Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
luciana lamorgese paola de micheli giuseppe conte luigi di maio
Caro Dago, Istat: "Nel 2019 quasi 8 persone su 100 in povertà assoluta". Ma Di Maio non aveva annunciato di averla "abolita"?
Nick Morsi
Lettera 2
Caro Dago, cronavirus, il ministro dell'Economia Gualtieri: "Capisco la rabbia, aiuteremo tutti". Come no. Aiuteranno tutti i migranti che hanno deciso di regolarizzare e per gli italiani resteranno solo le briciole.
A.Reale
Lettera 3
Caro Dago, coronavirus, Oxfam: "Big Pharma assicurino vaccini anche ai più poveri". Sì, magari chiedendo sesso in cambio come facevano loro col cibo ad Haiti dopo il terremoto del 2010?
Kyle Butler
Lettera 4
Caro Dago, che cialtrone! Conte ha annunciato in tv Il Decreto Rilancio dicendo «Non abbiamo impiegato un minuto di più del necessario» ma il testo non esiste. Come al solito non è ancora stato scritto. Insomma, come Totò quando tentava di vendere la Fontana di Trevi.
Gildo Cervani
Lettera 5
Caro Dago, è morto il pianista, compositore e direttore di orchestra Ezio Bosso. Va detto che i media avevano cominciato ad occuparsi di lui non in quanto interessati alle sue qualità artistiche, ma solo quando si è saputo che aveva una malattia neurodegenerativa. Un caso esemplare di sciacallaggio sensazionalistico.
Tony Gal
Lettera 6
Caro Dago, coronavirus, aumenta a 2 metri la distanza di sicurezza per bar e ristoranti. Così chi abita al piano sopra di una di queste attività riceverà il servizio direttamente a casa?
Sergio Tafi
Lettera 7
Dago darling, chissà se nella prossima ripartenza é incluso anche il "gay cruising", ovviamente con tutte le precauzioni: mascherine, guanti, preservativi, disinfettanti, distanze sociali, autocertificazioni e certificati medici? Non si sa nulla (censura oblige), ma chissà se durante il lockdown era cessato del tutto oppure se gli innamorati si davano a buone letture di gruppo, esercizi spirituali e opere di b(p)ene. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 8
Caro Dago nel post "saluto romano" hai riportato la frase dello zio che afferma che i soldi del riscatto non sono degli italiani ma dei servizi segreti. I servizi segreti, i soldi li hanno presi dalle loro tasche? riportare una frase del genere senza commento è roba da Fatto quotidiano.
Giacomo
Lettera 9
#IONONRIAPRO# Lunedì prossimo sarà impossibile la riapertura di migliaia di ristoranti e pizzerie, con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro, se domani in Parlamento non si rivedono le misure prese dall'Inail. L'Emilia Romagna ha adottato provvedimenti più idonei alla riprese delle attività commerciali. #FATEPRESTOEBENE#IONONRIAPRO#
Gennaro Loffredo
Lettera 10
Ma le grandi imprese e i grandi imprenditori che reclamano, anzi pretendono, efficienza teutonica dal nostro Stato, sono gli stessi che portano le sedi delle loro società in Olanda o hanno residenza a Monaco (un cesso di posto pieno di palazzoni condominiali che neanche a Scampia) per non pagare le tasse? Sono gli stessi che ogni 5/10 anni riportano indietro un paio di centinaia di miliardi con i vari scudi fiscali? Ma con quale faccia? Almeno abbiano la decenza di tacere, cribbio!
Gaetano il Siciliano
Lettera 11
Caro Dago, il ministro Patuanelli: "Il Decreto Rilancio da 55 miliardi è la manovra più ampia fatta da questo Paese. Parlare di lentezza non credo sia corrispondente alla realtà dei fatti". E infatti approvare un decreto con 5 settimane di ritardo rispetto a quanto promesso - doveva arrivare prima di Pasqua, il 12 aprile - non è lentezza, è fancazzismo e menefreghismo totale.
Lauro Cornacchia
Lettera 12
Caro Dago, a partire da lunedì "le attività economiche e produttive sono consentite a condizione che rispettino i contenuti di protocolli o linee guida, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio adottati a livello nazionale". E quindi non si può fare come il premier Conte quando è andato ad incontrare il Papa in Vaticano oppure quando, assieme al ministro Di Maio, è andato all'aeroporto di Ciampino per il rientro di Silvia Romano in Italia? Per chi sta al Governo ci sono altre linee guida?
J.R.
Lettera 13
Caro Dago, blitz dei Carabinieri del Nas in palestre e centri fitness sulle tracce di un traffico illecito di sostanze anabolizzanti. Ma chissenefrega se uno prende volutamente farmaci per gonfiarsi i muscoli. Sarà pericoloso per sé ma non per gli altri, a differenza di chi fuma le legalissime sigarette vendute dallo Stato. Se avessero avuto tutto questo zelo nel controllare le Rsa mentre l'arrivo del Covid-19 era dato per certo - non ci voleva molto a prevedere dov'è il virus avrebbe attecchito maggiormente -, forse si sarebbero salvate le vite di tanti anziani. Ma probabilmente all'Inps non avrebbe fatto piacere...
