DOMINA IL WEEKEND ‘PIRATI DEI CARAIBI 5’: IN USA CON 62 MILIONI (DELUDENTE), MA NEGLI INCASSI GLOBALI ARRIVA A 270 MLN. DA NOI A 4,9 MLN - DIETRO, ‘FORTUNATA’ DI CASTELLITTO CON 645MILA, E PUÒ SALIRE NELLA PUR DISASTRATA DISTRIBUZIONE DI GIUGNO - FLOPPONE IN PATRIA PER ‘BAYWATCH’, BATTUTO DAI ‘GUARDIANI’, BENE SCORSESE SUI GRATEFUL DEAD

-

Condividi questo articolo


 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

Incassi del 29 maggio 2017.

 

PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR

Finita la sbandata artistica a Cannes, i conti si fanno a casa con sale ormai svuotate per il caldo. Trionfa però sia da noi che in tutto il mondo la quinta avventura dei Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar, diretto dal duo Joachim Rønning e Espen Sandberg, registi di pubblicità e di Bandidas, con un Johnny Depp imbolsito, ma un cast spettacolare, da Javier Bardem a Paul McCartney, da Orlando Bloom a Keira Knightley, e soprattutto con un budgettino di 230 milioni di dollari. I Pirati 5 incassa in America 62 milioni di dollari, e che, sommati ai 208 internazionali arrivano a 270 milioni di dollari.

 

PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR

Così composti: Cina 67, Russia 18, Sud Corea 11, Francia 9, Germania 8. Da noi in quattro giorni arriva a 4 milioni 870 mila euro. Anche se piuttosto massacrato dalla critica, il film ha più o meno funzionato rispetto alle aspettative della Disney, grazie anche al grande incasso cinese che, come si è visto, è maggiore di quello americano.

 

fortunata jasmine trinca fortunata jasmine trinca

Reduce da Cannes, dove ha fruttato un giusto premio a Jasmine Trinca per la sua interpretazione, arriva da noi Fortunata di Sergio Castellitto, che incassa 645 mila euro e un buon secondo posto. E’ un film che, malgrado qualche critica negativa, può piacere al pubblico e può salire nella pur disastrata distribuzione di giugno. Seguono poi Scappa-Get Out a 214 mila euro, 47 metri a 212 mila euro, ecc. Niente di rilevante.

 

fortunata fortunata

In America, invece, si segnala il flop pesantissimo di Baywatch con Dwayne Johnson detto “The Rock” e Zac Efron che da bagnini diventano investigatori. Solo 18 milioni di dollari di incasso con un budget da 69 milioni di dollari e un terzo posto risicato dietro i Guardiani della Galassia 2. Un disastro per il film, per giunta massacrato dalla critica, e per la gloria di Dwayne Johnson.

get out get out

 

Guardiani 2 è  quindi secondo con altri 19,8 milioni di dollari per un totale americano di 335 milioni e globale di 783. Le altre novità sono i 500 milioni di dollari di incasso di La Bella e la Bestia in America e, soprattutto, Fast&Furious 8 che arriva a un incasso globale, grazie all’Asia, di 1 miliardo 163 milioni di dollari.

 

Si è mosso molto bene il documentario di Martin Scorsese sui Grateful Dead prodotto da Amazon, Long Strange Trip – The Untold Story of the Grateful Dead pur se in uscita limitata. Lo vedremo questa settimana anche in Italia. Però, certo, un Sorrentino o un Garrone che ci raccontino non dico la vita dei Pooh, ma almeno dell’Equipe 84 o dei Nomadi, no?

PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...