Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, i bolzanini, dovendo scegliere se addentrarsi nei Boschi o cogliere un Biancofiore, facilmente il 4 marzo andranno a sciare.
BarbaPeru
Lettera 2
Perchè a Roma gli uccelli cadono stecchiti? risposta ovvia: quel che vedono sotto i loro occhi li spinge al suicidio
Giuseppe
Lettera 3
Grazie alle candidature alla fine Renzi ci ha dato il motivo valido per l'abolizione del Senato: ci andrà lui!
amandolfo(StC)
Lettera 4
Caro Dago, M5S. L'ammiraglio Rinaldo Veri, già consigliere comunale per il Pd a Ortona, sarà sostituito nel collegio uninominale di Roma dalla "Iena" Dino Giarrusso. È questa la grande novità di Di Maio? Sostituire gli uomini di Renzi con chi lavora per Berlusconi?
Mario Canale
Lettera 5
...stamane, a L'aria che tira (manco a farlo apposta) Di Pietro si chiedeva se Renzi avesse escluso dalle liste i giustizialisti come lui per ragioni politiche o per ragioni personali. Fossi in Renzi non starei molto sereno.
Lex Premier
Lettera 6
Caro Dago, per l'Eurispes un italiano su 4 vive coi risparmi. Sempre che non abbia la sfortuna di incontrare babbo Boschi...
Tony Gal
Lettera 7
Caro Dago, Dessì: Di Maio difende candidature M5S a Spada tratta...
Tom Schusterstich
Lettera 8
Caro Dago, negli Usa di Trump disoccupazione di ispanici e afroamericani ai minimi storici. Un bel progresso se si pensa ai molti neri che durante il regno di Obama - basta rileggere le cronache - venivano presi a pistolettate dalla polizia!
A.Sorri
Lettera 9
Caro Dago, la disoccupazione scende al 10,8%, cioè a +2,4% da Berlusconi che l'aveva lasciata all'8,4%, ma la cosa "buffa" è che il lavoro nero è salito del 6,6%, portando i lavoratori irregolari a 3,3 milioni. Il gioco delle tre tavolette del Pd...
Vesna
Lettera 10
Caro Dago, "Sono tornato". Prima ci hanno insegnato a tifare per cowboy ed etero e ora dicono che dovremmo farlo per gli indiani e i gay. Le élite culturali pensano di poter manovrare il popolo a loro piacimento. Citano a ogni piè sospinto Mussolini e Hitler e poi si lamentano se qualcuno li guarda con simpatia. Quante volte nei film o nelle serie tv lo spettatore viene indotto - dallo svolgimento della trama - a tifare per il criminale o l'assassino di turno? L'umanità è fatta così: spingi tanto per spiegare quanto qualcuno incarni il male assoluto che alla fine ottieni l'effetto opposto e trovi dei bastian contrari che si schierano dalla parte sbagliata!
Nino
Lettera 11
Caro Dago, il nostro Renzi nell’intervista rilasciata al quotidiano “il Foglio” paragonandosi ad una nota bibita, afferma che: “Io se posso dire però mi sento più una Red Bull”. Questo giro, anche se la cosa mi costa, devo dare ragione a Renzi. Infatti, a ben vedere, tutti quelli che non si sono perfettamente allineati al “Renzi pensiero” o sono volati via dal partito o hanno visto volare via i loro seggi al momento della compilazione delle liste.
Gianpaolo Martini
Lettera 12
Caro Dago, da leghista miracolato direttore della "Padania" a grillino competitor di Bossi nel collegio di Varese: come campione di salto del fosso (non) c'è Paragone.
Giorgio Colomba
Lettera 13
Chi aveva ancora (!) dubbi sul fatto che un attimo dopo le elezioni Renzi e Berlusconi si alleeranno per andare a governare, ieri, 30.I.2018, dovrebbe averli risolti, osservando la pantomima della commissione banche presieduta dal dc bello...Forza Italia evapora, si abbassa la soglia per approvare, e così passa il documento che accarezza un po’ tutti, e soprattutto la sudtirolese toscana.
Il bello è che neppure si rendono conto di aver offerto su un piatto d’argento materiale alle opposizioni. E perdipiù in vista di campagna elettorale.
Mah, sono proprio dilettanti allo sbaraglio. Ci vorrebbe Jim Messina.
