoardo Leo, Anna Foglietta ai paladini del cinema d’autore come Alba Rohrwacher, Giuseppe Battiston, Valerio Mastandrea e la stessa Kasja Smutniak, un po’ in bilico tra i due mondi.

kasja smutniak anna foglietta edoardo leo perfetti sconosciuti kasja smutniak anna foglietta edoardo leo perfetti sconosciuti

 

L’idea, ricorderete, è particolarmente buona. Riunire in un appartamento borghese tre coppie di trenta-quarantenni di varia estrazione sociale e un quasi single, Battiston. E farli giocare con la lettura o l’ascolto comune di tutto ciò che arriva dai loro telefonini. Ahi!

 

Questo provoca una situazione veramente pericolosa sul tipo degli odiosi otto di Tarantino. Perché tutti o quasi abbiamo se non proprio dei segreti, almeno dei pensieri che è meglio non rivelare in pubblico. E mentre si svelano o si rivelano veri tradimenti multipli entrano più leggeri giochini sessuali da social. Stasera togliti le mutande…

 

marco giallini kasja smutniak perfetti sconosciuti marco giallini kasja smutniak perfetti sconosciuti

 

Quel che viene fuori non è un ritratto della borghesia comunista anni ’70 che Ettore Scola aveva dipinto ne La terrazza, non ci sono più né partiti né ideologie, ahimè, al massimo qualche sgualcita sinistra in cachemire che mangia il venerdì sera da Perilli, né la visione mucciniana dei trenta-quarantenni di Roma Nord isterici ma pieni di vita di Muccino Senior. No.

 

Quel che viene fuori è una generazione solo apparentemente più tranquillizzata, che delega gran parte della propria vita e dei propri desideri non solo sessuali al mondo sommerso degli sms, dei uozzap, delle fotine e dei social.

caterina caselli – una vita, cento vite. caterina caselli – una vita, cento vite.

 

Una generazione che non ha più le palle per prendere delle vere decisioni e affrontare la vita di petto scontrandosi con il mondo e si chiude a riccio dentro un computer o un cellulare.

 

scena di sesso 300 l’alba di un impero scena di sesso 300 l’alba di un impero

Alternative? Il documentario di Renato De Maria su Caterina Caselli, “Caterina Caselli – Una vita, cento vite” su Rai Tre alle 21, 20, il bellissimo thriller di Tony Scott “Nemico pubblico” con Will Smith, Gene Hackman, Jon Voight, Lisa Bonet, Regina King, Nove alle 21, 25, che avremo visto già due – tre volte.

 

 

ricky memphis ennio fantastichini la mossa del pinguino ricky memphis ennio fantastichini la mossa del pinguino

“Harry Potter e l’Ordine della Fenice” di David Yates con Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Ralph Fiennes e Gary Oldman, Italia 1 alle 21, 30. O, per i fan del curling e dei giochi olimpici invernali il divertente “La mossa del pinguino”, opera prima di Claudio Amendola con Edoardo Leo, Ricky Memphis, Ennio Fantastichini, Antonello Fassari, Francesca Inaudi, dove un gruppo di amici si mette proprio a lavorare sul curling per presentarsi come squadra italiana alle olimpiadi, Rai Due alle 21, 30.

eva green 300 l’alba di un impero eva green 300 l’alba di un impero

 

Forti solo dell’idea che è uno sport che in Italia non pratica nessuno e che basterà adattare le tattiche delle bocce e delle boccette per vincere. Gli allenamenti si possono fare con una pentola a pressione riempita di piombini da pesca. Ovviamente i quattro sfigati avranno i loro problemi nel costruire questa squadra.

 

Dalla sua parte, il film di Amendola, ha un bel gruppo di attori, da Edoardo Leo, anche co-sceneggiatore, che riprende lo stesso ruolo riuscito che aveva in “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, a un Ricky Memphis che fa ridere appena apre bocca, a un Antonello Fassari, vecchio socio dei “Cesaroni”, che è strepitoso come campione romano di biliardo con le sue massime, “La bija va tenuta come un passerotto”, a un Fantastichini più serio, zoppo e triste, ma di gran peso. A metà film, però, Amendola punta più sulla parte drammatica e sociale della storia che sulla parte comica.

 

 

la mossa del pinguino la mossa del pinguino

Altre alternative? Ci sarebbe “Hostage” di Florent-Emilio Siri, un buon regista di azione, con Bruce Willis, negoziatore che si è ritirato a vita privata dopo aver provocato un massacro, che viene messo in mezzo un’altra volta, Iris alle 21.

