Marco Giusti per Dagospia
E stasera? Siete già partiti (certo chi può…) per Pasqua? Per chi rimane in città stasera al Nuovo Troisi torna Gaspar Noé alle 22, 30 per la proiezione di “Vortex”. Magari portando i registi al cinema, facendo degli eventi, non programmando film inutili, gli spettatori potranno tornare, certo ieri il film di Lillo e Greg, “Gli idoli delle donne”, con 19 mila euro per 290 sale, cioè 65 euro a sala non si rivela un gran campione di incasso. “Bla Bla Baby” di Fausto Brizzi ieri ha incassato 1994 euro con 97, 20 euro a copia…
Meglio buttarsi (insomma…) sulle piccole opere prime, come il bellissimo “Una femmina” di Francesco Costabile, terribile storia di ‘ndrangheta e di vendetta delle femmine massacrate, se lo trovate, o “Piccolo corpo” di Laura Samani o “Re granchio” di Matteo Zoppis e Alessio Rigo de Righi, che è uscito anche in America questa settimana.
In tv se non vi volete sparare la serie delle feste, cioè “Le fate ignoranti” con Eduardo Scarpetta in superspolvero a chiappe scoperte, ma le avete viste Ambra e Anna Ferzetti nella vasca da bagno che si toccano?, avete in chiaro un capolavoro epocale (lo è, non rompete) come “Mad Max: Fury Road” di George Miller con Tom Hardy e Charlize Theron senza un braccio che attraversano il deserto come se fossero in un film di William Wellman, canale 20 alle 21, 05.
Violentissimo e perfetto, girato da uno che ha in testa solo il cinema e il rock. Per una serata romantica avete “Notting Hill” di roger Michell con Julia Roberts e Hugh Grant, canale 27 alle 21, 10. Grande horror con una jessica Chastain favolosa è “La madre” di Andrew Muschietti, Mediaset Italia 2 alle 21, 15.Italia 1 alle 21, 20 si spara “Rocky”, il primo e migliore della serie, diretto da John Avildsen con Stallone, Talia Shire, Burt Young, Burgess Meredith e Carl Weathers.
Rai Tre alle 21, 20 presenta il documentario di Edoardo Leo “Luigi proietti detto Gigi”. I fan di Proietti se lo vedranno di sicuro. Rai Due alle 21, 20 fa una mossa decisamente pasquale col “Noah” di Darren Aronofsky con Russell Crowe in versione barbuta e patriarcala, Jennifer Connelly, Anthony Hopkins in un ruolo assurdo, Emma Watson, Ray Winstone.
In seconda serata Tv2000 dopo averci dato ieri “La tunica” di Henry Koster, primo film in Cinemascope della storia del cinema, ci propone il sequel, “I gladiatori”, diretto da Delmer Daves con Victor Mature, Susan Hayward, Debra Paget, Anne Bancroft, Ernest Borgnine, Richard Egan con riprese che iniziarono solo tre settimane dopo la fine del primo film sugli stessi set. In generale preferisco Delmer Daves a Henry Koster, ma con questo genere Daves ha poco da spartire.
Non fu un successo come “La tunica”, ma si vide meglio del primo film nelle sale, perché venneo attrezzate per il Cinemascope. Due coppie sono al centro del sofisticato “Happy Few – Ama chi vuoi” di Antony Cordier con Marina Fois, Elodie Bouchez, Roschdy Zem, Jean-François Stevenin, Cielo alle 21, 15.
Da recuperare assolutamente la commedia militare-hawaiiana di Cameron Crowe mai vista (almeno da me) e andata malissimo (magari ci sarà un perché) “Sotto il cielo delle Hawaii” o “Aloha” con Bradley Cooper, Emma Stone, Rachel McAdams, Bill Murray, Rai Movie alle 21, 10. Cooper, ritorna a Honolulu, ritrova un vecchio amore e si innamora di una pilotessa dell’Air Force. Mica male… Su Iris alle 21 ancora un film di e con Clint Eastwood, “Debito di sangue” con Wanda De Jesus, Jeff Daniels, Anjelica Huston. Clint è un agente in pensione che vive su un barcone vicino a Los Angeles. Quando scopre che la donna che le ho donato un cuore nuovo è una ragazza ispanica uccisa da un serial killer che non è mai riuscito a trovare, continua la sua caccia per vendicarla.
