"CI MANCHEREBBE ALTRO CHE AL RISTORANTE SIA DATO A UNA DONNA UN MENU CON I PREZZI. NON ESISTE, NON DEVE ESISTERE. NON STA NÉ IN CIELO NÉ IN TERRA CHE NON SIA L’UOMO A PAGARE IL CONTO. E’ UNA LINEA ROSSA FISSATA DAI SECOLI CHE NON SI PUÒ OLTREPASSARE. OGNUNO NELLA SUA VITA SI SCEGLIE IL SUO DI CORANO. PER ME È QUESTO, CHE SE CONDUCO UNA DONNA DA QUALCHE PARTE SONO IO A..."

Condividi questo articolo


Giampiero Mughini per Dagospia

 

Mughini e Michela Pandolfi Mughini e Michela Pandolfi

Caro Dago, in merito alle reazioni sconcertate di alcune donne -qualche giorno fa - al fatto che in non ricordo più quale ristorante italiano fosse stato presentato a una donna un menù ove non figuravano i prezzi ciascuna di ciascuna pietanza, e questo sulla base dell’idea pregiudiziale che non sarebbe stata di certo la signora a pagare.

 

Le donne di cui sto dicendo ne erano inviperite, la reputavano un’offesa fatta al genere femminile, a donne che oggi lavorano e sgobbano come e più degli uomini e che figuriamoci se non sono in grado di pagare un conto al ristorante. Fuori di dubbio, tutti noi uomini del terzo millennio siamo circondati da donne che eccellono nei loro campi professionali.

MENU SENZA PREZZI PER LE DONNE 12 MENU SENZA PREZZI PER LE DONNE 12

 

Ti sto scrivendo a pochi giorni dalla sera in cui Michela mi ha offerto una sontuosa cena di pesce, e questo perché era il mio compleanno. Se non sbaglio il cameriere aveva portato a me il conto, e subito Michela lo aveva avocato a sé. Detto questo tanto il nostro cameriere che quello da cui siamo partiti si sono comportati correttissimamente. In linea di principio non sta né in cielo né in terra che non sia l’uomo a pagare il conto del ristorante. Ci mancherebbe altro. Ci mancherebbe altro. E’ una linea rossa fissata dai secoli che non si può oltrepassare. E difatti tutto il resto dell’anno sono io che pago le cene a due con Michela. E ci mancherebbe altro.

 

giampiero mughini casa museo muggenheim giampiero mughini casa museo muggenheim

Quando nel 1978 mi dimisi dal “Paese Sera” perché non ne potevo più di lavorare in un quotidiano comunista, andammo a cena in quattro, io, Ernesto Galli della Loggia, Fiamma Nirenstein, una loro amica che non avevo mai visto e che non avrei mai più rivisto. Il conto era di diecimila lire ciascuno. Ernesto e Fiamma pagarono la loro quota, io che in tasca avevo in tutto e per tutto 20mila lire (e non è che nei cassetti di casa mia in quel momento ne avessi altre) pagai ovviamente la quota mia e dell’altra nostra ospite. E ci mancava altro.

 

Ognuno nella sua vita si sceglie il suo di Corano. Per me è questo, che se conduco una donna da qualche parte sono io a pagare. Né ricordo che siano state numerose le donne che vi si opponessero. Lo faceva Laura, un’amica che non vedo più da quarant’anni, e che dovevi costringerla con la forza e non sempre ci riuscivi ad accettare di pagarle il cinema o il ristorante. A dire il vero non ne ricordo nessun’altra.

MENU SENZA PREZZI PER LE DONNE 14 MENU SENZA PREZZI PER LE DONNE 14

 

Ne ricordo una che mi telefonò perché andassimo a vedere un certo film in un certo cinema. Io lo feci apposta di farla entrare per prima e di avviarsi verso il botteghino con un certo vantaggio su di me. Ovvio che mai e poi mai le avrei consentito di pagare, ma mi incuriosiva come si sarebbe comportata. E difatti a due metri dal botteghino si arrestò. Ovviamente le passai innanzi e ovviamente pagai i due biglietti. Ci mancava altro. Ci mancava altro.

 

Care donne, tutto potrete fare ma non toglierci l’onore di essere noi uomini a pagare quel che va pagato. Ci mancherebbe altro che ci fosse impedito di comportarci da uomini. E’ un articolo del Corano. Ci mancherebbe altro che al ristorante vi fosse dato un menu con i prezzi. Non esiste, non deve esistere. Vi rivolgo un inchino, e un grazie di esistere.

 

 

michela pandolfi giampiero mughini foto di bacco michela pandolfi giampiero mughini foto di bacco

 

 

Giampiero Mughini

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…