 

cliffhanger cliffhanger

C’è il sequel di “300” di Zack Snyder che nessuno ha visto, si chiama “300: L’alba di un impero” di Noam Murro con Sullivan Stapleton come il generale ateniese Temistocle, la bellissima Eva Green come la comandante della flotta persiana Artemisia, Lena Headey, Rodrigo Santoro come Serse, canale 20 alle 21, 05.

salma hayek alec baldwin ubriachi d’amore salma hayek alec baldwin ubriachi d’amore

 

E, ancora, il film coreano “Little Forest” di Soon-rye Yim con Tae-ri Kim, So-ri Moon, Tv2000 alle 21, 10, storia di una ragazza ventenne che lascia la città per la campagna. Canale 27 alle 21, 10 presenta il divertente “Terapia e pallottole” di Harold Ramis con Robert De Niro gangster italo-americano di new York che va a farsi psicanalizzare da Billy Crystal.

 

little forest little forest

Si parla ancora di furto di uova Fabergé in “The Code” di Mimi Leder con Antonio Banderas, Morgan Freeman, Velizar Binev, Rai Movie alle 21, 10. Per chi ama i film fracassoni ci sarebbero “I combattenti – Blunt Force Trauma” di Ken Sarcel con Mickey Rourke mal ridotto, Freida Pinto, Ryan Kwantem, Rai 4 alle 21, 20, “Taxxi 3” di Gérard Krawczyk con Samy Naceri, Frédéric Diefenthal, Bernard Farcy, Bai Ling, Cielo alle 21, 15.

 

 

grazie zia grazie zia

In seconda serata vi propongo “Snowden” di Oliver Stone con Joseph Gordon Levitt, Shailene Woodley, Scott Eastwood, Nicolas Cage, Rai Movie alle 23. Non sarà un capolavoro, scrivevo nel 2016 dopo averlo visto, ma è comunque un filmone.

 

Inoltre offre a Joseph Gordon-Levitt l’occasione per un ruolo da candidatura all’Oscar vista la complessità della sua interpretazione, tra il paranoico e il supernerd, nel renderci un Edward Snowden che cerca a tutti i costi di mantenere una sua vita privata, normale, mentre lavora a progetti segretissimi e rischiosissimi per la CIA e per la NSA, mentre tratta con dei capi che sono dei veri criminali.

robert de niro i temerari robert de niro i temerari

 

Tutto il film è costruito su uno Snowden appena scappato dalla base NSA delle Hawaii, chiuso in un albergo a Hong Kong nel 2013, che è pronto a dare i suoi segreti a due giornalisti progressisti, Ewen MacAskill del Guardian, interpretato da Tom Wilkinson, e Glenn Greenwald dello Washington Post, interpretato da Zachary Quinto, mentre la filmaker militante Laura Poitras, Melissa Leo, gira un documentario verità, Citizenfour.

mickey rourke i combattenti – blunt force trauma mickey rourke i combattenti – blunt force trauma

 

Le rivelazioni di Snowden, collaboratore di punta di CIA e NSA, sono clamorose e faranno, come sappiamo, il giro del mondo, dimostrando come lo stato più potente del mondo ci abbia schedato tutti e controlli le nostre vite attraverso computer, cellulari, mail, sms, d’accordo con Facebook, Google, You Tube, Yahoo e gran parte dei maggiori tycoon della rete.

snowden. snowden.

 

La storia di Snowden, da giovane genio informatico alla scuola di spie della CIA, anche un bel po’ conservatore, a Robin Hood della rete è raccontata con grandi flash back che vedono nel corso del tempo la sua trasformazione via via che si rende conto che il suo lavoro e le sue invenzioni vengono usate dai suoi capi o per usi militari, come la connessione coi droni per eliminare terroristi sospetti in Medio Oriente, o per combattere hackeraggi cinesi o russi.

 

 

il gatto dagli occhi di giada il gatto dagli occhi di giada

Come spiega bene a Snowden il suo superiore, Corbin, interpretato da Rhys Ifans, la vera guerra americana alla quale prepararsi non è quella in Iraq o quella al terrorismo, ma quella futura, del tutto informatica si spera, con le altre potenze, Russia, Cina…

 

 

joseph gordon levitt snowden joseph gordon levitt snowden

Per i fan del thriller all’italiana ci sarebbe “Il gatto dagli occhi di giada” di Antonio Bido con Corrado Pani, Paola Tedesco, Franco Citti, Cine 34 alle 23. Su Iris alle 23, 25 ritrovate il super-action “Cliffhanger” di Renny Harlin con Sylvester Stallone scalatore che ha deciso di smettere con la montagna ma che dovrà riprendere il suo lavoro per salvare delle vite, John Lithgow, Michael Rooker, Janine Turner, Caroline Goodall.

the code the code

 

Canale 5 presenta alle 23, 30 “Ubriachi d’amore” di Fred Wolf con Salma Hayek e Alec Baldwin che scoprono che l’alcol fa brutti effetti. Torna una commedia di successo come “Ex” di Fausto Brizzi con Alessandro Gassman, Cécile Cassel, Claudia Gerini,Cristiana Capotondi e  Angelo Infanti in uno dei suoi ultimi ruoli. Andrebbe rivisto. Chi se lo ricorda più?

