LONDONEXIT! - IL ‘GUARDIAN’ VUOLE TORNARE A MANCHESTER, DOVE VENNE FONDATO NEL 1821: DOPO AVER LICENZIATO 250 PERSONE CONTINUA A PERDERE TROPPI SOLDI, LONDRA È CARA E LE PERIFERIE DELLA EX CAPITALE INDUSTRIALE HANNO GIÀ ACCOLTO MIGLIAIA DI LAVORATORI DI BBC E ITV - LA DIRETTRICE PENSA DI COMPLETARE IL TRASFERIMENTO IN UN PAIO D’ANNI

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1. IL ‘GUARDIAN’ VUOLE TORNARE A MANCHESTER. L’ANNO SCORSO HA LICENZIATO 250 DIPENDENTI.

https://www.thetimes.co.uk/article/guardian-considers-returning-to-its-northern-roots-brxbztwbh

 

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Anche quest’anno i conti saranno in rosso, e la sede a Kings Place costa troppo. La direttrice Kath Viner, al vertice dal 2015 con un chiaro mandato (tagliare costi), pensa di trasferire baracca e burattini nell’arco di un paio d’anni.

 

Un nocciolo di giornalisti e manager resterebbe nella capitale, ma chi per chi non si trasferisce, sono pronti buonuscite e scivoli vari. Gli amministratori starebbero studiando il Media Village di Salford, nella periferia di Manchester, dove la BBC ha già ricollocato 3mila dipendenti e la televisione ITV altri 750 lavoratori. E anche Channel 4 si starebbe per trasferire…

 

 

 

2. EDITORIA:GUARDIAN PENSA A RITORNO ORIGINI IN SEDE MANCHESTER

 (ANSA) - Il Guardian pensa di tornare alle sue origini, riportando la sede a Manchester, dove il giornale progressista venne fondato nel 1821. E' quanto rivela il concorrente Times, secondo cui i vertici del quotidiano hanno compiuto riunioni "top secret" per valutare questo storico cambiamento.

 

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Non si tratta di una operazione nostalgia, tutt'altro, ma della necessità di tagliare i costi che nella sede di Londra continuano a lievitare. La crisi della pubblicità ha particolarmente colpito gli introiti del Guardian che accusa in modo pesante la concorrenza di Google e Facebook. Il suo trasferimento nella capitale è avvenuto nel 1964 e ora la sede si trova al 90 di York Way, nel nord di Londra. Già l'anno scorso erano stati fatti tagli per 250 dipendenti e ne sono stati promessi altri.

kath viner kath viner

 

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