LA LITE IN DIRETTA - RAFFAELLA CARRÀ ATTACCA IL PROGRAMMA DI CUCCARINI E MATANO: ''SONO OBBLIGATI A FARE SEMPRE STORIE COMPLICATE, IO L'AVREI ALLEGGERITA UN PO'. NON TROVO CHE SIA COLPA DEI CONDUTTORI, FORSE NEMMENO DEGLI AUTORI, DIREI DELLA RETE''. IL TUTTO MENTRE PRESENTA LA NUOVA EDIZIONE DI ''A RACCONTARE COMINCIA TU'' SU RAI3, PER CUI HA RICEVUTO IL ''NO'' DI BENIGNI, MENTRE GIUSEPPE CONTE…

-

Condividi questo articolo


 

Massimo Galanto per www.tvblog.it

 

Raffaella Carrà attacca La vita in diretta e Rai1. Lo fa nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda stagione di A raccontare comincia tu, in onda su Rai3 da domani sera, rispondendo ad una domanda di Blogo.

ALBERTO MATANO E LORELLA CUCCARINI ALLA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI ALBERTO MATANO E LORELLA CUCCARINI ALLA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI

 

La conduttrice, parlando del suo rapporto con il piccolo schermo, spiega di essere "ancora legata alla televisione generalista". Poi l'affondo nei riguardi del contenitore di Rai1 condotto quest'anno da Lorella Cuccarini e Alberto Matano:

 

La tv dal vivo per me è meravigliosa. Guardo un po' tutto, non tutto mi piace. Mi fa soffrire quando un programma potrebbe essere fatto meglio per un pizzico di scelte diverse. Tipo? La vita in diretta: sono obbligati a fare sempre storie complicate, io l'avrei alleggerita un po'. Non trovo che sia colpa dei conduttori, forse nemmeno degli autori, direi della rete (Rai1, Ndr). Adesso mi odierà il direttore di rete (Teresa De Santis, Ndr), ma tanto è uguale. C'è qualcosa che impedisce loro di essere ariosi.

 

Per la cronaca, la Carrà ha rivelato che per la prima edizione le era stata proposta l'ospitata del Premier Giuseppe Conte, poi saltata. Quindi ha svelato di aver ricevuto il no di Roberto Benigni e ha fatto intendere di non volersi impegnare in nuovi progetti televisivi ad ampio margine temporale, non escludendo, però, la terza stagione di A raccontare comincia tu.

RAFFAELLA CARRA RAFFAELLA CARRA

 

maria de filippi ospite di raffaella carra' 3 maria de filippi ospite di raffaella carra' 3 giuseppe conte tg1 giuseppe conte tg1 giuseppe conte in prima fila all assemblea di confesercenti giuseppe conte in prima fila all assemblea di confesercenti roberto benigni roberto benigni RAFFAELLA CARRA' RAFFAELLA CARRA'

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…