Cine 34 alle 21 rispolvera un classico della commedia calcistica, “L’allenatore nel pallone” con Lino Banfi come Oronzo Canà, Gigi e Andrea, Giuliana Calandra come sua moglie Mara Canà, Licinia Lentini. Cultissimo. Lo segue, sulla stessa rete alle 23, 05 un altro stracultissimo comico calcistico come “Il presidente del Borgorosso F.C.” di Luigi Filippo D’Amico con Alberto Sordi, la cara Margarita Lozano, Carlo Taranto come mago KK detto lo stregon, ma ci sono anche Tina Lattanzi e Omar Sivori.
Celebre la canzoncina del Borgorosso cantata dallo stesso Albertone. Tra le tante repliche della seconda serata vi segnalo il sud-coreano “Ashfall”, film d’azione di Byung-seo Kim e Hae-jun Lee con Byung-hun Lee, Rai 4 alle 23, 15, con un gruppo di eroi alle prese con un vulcano che sta per far saltare tutta la Corea…Su Tv8 a mezzanotte magari è carino “50 volte il primo bacio” diretto da Peter Segal una ventina d’anni fa con Adam Sandler e Drew Barrymore. Su Rai Tre Fuori Orario propone un bel film rumeno, “Malmkrog” di Cristi Puiu con Agathe Bosch, Frédéric Schulz-Richard, tratto da “I tre dialoghi e i racconti dell’Anticristo” di Vladimir Solovev, sorta di commedia drammatica con dotte conversazioni sulla moralità, il progresso tra un politico e un generale russo nella tenuta di un ricco proprietario terriero.
lino banfi allenatore nel pallone
Particolarmente attuale, ma vi avverto che dura 192 minuti… Cine 34 all’1, 25 osa proporre un film di celebri sketch dai film di Franco e Ciccio, “Franco e Ciccio superstars” firmato da Geo Agliani, che fece molto arrabbiare Ciccio quando uscì nel 1974. Ricordo molto carina la commedia giovanil-ecologista diretta dall’inglese Michael Apted “Chiamami Aquila” con John Belushi in un ruolo insolito, Blair Brown, Allen Garfield, Val Avery, Iris all’1, 50. Belushi è un giornalista che deve intervistare una ornitologa che vive sulle Montagne rocciose in totale solitudine per studiare le aquile.
Nella notte più fonda vedo che passa “Resurrezione”, il celebre romanzo di Tolstoj ripassato da una coproduzione italo-franco-spagnola-tedesca diretta Rolf Hansen con Horst Buchholz, appena uscito da “I magnifici sette”, Myriam Bru, Edith Mill, Lea Massari, Marisa Merlini, Gunther Luders, Rete 4 alle 2, 10. Mai visto né sentito nominare. Rai Movie alle 3, 10 propone il divertente “L’uomo di Hong Kong” di Philippe De Broca con Jean-Paul Belmondo, Ursula Andress, Valerie Lagrange, Jess Hahn, uscito dopo “L’uomo di Rio”, che segnò l’inizio della grande storia d’amore tra Ursula e Jean-Paul. Lui era gelosissimo e le impedì di fare molti film che le sarebbero piaciuti nel momento più forte della sua carriera. L’amore…
Rete 4 alle 3, 55 presenta un capolavoro di Roberto Rossellini, “Francesco, giullare di Dio” davvero poco adatto alla rete. Cine 34 alle 4, 25 propone l’opera prima di Piero Messina, “L’attesa” con Juliette Binoche, Lou de Laage, Antonio Folletto e Domenico Diele, un film che venne presentato a Venezia, che si apriva con un Cristo ligneo alla Dalì che si avvita su stesso per mostrarci i talloni e una serie di volti su fondo scuro ripresi come fossero la soggettiva del morto alla Bill Viola (Observance, 2002, un video celebre). Ma tratto, adattato, riammodernato da “La vita che ti diedi”, celebre dramma in tre atti che Luigi Pirandello scrisse nel 1923 addirittura per Eleonora Duse, e che è stato più volte ripreso al cinema, perfino da Gianfranco Mingozzi con Piera Degli Esposti e Elena Sofia Ricci e da un altro racconto di Pirandello, “La camera in attesa”, del 1916, dove una mamma, donna Anna, che ha atteso per sette anni il ritorno del figlio, e se lo è ricostruito nella sua mente, nasconde la sua morte all’amante del ragazzo, che accoglie in casa e con la quale stabilisce un rapporto strano, materno e ambiguo.
Non funzionava molto, però. Per fortuna tutto si chiude con “Arrivano i dollari” di Mario Costa, Rai Movie alle 5, un favoloso film comico con Alberto Sordi cattivissimo che vive col vecchio cameriere Turi Pandolfini che tratta come un cane (“Magna er pappone” “Zitto! A cuccia!”), Billi e Riva, Nino Taranto, Isa Miranda, Diana Dei. Altri tempi proprio.