RAI, ECCO COSA È SUCCESSO NEL CDA DI IERI: LA BORIONI FINO ALL'ULTIMO ERA INCERTA SE USCIRE DALL'AULA E NON VOTARE IL BUDGET DI SALINI: SAREBBE STATA UNA ROTTURA CLAMOROSA. ORA L'AD DEVE RENDERE OMOGENEA LA MAGGIORANZA IN CDA CON QUELLA PARLAMENTARE. NON A CASO HA PORTATO CON SÉ IL DG RAI MATASSINO ALL'INCONTRO CON GUALTIERI – INTANTO FOA NON PERDE TEMPO E IN QUESTE ORE HA NOMINATO LA GIORNALISTA ANNALISA BRUCHI SEGRETARIO GENERALE DEL "PRIX ITALIA"

-

Condividi questo articolo


FABRIZIO SALINI FABRIZIO SALINI

Marco Antonellis per Dagospia

 

"Ogni volta proviamo a ricucire - dice un parlamentare del Pd che segue da vicino la partita Rai- ma Salini sembra infischiarsene. Ieri ha votato il budget con una inedita alleanza 5Stelle-Fratelli d'Italia. Questa cosa chiaramente avrà ripercussioni. Non possiamo andare avanti così: Salini non ha un asse, ogni volta cerca di sfangare la giornata con chi raccatta. Ma così dove va?". Ieri la consigliera Borioni si è astenuta, ma fino all'ultimo era incerta se uscire dall'aula e non votare il budget di Salini: sarebbe stata una rottura clamorosa. Poi si è deciso la linea più soft dell'astensione, però con annesso comunicato iper critico contro l'Ad.

fabrizio salini marcello foa fabrizio salini marcello foa

 

C'è poi la vicenda nomine. I cambi dei direttori ("di tutti, dal primo all'ultimo" sottolineano dal Pd) arriveranno il 21 anziché il 14 febbraio."Con i dati di mancato pluralismo registrati dell'Agcom e i cali negli ascolti questa è un'altra dimostrazione di inaffidabilità" sanciscono dal Pd. Che ormai hanno proprio perso la fiducia nell'Ad. "E chissà se poi le nomine davvero le farà, il 21...". Da Viale Mazzini però la pensano diversamente: nel prossimo Cda ci sarà il cambio di passo tanto auspicato, ovvero le nomine.

alberto matassino 1 alberto matassino 1 roberto gualtieri roberto gualtieri

 

E Salini farà di tutto, come chiesto dal Ministro dell'economia Gualtieri, a rendere coerente la maggioranza in Cda con quella politica. Ovvero, cercare la convergenza con i consiglieri di riferimento del Pd e M5s. D'altra parte Salini ha già voluto dimostrare buona volontà portando con se il Dg Rai Matassino nei giorni scorsi all'incontro con il Ministro Gualtieri: quello stesso Matassino nominato ieri coordinatore del nuovo piano industriale nel ruolo di Trasformation Officer: la volontà è di mandare un segnale forte di impegno per la realizzazione del piano industriale.

annalisa bruchi foto di bacco annalisa bruchi foto di bacco

 

Intanto il Presidente della Rai Marcello Foa non perde tempo e, a quanto apprende Dagospia, proprio in queste ore ha nominato la giornalista Annalisa Bruchi Segretario generale del Prix Italia al posto di Karina Laterza.

fabrizio salini marcello foa fabrizio salini marcello foa fabrizio salini foto di bacco (2) fabrizio salini foto di bacco (2)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…