 

catherine spaak la matriarca catherine spaak la matriarca

Sembra interessante, anche se non ha nessuna fama e una scarsa distribuzione questo sorta di Eva contro Eva con Rosamund Pike e Lena Olin nel ruolo di una vecchia attrice che cerca di ritornare sugli schermi, “Coppia diabolica” diretto nel 2013 da James Oakley, 7Gold a mezzanotte. Ci sono anche Dean Winters e Jennifer Lawrence. Boh?

 

lisa gastoni lou castel grazie zia lisa gastoni lou castel grazie zia

So che in molti non resisteranno alla riproposta di “Grazie zia” di Salvatore Samperi con Lou Castel innamorato della zia Lisa Gastoni, con tanto di Gabriele Ferzetti, Nicoletta Rizzi e Luisa De Santis, Rete 4 alle 00, 45. Non lo vedo da cinquant’anni mi sa. Ma ricordo bene il meccanismo di seduzione e di tortura tra i due, il ragazzo che si finge paralitico e la bella zia borghese. Grande bianco e nero. Primo grande successo di Samperi e rilancio di Lisa Gastoni.

 

marcello mastroianni carole andre oliver reed mordi e fuggi marcello mastroianni carole andre oliver reed mordi e fuggi

Rai Movie ripropone all’1, 30 l’imperdibile “2022: i sopravvissuti”, fantascienza di alta classe di Richard Fleischer con Charlton Heston, Edward G. Robinson, Joseph Cotten, Chuck Connors. Bellissimo anche “Mordi e fuggi” di Dino Risi, Cine 34 alle 2, 20, dove la commedia all’italiana incontra gli anni di piombi. Marcello Mastroianni, infingardo borghese, viene rapito assieme alla sua amante Carole André come ostaggi da una banda di terroristi politici capitanati da Oliver Reed, violento come pochi, e che vede come soldati Nicoletta Machiavelli e Bruno Cirino, il fratello del futuro onorevole DC.

jean louis trintignant catherine spaak la matriarca jean louis trintignant catherine spaak la matriarca

 

Ma dietro di loro arrivano tv, polizia, carabinieri. Film incredibile, girato prima dell’omicidio Calabresi e molto cattivo contro tutti. Questa era l’Italia secondo Risi. Grande cammeo di Gianni Agus all’autogrill.

 

Olive Reed, raccontava Dino, beveva cose impossibili tutto il tempo e spaventava la troupe. Si era riempito un portaombrelli di qualsiasi bevanda alcolica e tracannava il beverone, glu-glu-glu, sollevando l’oggetto in aria. Nicoletta ebbe non pochi guai reali con la polizia a causa dei traffici del fidanzato. Un delirio di set e un capolavoro di film.

 

Da vedere anche uno dei primi film proto-femministi della commedia all’italiana, “La matriarca” di Pasquale Festa Campanile, Rete 4 alle 2, 55, dove Catherine Spaak, fresca vedova, scopre i tradimenti del defunto marito e decide di comportarsi come lui con gli uomini. Ci sono Jean-Louis Trintignant, Gigi Proietti, Luigi Pistilli, Paolo Stoppa.

 

sinfonia per due spie 1 sinfonia per due spie 1

 

Vi chiudo con due grandi film che non passano mai e che andrebbero visti o registrati, “I temerari” di John Frankenheimer con Burt Lancaster a capo di una squadra di acrobati dell’aria, Iris alle 4. Con lui ci sono Deborah Kerr, Gene Hackman.

 

Lo ricordo come un film bellissimo e lontano, e “La Regina Margot” di Patrice Chereau, Rai Movie alle 5, con Isabelle Adjani, Daniel Auteiul, Jean-Hugues Anglade e Asia Argento. A sorpresa a Cannes vinse come miglior attrice Virna Lisi, cosa che lasciò sorpresi tutti. Ma vedo che passa anche il rarissimo “Sinfonia per due spie” di Micahel Pfleghar con Helmut Lange e Tony Kendall su Cine 34 alle 4, 25. L’avrò visto?

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