Giuseppe Tubi
Lettera 14
Grande Lollo! Gli piace Berlusconi e se ne frega di dire una cosa impopolare (ma per chi?). E' uno dei talenti più eclettici che abbiamo avuto, sa scolpire, fotografare, cantare senza doppiaggio (ne 'La donna più bella del mondo' è sua la voce!) ed è stata una formidabile 'bersagliera', ma anche in 'Vita da cani' è indimenticabile con quel costume nero mozzafiato a cantare un delizioso motivetto su un tipo che non sarà un Adone ma ha cento vacche e mille tori (strana proporzione). Fantastica.
E però, per cortesia, piantatela di mettere quella foto di presunta Gina nuda. La tipa della foto è uno schianto, ma non è lei, c'è stato tanto di pronunciamento di un tribunale, da lei invocato. Diamo a Gina quel che è di Gina, che basta e avanza.
Bacio alla Divina!
Aldo Petrocchi
Lettera 15
Dago darling, un tempo c'era "L'uomo senza qualità" di Musil. Oggi, senza qualità ci sono migliaia e migliaia di uomini che piangono miseria ("senza casa, senza lavoro, quattro figli piccoli, moglie malata, padre moribondo", ecc.) ma non hanno qualità per lavorare come saldatori, di cui pare ci sia gran bisogno sul mercato del lavoro e degli schiavi nel Far West Italia. Sempreché la notizia che mancano saldatori non sia una delle tante fake news che passa il convento dei media del regime multipartisan. Ossequi
Natalie Paav
Lettera 16
Caro Dago, ci si scandalizza per i test su scimmie ed esseri umani volti a studiare gli effetti prodotti dai gas automobilistici. Ma su smartphone e telefonini tutti zitti. La priorità è "vendere". I test vengono fatti direttamente sugli utenti e poi tra 10 o 20 anni ci diranno che sono aumentati i tumori al collo, alla testa e chissà cos'altro...
Furio Panetta
Lettera 17
Caro dago, ogni tanto una buona notizia dai giudici italiani. E' stata respinta la richiesta di riaprire il processo per Rosa e Olindo autori della terribile strage di Erba.
Se l'andazzo di richiedere l'apertura di processi da parte di autori di crimini efferati prendesse piede sarebbe la fine della giustizia, si finirebbe per riaprire anche il processo di Norimberga!
FB
Lettera 18
Caro Dago, dopo aver riabilitato Berlusconi, il "New York Times" spiega che altri Paesi hanno preso misusure contro i populisti, mentre l'Italia no. Quindi, lasciano intendere, abbiamo quel che ci meritiamo. Che burloni i fighetta del NYT: loro invece con Donald Trump che cosa hanno?
Kyle Butler
Lettera 19
Caro Dago, hai letto la lista dei candidati del centro destra nel Lazio?
Ho avuto, nel rileggerla, una sorta di tuffo al cuore. Mi son rivisto ricrescere i capelli folti e leonini della mia gioventù, nello scorrere la lista dei nominativi. Precipitato in un volo spazio temporale che mi ha solo dato l’illusione, purtroppo, di essere tornato indietro negli anni. Una costante su tutte, molti son condannati, indagati e via discorrendo; giuridicamente parlando.
Angelucci, re di ogni cosa ed assenteista per abitudine in parlamento; Fazzone, poliziotto in aspettativa e, malgrado tutto, senatore da 13 anni (che aspetta a licenziarsi dalla pubblica amministrazione?) e che nella sua zona, fa il bello e cattivo tempo? La Polverini, figlioccia politica di quel Fini (ti ricordi, parole sue, il coglione?), che da sindacalista di un sindacato, di destra, si ritrovò a gestire una regione, Lazio, male come pochi e per questo premiata con un seggio parlamentare. Quando guardi queste liste e leggi con attenzione i nomi (capita a destra e sinistra naturalmente, non dimentichiamo il fiore all’occhiello della regione Campania e degli indagati o peggio nelle liste pd), pensare che la stampa parta baionetta innestata alla caccia dei soggetti impresentabili del M5S, viene da ridere o piangere. Dipende dallo stato emotivo del momento.
IL MEME SULLE PROMESSE ELETTORALI DI LUIGI DI MAIO
Abbiamo avuto prova, tra i mille difetti dei cinque stelle, che certe cose possano essere migliorate, ma che si faccia la morale su uno o due personaggi, la dice lunga della puzza che la paura sta prendendo i corpi in metastasi dei vecchi partiti.
