Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Dago,
siti e social in questi giorni si sono occupati in modo un po’ discutibile di m2o. Vorremmo allora riportare la vicenda nella sua giusta dimensione.
- l’Editore ha chiesto al nuovo Direttore Artistico un progetto per il rilancio dell’emittente che dia un’impronta di forte cambiamento con il passato, e il lavoro di Albertino si sta sviluppando in tal senso. Ricadute ci sono solo, inevitabilmente, sulla parte artistica. Agli speakers che non faranno più parte della nuova avventura, l’Editore esprime riconoscenza e gratitudine.
- Le azioni e le scelte relative ai dipendenti di m2o, molto limitate, sono state effettuate nel pieno rispetto delle norme e delle procedure previste.
- Non è in atto alcuna riorganizzazione strisciante per trasferire attività e persone da Roma a Milano.
- Le cifre riportate sull’organico, e su coloro che avrebbero “perso il lavoro”, sono completamente prive di fondamento.
- Infine, mai si è voluto far credere che il cambiamento sia avvenuto per scarso impegno e per scarsi risultati di chi ci lavora.
Tutto questo ci sembrava doveroso precisare, nel rispetto di chi si è dedicato, e di chi si dedicherà, sempre con grande impegno e passione alle buone sorti della radio.
Un caro saluto,
Stefano Mignanego