DOGLIE A DOGLIANI! DAL RINASCIMENTO DELLA FICTION ITALIANA ALLE "FAKE NEWS" : AL FESTIVAL DELLA TV E DEI NUOVI MEDIA DI MAGGIO LA TELEVISIONE RACCONTA SE STESSA - TRA GLI OSPITI MENTANA, FAZIO, BEPPE FIORELLO, LINUS, FABIO CAPELLO, IL MINISTRO DELLO SVILUPPO CARLO CALENDA CHE APRIRÀ IL FESTIVAL INSIEME A CARLO DE BENEDETTI E A FERRUCCIO DE BORTOLI - -

Condividi questo articolo


FESTIVAL DOGLIANI FESTIVAL DOGLIANI

Tiziana Platzer per la Stampa

 

«La tv era data per morta, invece probabilmente si era solo "addormentata"». E quasi fosse una favola, la televisione generalista ha riaperto gli occhi grazie al «bacio» della fiction: è una delle visioni proposte dal «Festival della Tv e dei nuovi media» a Dogliani, dal 4 al 7 maggio, e che questa volta nelle due piazze del paese langarolo allargherà dibattiti e riflessioni sul tema delle «Frontiere».

 

«Non potevamo che proseguire il filo rosso aperto l' anno scorso con i confronti sulla Brexit e le future elezioni di Trump e ora in attesa del voto in Francia», dice Federica Mariani, direttore del festival, un progetto alla sesta edizione realizzato con Simona Arpellino.

FAZIO FAZIO

 

Dunque «confini» fisici e ideali per discutere dei contenuti della televisione del futuro, «non più fruita solo attraverso il piccolo schermo - ha aggiunto Alessandra Comazzi, critico televisivo de La Stampa e conduttrice di numerosi incontri in calendario - ma anche attraverso altri strumenti, come i tablet e gli iPhone». Una tv in buona salute proprio grazie a «Il Rinascimento della fiction italiana», come titola uno degli incontri a cui interverrà Ricky Tognazzi e che, potendo contare sul miglior esordio di stagione degli ultimi 10 anni dei prodotti di Rai Fiction, porta al festival I Fantasmi di Porto Palo con il protagonista Beppe Fiorello.

 

A raccontare la sua vita televisiva, scorrendo una carriera lunga 25 anni, ci sarà Fabio Fazio, a cui risponderà idealmente Linus, che rivedrà a ritroso le sue 40 stagioni radiofoniche.

Altro tema sostanziale e traccia di numerosi dibattiti saranno le «fake news», le bufale dell' informazione su cui si domanderanno «Quale il ruolo dei media?» Marco Pratellesi, Vincenzo Morgante, Luigi Contu, Lirio Abbate e Paolo Pagliaro. Non mancherà il «Faccia a faccia» di Giovanni Minoli, per quanto ancora non sia stato svelato l' ospite, mentre dialogheranno su «Le ragioni del populismo» i direttori Maurizio Molinari, Mario Calabresi, Luciano Fontana, Claudio Cerasa e Enrico Mentana.

 

FESTIVAL DOGLIANI ORGANIZZATRICI FESTIVAL DOGLIANI ORGANIZZATRICI

Il festival sarà aperto dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, insieme all' editore Carlo De Benedetti e a Ferruccio De Bortoli, e vedrà anche la presenza del ministro dell' Istruzione Valeria Fedeli, per parlare di «Digital education» con Lilli Gruber.

Attualità a 360 gradi osservata attraverso «Il Futuro del Mediterraneo» con gli interventi di Gad Lerner e Lucia Annunziata, e a stemperare i il punto di vista la comicità di Ficarra e Picone.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"