Fosca Bincher per “Verità & Affari”
Il dubbio è legittimo e viene dalla calcolatrice. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Bruno Tabacci ha chiesto all'apposito dipartimento di palazzo Chigi di comprargli gli abbonamenti online necessari per la sua mazzetta di quotidiani digitali. Ne ha scelti cinque: Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, Il Sole 24 Ore e Il Fatto Quotidiano.
L'incarico di stipulare gli abbonamenti per un anno è stato affidato alla società Simul News srl di Roma (anche se bastava un clic per farlo sui dispositivi dello stesso Tabacci). Costo del contratto: 1.224,20 euro più 82,58 di Iva per un totale di 1.306,78 euro. E qui entra in funzione la calcolatrice.
Andiamo a fare gli abbonamenti sui siti di ciascuna testata. Corriere della Sera: quotidiano digitale più sito senza limiti a 119,99 euro. La Repubblica: quotidiano digitale, tutto sito, edizioni locali e podcast a 199,99 euro. Il Sole 24 Ore: abbonamento digital base per quotidiano e sito a 299 euro. La Stampa: edizione digitale, sito e approfondimenti: 129,99 euro. In tutto fanno 748,97 euro, e ne mancano ancora quasi 600. Manca anche Il Fatto quotidiano. Che ha tre opzioni per gli abbonamenti. Formula “partner”: 189,99 euro. Formula “partner plus”: 214 euro. E formula “socio” a 500 euro. E allora quella domanda si impone: non è che zitto zitto il nostro Tabacci quest'anno è diventato socio di Marco Travaglio?