“ECCO DOVE SANTANCHÈ HA DETTO IL FALSO IN SENATO” - STASERA SU RAI3 LE REPLICHE DI “REPORT” ALLE“FALSE RAPPRESENTAZIONI” DELLA MINISTRA DURANTE IL SUO INTERVENTO A PALAZZO MADAMA – DANIELONA HA GIURATO DI NON AVER AVUTO ALCUN RUOLO OPERATIVO IN KI GROUP, MA FOTO E DOCUMENTI RIVELEREBBERO L'ESATTO CONTRARIO – L’EX DIPENDENTE DELLA SOCIETÀ: “LA SANTANCHÈ AVEVA UN RUOLO ATTIVO” AL PUNTO CHE SECONDO “REPORT” FU RICOMPENSATA CON 2,5 MILIONI IN 9 ANNI - VIDEO

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(ANSA) Report torna sul caso giudiziario che coinvolge la ministra del Turismo Daniela Santanché: il programma di inchiesta giornalistica di Rai3 mette in fila i punti, grazie a documenti interni della società che fa capo alla ministra, da cui emergerebbero 'false rappresentazioni della realtà pronunciate da Santanché durante il suo intervento in Senato' della scorsa settimana, si legge in una nota sui contenuti della trasmissione di stasera diffusa da Report.

 

La ministra del Turismo 'ha sostenuto che la sua partecipazione non abbia mai superato il 5% di Ki Group. Ma dai documenti in nostro possesso - prosegue la nota - dimostreremo che fin dal 2013, Santanché possedeva il 14,9% di controllo della società ed aveva sottoscritto un patto parasociale che la poneva direttamente nella governance'. Per Report, 'la ministra ha dichiarato di essere entrata nella società solo per aiutare il figlio. Ma all'epoca in cui è stata nominata presidente, il figlio aveva appena 16 anni. Che ci fosse un suo tornaconto personale lo dimostrano documenti interni che rivelano la partecipazione della società all'aumento di capitale di Visibilia sin dal 2013'.

IL CASO SANTANCHE VISTO DA GIANNELLI IL CASO SANTANCHE VISTO DA GIANNELLI

 

E ancora: la ministra 'ha giurato di non aver avuto alcun ruolo operativo in Ki Group, ma foto e documenti inediti di cui Report è entrato in possesso rivelano l'esatto opposto'. Secondo quanto sostiene Report, Santanchè 'ha sostenuto che i suoi compensi non abbiano mai superato i 100mila euro lordi. Documenti interni della società dimostrano - si legge nella nota - che i suoi compensi superano i 400mila euro lordi all'anno anche quando la società perdeva milioni di euro all'anno'. Il programma aggiunge inoltre che 'Santanchè ha negato di essere ancora in azienda quando i dipendenti di Ki Group sono stati licenziati senza liquidazione, ma documenti interni la smentiscono'.

 

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La ministra, sostiene inoltre la trasmissione, 'ha negato che la dipendente di Visibilia, che ha lavorato mentre era in cassa integrazione a zero ore, fosse all'oscuro della sua condizione contrattuale e che abbia lavorato in cassa integrazione. Per la prima volta la dipendente di Visibilia parla a volto scoperto davanti alla telecamera e racconta, con prove documentali, la sua versione che smentisce in toto quella della Santanchè, afferma di essere stata pagata con un rimborso chilometrico, e di aver lavorato nel periodo di cassa integrazione anche in Senato'.

 

Infine, la ministra a palazzo Madama 'ha dichiarato che Negma ha portato solo vantaggi, ma Report la smentirà con i numeri interni e una nuova intervista a Giuseppe Zeno, l'azionista di minoranza di Visibilia da cui parte l'inchiesta e che parla per la prima dopo l'intervento in Senato della ministra'. 'Santanché - conclude la nota - ha promesso che si farà carico dei debiti di Visibilia, ma un documento della Procura della Milano mette seriamente in dubbio questa sua proposta'.

 

Ex dipendente Ki Group, 'Santanchè aveva un ruolo attivo'

 

MEME SU DANIELA SANTANCHE MEME SU DANIELA SANTANCHE

(ANSA) "In realtà noi tutte sappiamo che lei con Ki Group c'entrava. Più volte" dava "ordini o compiti ad ognuna di noi. Per quanto mi riguarda, dal punto di vista commerciale lei si è occupata molto, faceva con me riunioni quindicinali con la forza vendita e ci teneva a verificare gli obiettivi, ci teneva a verificare i fatturati".

 

Lo ha spiegato Monica Lasagna, ex direttrice commerciale di Ki Group ai microfoni di Report - che stasera ritorna a parlare del caso Santanchè alla luce di quanto la scorsa settimana la ministra del turismo ha riferito in Senato - sostenendo che l'allora imprenditrice aveva un ruolo "attivo" nella Srl.

 

La Ki srl, viene sottolineato dalla trasmissione, "è di proprietà di Ki Group spa che a sua volta è controllata da Bioera, una società finanziaria che, fino al momento in cui l'azienda biologica è stata in salute, guadagnava quasi esclusivamente grazie ai ricavi di Ki Group. Come mostra il bilancio 2013, - si sottolinea - Daniela Santanché possedeva il 14,9 per cento di Bioera attraverso la D1 Partecipazioni, un'altra holding in cui Daniela Santanché è socia insieme al suo ex fidanzato Alessandro Sallusti" Report evidenzia anche che "l'attivismo della ministra è stato generosamente ricompensato dall'azienda.

 

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In meno di nove anni, solo come indennità per le cariche sociali, Daniela Santanché si è portata a casa 2 milioni e mezzo di euro" e il suo ex fidanzato e amministratore "Canio Mazzaro 7 milioni". Nel programma si mette in luce anche che "le perdite causate anche dagli stipendi di Daniela Santanchè e Canio Mazzaro hanno determinato il tracollo della Ki Group, che ne 2021 ha licenziato la quasi totalità dei suoi 77 dipendenti". (ANSA).

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