È MORTO MARCO OCCHETTI, IN ARTE KIM: EX VOCE DEI CUGINI DI CAMPAGNA, AVEVA 62 ANNI E SI È SPENTO PER ARRESTO CARDIACO – CON LA SUA VOCE IN FALSETTO, AVEVA PORTATO I SUCCESSI DEL QUARTETTO IN GIRO PER IL MONDO – LA FIGLIA SU FACEBOOK: “RINGRAZIO TUTTI PER I MESSAGGI. PAPÀ ERA UN CASINARO E GLI SAREBBE PIACIUTO AVERE TANTA GENTE INTORNO A RICORDARLO” – L’INTERVISTA AL “MESSAGGERO” DEL 2017 IN CUI SI LAMENTAVA DELL’OBLIO NEL QUALE ERA STATO RELEGATO: “A VOLTE STO SOTTO A UN TRENO…”

-

Condividi questo articolo


 

 

 

 

 

Da www.fanpage.it

 

marco occhetti kim dei cugini di campagna. marco occhetti kim dei cugini di campagna.

È morto Marco Occhetti, in arte Kim, ex voce dei Cugini di Campagna. Si è spento a 62 anni venerdì sera per arresto cardiaco e i funerali si svolgeranno oggi alle 15 a Fiano Romano presso la Chiesa di Santo Stefano Protomartire, riferisce la figlia Giulia. Nato a Roma il 24 dicembre 1959, Occhetti era stato la voce del gruppo dal 1986 al 1994, dopo aver preso il posto del cantante Paul Manners.

 

Con la sua voce in falsetto, caratteristica della band, aveva portato i successi del quartetto, a partire da Anima Mia, in giro per il mondo, in numerose tournée. "Ringrazio tutti per i messaggi che gli avete scritto. Papà era un casinaro e gli sarebbe piaciuto avere tanta gente intorno a ricordarlo", si legge in un post della figlia su Facebook.

 

 

Chi sono state le voci de I cugini di Campagna

marco occhetti kim dei cugini di campagna marco occhetti kim dei cugini di campagna

Nick Luciani è stata la voce che l'ha sostituito dal 1994 al 2014, quarto cantante in ordine temporale, dimissionario a sua volta nel 2014 dopo i continui attriti con Ivano Michetti per discordanze sulla gestione del quartetto, a suo dire "per mancanza di collaborazione, prove, allestimento degli spettacoli" che avrebbe portato a "concerti sempre più scadenti".

 

Nel marzo 2021, dopo quasi 7 anni, durante i quali gli era succeduto Daniel Colangeli, Nick Luciani torna ad essere nuovamente la voce dei Cugini di Campagna, in seguito a una rappacificazione con Ivano Michetti. Attualmente, solo Luciani è un concorrente de L'Isola dei Famosi 2022, a seguito della squalifica per bestemmia di Silvano Michetti.

marco occhetti kim dei cugini di campagna marco occhetti kim dei cugini di campagna

 

Quando Occhetti lamentò l'oblio: "Vivo come artista di strada"

Era il novembre 2017 quando Marco Occhetti rilasciò una triste intervista a Il Messaggero, lamentando l'oblio nel quale era stato relegato e lo stato di abbandono in cui lo aveva lasciato il gruppo de I Cugini di Campagna. Un artista di strada, che avrebbe vissuto nell'indigenza negli ultimi anni:

 

Suono solo due ore al giorno perché ho una licenza regolare rilasciata dai vigili per esibirmi ma dalle ore 16, sia in inverno sia in estate e nello spazio di 2 ore ci dobbiamo alternare in quattro per forza. Quindi a me restano 20 minuti, massimo 30. Troppo poco. Ho mamma e fratello invalidi, poi ho una figlia. Tutti sulle mie spalle. A volte sto sotto a un treno, faccio debitini tipo Paperino. Ma non mi vergogno, per fortuna dicono che sono bravo.

MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI

 

I motivi della rottura con I Cugini di Campagna

Nella stessa intervista, il cantante spiegò bene perché al tempo decise di lasciare I cugini di Campagna e come loro, a suo dire, si sarebbero comportati in seguito:

 

Lasciare il gruppo è stata una mia scelta non ero più in sintonia con loro. Erano troppo attaccati alle vecchie cose, come ad Anima mia. Grandissimo brano, ma poi nella musica bisogna sapersi rinnovare. Come hanno fatto i Pooh. Col tempo sono nate diatribe, anche sulla nostra immagine. E me ne sono andato.

 

MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI

Non mi hanno versato i contributi, si sono inventati mille sotterfugi. Sono tutti tirati con i soldi, ma a livelli estremi. Ed è finita male. Quella è gente fredda. Dopo la mia uscita, mi hanno messo i bastoni tra le ruote. Non volevano che usassi il nome della band. Ma per i primi 3-4 anni ho vissuto sulla scia della popolarità come ex voce dei Cugini di Campagna. Poi la cosa è andata scemando. E la situazione è precipitata.

marco occhetti kim dei cugini di campagna marco occhetti kim dei cugini di campagna marco occhetti kim dei cugini di campagna 1 marco occhetti kim dei cugini di campagna 1 MARCO OCCHETTI E I CUGINI DI CAMPAGNA MARCO OCCHETTI E I CUGINI DI CAMPAGNA MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI MARCO OCCHETTI cugini di campagna cugini di campagna marco occhetti kim dei cugini di campagna 2 marco occhetti kim dei cugini di campagna 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…