MANGIA E GODI CON CRISTIANA LAURO – DALLA POESIA DELLE LASAGNE DEL MONSIGNORE ALL’INCONTRO A TAVOLA CON MANUEL VAZQUEZ MONTALBAN IL GASTRONAUTA DAVIDE PAOLINI RIPERCORRE IN UN LIBRO (“CONFESSO CHE HO MANGIATO”) MEMORIE CULINARIE E  VIAGGI EMOZIONALI TRA CIBI E VINI UNICI…

-

Condividi questo articolo


Cristiana Lauro per Dagospia

davide paolini davide paolini

 
Ho appena letto Confesso che ho mangiato (ed. Giunti), il nuovo libro di Davide Paolini, giornalista (Il Sole 24 Ore) fra i massimi esperti di gastronomia, da sempre voce fuori dal coro, che elude le mode e rifugge i luoghi comuni. È un bellissimo percorso di racconti della memoria gustativa attraverso viaggi, personaggi unici, indimenticabili e storie cariche di emozioni - molto ben tracciate - evocative di immagini coinvolgenti, a tratti romantiche, che fanno sognare.
 
L’autore - noto con lo pseudonimo Gastronauta - ci ricorda che il cibo non è la cosa più importante. Pensiamo a quello che sta attorno al cibo, ma non dal punto di vista economico e produttivo. La narrazione non è necessariamente economia. L’Italia è costellata di prodotti che vengono promossi da chi, quasi sempre, non si rende conto dei valori. Inevitabilmente quei prodotti si riducono a semplici mercanzie. Il libro nasce da una riflessione - necessaria durante il lockdown - della memoria, ripercorsa da chi ricorda perché conosce e ha avuto modo di pensare e scrivere durante due anni di chiusure.

davide paolini cover davide paolini cover

 
Serviva un momento del genere per riflettere su tanto vissuto? Forse sì. Il percorso dei viaggi di Davide è meraviglioso perché romantico. Attraverso la passione del cibo si possono scoprire luoghi, storie, persone e lo sporgersi improvviso di emozioni troppo spesso sottovalutate.

davide paolini davide paolini cristiana lauro 1 cristiana lauro 1 cristiana lauro 3 cristiana lauro 3 cristiana lauro cristiana lauro CRISTIANA LAURO CRISTIANA LAURO CRISTIANA LAURO CRISTIANA LAURO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...