C'ERAVAMO TANTO ODIATI - BRAD E' STATO SCAGIONATO DALLE ACCUSE DI VIOLENZA SUI FIGLI, SFILA SUL RED CARPET CON LA COTILLARD SENZA FEDE NUZIALE ED E' IN POSSESSO DI FILE AUDIO COMPROMETTENTI SULLA JOLIE, DINAMITE PURA SE FOSSERO RESI PUBBLICI - LI USERA' COME ARMA PER OTTENERE LA CUSTODIA CONGIUNTA

Condividi questo articolo


Dan Wootton per “The Sun

pitt a los angeles pitt a los angeles

 

Il divorzio di Brad Pitt e Angelina Jolie ha assunto toni drammatici. Brad Pitt non è accusato di violenza su minori, non ha toccato con un dito suo figlio Maddox sull’aereo, in quell’incidente che avrebbe convinto Angelina a chiudere il rapporto coniugale.

 

I giudici lo hanno scagionato, la Jolie però vuole ancora dimostrare che Pitt non è un buon padre e che non può avere la custodia congiunta. Brad, dal canto suo, ha fatto la prima apparizione in pubblico sul red carpet di Los Angeles con la Cotillard, stavolta senza la fede nuziale.

pitt con la cotillard pitt con la cotillard

 

Si sta preparando alla guerra con la ormai ex moglie, e pare sia in possesso di file audio compromettenti su Angelina, così imbarazzanti che non le farebbero vincere la causa per la custodia dei sei figli. Dinamite pura, se fossero resi pubblici.

 

Se il gioco della Jolie è avviare la macchina del fango, ora Pitt è pronto a reagire. Fino a poco tempo fa non rispondeva, per il bene dei figli, ora invece usa la stessa moneta, ma non si stanca di chiedere un accordo maturo.

angelina jolie e maddox angelina jolie e maddox jolie e pitt sul red carpet jolie e pitt sul red carpet BRAD PITT BRAD PITT litigi tra angelina jolie e brad pitt litigi tra angelina jolie e brad pitt pitt con maddox pitt con maddox JOLIE PITT JOLIE PITT

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...