Ieri sera, da Floris, dopo l’iniziale slinguazzata neuronale, al grande vecchio ed ondivago di pensiero e politicamente, Scalfari, il fuoco di fila contro Di Maio è stato spettacolare. Veder rintuzzare le domande, con argomentazioni e risposte giuste (dette sempre pacatamente), hanno dato la misura di cosa sia adesso il movimento. Inutili attacchi e facce sconcertate, che speravano, con ogni probabilità, di far cadere un candidato alla presidenza del consiglio, potenzialmente in corsa da protagonista.
Quella di ieri sera è stata la prova della pochezza giornalistica di chi era presente. Non ho visto, in queste settimane, tanto “accanimento giornalistico” nei confronti del maimortoperdavvero, Silvio da Arcore, o di Matteo da Firenze. Probabilmente ci sono debiti, di riconoscenza o di altro genere, che debbono essere saldati. Ti ricordi il personaggio di Bonasera, nel padrino?
Forse, in questa campagna elettorale, molti Bonasera verranno sguinzagliati contro i cinque stelle; i debiti vanno saldati e l’occasione sembra propizia.
Vedremo l’evolversi. Incrociamo le dita. Benvenuti in Italia, terra di santi, poeti e giornalisti Bonasera. Saluti
Pegaso Nero
Lettera 20
ufficiale turco con un pezzo di pane in mano prende in giro bambini armeni affamati durante il genocidio del 1915
Dagospino, per un errore manuale a me imputabile ierilaltro avevo tralasciato una fettina importante (almeno per me) delle questione relativa alla strumentalizzazione della tragedia ebraica da parte di stampa, tv, politicume tutto, etc. . Israele è naturalmente compresa in questo elenco e proprio di questi tempi tenta di invischiare anche la Polonia tra i criminali antiebrei solo perchè Auschwitz si trova appunto in territorio polacco, e tutto questo al solo scopo di poterle richiedere i danni a nome degli ebrei deportati.
Questo è quanto ho letto di recente e, pur non essendo argomento accertato, sarebbe appunto quanto meno da investigare, ma chi lo farà mai tra questi cacasotto italiani ed europei proni al peggio e arcinemici della Chiesa Cattolica ? Hai visto anche tu, eccome, la recente delibera dei criminali "giudici" europei che hanno dato mano libera alla pubblicità oscena anticristiana che offende le nostre coscienze.
Ebbene, di fronte all'inanità del Vaticano che se ne sta a cuccia, e alla bovina acquiescenza di gran parte dei cattolici, mi rivolgo al musulmani di buon senso affinchè intervengano, facciano casino, almeno loro contro l'UE per difendere Gesù Cristo, terzo Profeta per il Corano. Chissà che una bella protesta dei musulmani li faccia impaurire: questi hanno paura dei musulmani, mentre se ne fregano altamente di cattolici e cristiani in genere.
Ma torniamo al discorso iniziale interrotto: accanto ai genocidi che avevo citato: ebrei, cinesi, ruandesi, armeni e via via elencando c'è ne sta uno che manco si conosce o solo in pochi. E' il genocidio perpetrato negli anni 30 da Stalin e dal suo apparato poliziesco in Ucraina ( formato per gran parte da ebrei sadici e aguzzini) contro sei milioni di ucraini: questo genocidio, delle stessa entità, di quello ebraico ha un nome preciso, si chiama "Holomodor" e significa in ucraino "infliggere la morte attraverso la fame".
Nel 2008 l'Ucraina e molti altri Paesi hanno dichiarato che le azioni di Stalin in Ucraina nei primi anni '30 sono state un vero e proprio genocidio che ha eliminato 6 milioni di ucraini dalla faccia della terra, facendoli crepare di stenti e nel modo peggiore per una creatura umana.
Ebbene, mentre gli stessi USA hanno riconosciuto l'Holomodor quale crimine contro l'umanità, vero e proprio genocidio, sapete chi non lo ha riconosciuto (tenetevi forte..): Germania e Italia. Chissà perchè? Forse troppo impegnate a ricordare la tragedia ebraica e basta. Stampa italiota, botoli tutti, Dagospino, se ci siete battete un colpo e parlate di tutti i genocidi del XX secolo con i suoi 100 milioni di vittime. Grazie!
Luciano