A.Reale
Lettera 14
Caro Dagos, in tanti invocano la galera immediata per chi, in ultimo, ha insultato e minacciato Silvia Romano santificata subito, col ritorno d'immagine a pro di requisitori dell'ostaggio e sequestratori verso cui la neofita ha mostrato tanta gratitudine quanta la volontariamente convertita non ne ha sfoggiata per tutti noi neppure come abito d'occasione.
Per i terroristi, fiancheggiatori, reclutatori, collusi islamici: e per spacciatori, stupratori, aggressori e seviziatori clandestini, invece, solo attenuanti cultuali e culturali, ramanzine con scarcerazione immediata, foglio di via da stracciare e regolarizzazione di massa facendosi scudo delle badanti, che non sono clandestine e si potevano regolarizzare senza strumentalizzarle per fare contenta la Bellanova e tutta la filiera migratoria.
Raider
Lettera 15
Caro Dago, leggendo sempre la posta mi viene spontanea una riflessione : tutti hanno diritto alle proprie opinioni ma ,mi chiedo ,come mai tanto odio e acrimonia contro i migranti e non leggo mai lo stesso livore contro gli evasori fiscali ? Che siano le stesse persone ? Oppure viene considerato normale ?
Se tutti pagassero le tasse potremmo mantenere l'intera Africa ( chiaramente questa è una battuta ). Io sono un pensionato con 47 anni di contributi e prima ero un lavoratore dipendente,quindi ho sempre pagato fino all'ultimo centesimo .Mi piacerebbe che chi scrive dichiarasse a quale categoria appartiene . Mi aspetto che siano tutti onesti contribuenti visto che siamo un paese di santi,poeti,navigatori ed evasori. Chiudo con una strofa della canzone dei Nomadi intitolata Un Dio che è morto : "l'ipocrisia di chi stà sempre con la ragione e mai col torto ,un Dio che è morto ". Buona giornata a tutti , evasori e no .
Il Toscano
Lettera 16
Onore al Generale Carlo Jean! Ogni tanto nel mare magno delle banalità e delle volgarità impressionanti che ogni giorno ci travolgono, ecco finalmente un po’ di luce, la presa di posizione di questo Alto Ufficiale che ha servito in armi la Patria ai massimi livelli. Non per nulla era stato prescelto dal Presidente Cossiga, un signore cui non facevano difetto coraggio, lealtà e senso dell’onore, oltre al resto. Il generale Jean è uno di quei generali che ti fanno sentire orgogliosi di essere stati ufficiali e di aver servito il Paese in armi anche se per un tempo limitato.
Ciò premesso, tornando al suo intervento - chiaro e conciso come deve fare un buon stratega militare - è chiaro che quello che dice costituisce “tanta roba” in tutti i sensi, appunto perché scritta da una persona informata effettivamente sui “costumi” dei terroristi islamici e anche sulle modalità operative di chi sarebbe chiamato a contrastarli. La sua disamina è sintetica ma a 360 gradi e chiarisce a mio avviso anche un punto importante che mi pare (forse mi è sfuggito) ben pochi abbiano toccato.
Che, cioè, la ragazza milanese impregnata di amore per il prossimo, anche a costo di rischiare la vita sua e di altri, sia stata costretta a comportarsi così, ossia vestimento verde oliva ed eventuale conversione, proprio perché sotto ricatto di questi porci terroristi islamici. Quale? L’assassinio di altri ostaggi nel caso Silvia Romano avesse fatto la “furba” e si fosse cambiata d’abito e d’animo prima di scendere dall’aereo. Potrebbe, questa, essere una delle tante ipotesi da bar, se raccontata da tizi alla D’Agostino o dal critico cinematografico Giusti: nel caso di Jean è appunto altra cosa e, a mio povero avviso, potrebbe essere la chiavetta di lettura giusta. Ovviamente sarà il tempo galantuomo a dirci se Jean ha colto nel segno!
Per quanto riguarda invece lo sdegno del generale contro il premier (si fa per dire) trasformista e cambiacavallo e contro il ministro degli esteri a sua insaputa ( uno che fino a ieri faceva confusione tra stato e stato) qui c’è poco da dire, tanto è stata oggettivamente laida e penosa la loro comparsata, oltre che molto dannosa all’immagine internazionale dell’Italia. Mi immagino però lo sforzo compiuto da Jean - uomo delle istituzioni - nello scrivere quello che ha scritto, andando contro due massimi esponenti delle istituzioni repubblicane! Però l’ha fatto e ciò lo conferma uomo onesto fino in fondo!
Luciano
PS: dopo tutto sto discordo serio, spero che Dag mi lasci fare una battuta: “perché i due folli presenzialisti Conte&Di Maio non hanno inviato la Bellanova lacrimante al posto loro?”. Sai che colpo per il governo: migranti in festa !