PIF A "OGGI": “AL PROSSIMO PREMIO CHE MI DANNO FARO’ IL SALUTO FASCISTA, MAGARI SU RAI 1”. MA PERCHE’ QUALCUNO VOLEVA DARE UN PREMIO A PIF? – IL REGISTA APRE LE VALVOLE: “L’ITALIA NON HA MAI FATTO I CONTI COL PASSATO, HA CONTINUATO A COLTIVARE L’ILLUSIONE CHE IL CATTIVO FOSSE HITLER E NON MUSSOLINI, CHE “HA FATTO LE SCUOLE”. MA CHE VUOL DIRE? ANCHE RIINA AVRÀ AVUTO UN GESTO DI TENEREZZA" - "ILARIA SALIS? SE FOSSE STATA ACCUSATA DI AVER AGGREDITO DEI COMUNISTI, SAREBBE..."

-

Condividi questo articolo


Anticipazione da Oggi

 

PIF Pierfrancesco Diliberto PIF Pierfrancesco Diliberto

Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, è tornato in tv su Rai 3 con «Caro Marziano» in cui gira l’Italia con la videocamera a mano tra storie grandi e piccole che disegnano un Paese. Ma quale Paese? « Sempre più diviso perché al potere c’è la destra vera, non quella filtrata da Berlusconi», dice in un’intervista a OGGI, in edicola da domani. «L’Italia non ha mai fatto i conti col passato, ha continuato a coltivare l’illusione che il cattivo fosse Hitler e non Mussolini, che “ha fatto le scuole”. Ma che vuol dire? Anche Riina avrà avuto un gesto di tenerezza, Pinochet avrà dato una carezza in vita sua. Stalin prese una nazione agricola e la fece crescere. Ma i diritti umani?».

 

Per quelli il regista e film-maker continua a battersi: «Se Ilaria Salis fosse stata accusata di aver aggredito dei comunisti, sarebbe stato diverso, lo dimostra il casino che ci fu sul caso dei Marò. Il limite della destra è che si occupa solo di chi la pensa come lei. Tra le tante cose che Salvini non capisce c’è che se fai il ministro sei ministro di tutti; quindi, se c’è un italiano che viene trattato in quel modo è un problema anche tuo, comunque la pensi quell’italiano».

PIF Pierfrancesco Diliberto PIF Pierfrancesco Diliberto

 

Poi spiega perché parla spesso di migrazioni: «Perché è attorno a quelle che si consuma l’ipocrisia delle ipocrisie. Il modo in cui trattiamo i migranti è la prova della nostra umanità e del nostro essere cristiani, benché io sia agnostico… Io credo sia necessario continuare a parlare di tutto questo.

 

pif 1 pif 1

Perché penso che se noi oggi restassimo in silenzio davanti ai saluti fascisti, ai silos come quello di Trieste dove 300 disgraziati sopravvissuti alla rotta balcanica sono costretti a vivere senza nessuna colpa in condizioni in cui noi non faremmo vivere neanche i nostri cani, nel giro di 20 anni torneremmo ai campi di concentramento. Non di sterminio, di concentramento, che in parte già vediamo… Per questo ho deciso che, al prossimo premio importante che mi danno, mi presento e faccio il saluto fascista, in diretta, magari su Rai 1, e intanto dico “non ho intenzione di rifondare il partito fascista, è una commemorazione”.

pif 2 pif 2 pif 3 pif 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?