RAI24 NON S’HA DA FARE! – ORFEO E IL CDA SI ARRAMPICANO SUGLI SPECCHI (DELLA VERGOGNA) OFFRENDO ALLA GABANELLI LA CONDIREZIONE DEL SITO DI RAINEWS, DIRETTO DA ANTONIO DI BELLA CON UN ORGANICO SMANTELLATO A SUO TEMPO DALLA MAGGIONI – QUALE SARA’ LA RISPOSTA DI MILENA? ABBANDONERA' UNA AZIENDA GOVERNATA DAI LECCARENZI E CIUCCIALOTTI? - FRECCERO SI DIMETTERA' OPPURE FARA' IL SOLITO PESCE IN BARILE?

-

Condividi questo articolo


(ANSA) - Milena Gabanelli condirettore di Rainews con delega allo sviluppo del web e del data journalism. E' la richiesta che il cda della Rai, secondo quanto apprende l'ANSA, ha rivolto formalmente al dg Mario Orfeo che l'ha fatta sua.

 

SIGFRIDO RANUCCI MILENA GABANELLI SIGFRIDO RANUCCI MILENA GABANELLI

ADDIO RAI24, ALLA GABANELLI ANDRÀ IL CONTROLLO SULLE FAKE NEWS DI RAINEWS24

DAGOREPORT del 31 agosto 2017

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ma-quante-cazzate-riesce-sparare-mario-orfeo-intervistato-155182.htm

 

La Gabanelli si occuperà delle fake news, sul sito di Rai-News.it, diretto da Antonio Di Bella, svuotato dalla Maggiori, e praticamente privo di personale. Ecco questa è la prima fake news sparata da Mario Orfeo oggi su “Repubblica”. Il direttore generale della Rai, da navigatissimo democristiano di scuola napoletana, capace di far felici nel corso della sua carriera Caltagirone e De Benedetti, Cirino Pomicino e Renzi, ha superato il suo naso da Pinocchio.

MILENA GABANELLI MILENA GABANELLI

 

 

Magari Orfeo poteva raccontare che sono ben due mesi che ha proposto alla Gabanelli, ricevendo un secco rifiuto, di andare a fare il suo lavoro a Rai-News.it, un sito (non un portale) con 12 addetti, fra capiservizio e capiredattori, con poco più di 100.000 utenti unici (cifra ridicola).

 

Il direttore è ovviamente il direttore di Rai-News24, cioè Di Bella. Non funziona dalla sua nascita (6 anni fa). E non funziona perché non ha il personale adeguato, ma soprattutto perché è il sito di una testata e non un portale dove convogliare il lavoro dei 1600 giornalisti Rai.

 

Oggi il portale Rai24 è pronto, la Gabanelli ha lavorato a questo per 6 mesi, ma invece di dare il via al portale il Cda e Orfeo preferiscono confinarla in un sito diretto da un altro direttore e senza i presupporti per decollare. Per fortuna stiamo parlando della professionista con la migliore reputazione su piazza, competente e indipendente, colei che incarna il senso del servizio pubblico, e lo ha dimostrato per 20 anni. Conclusione: quando qualcuno in Rai ti dice "sei una risorsa", comincia a cercarti un altro lavoro. 

 

Mario Orfeo Matteo Renzi Mario Orfeo Matteo Renzi

Orfeo sa benissimo che prossimamente qualcosa succederà. Milena è pronta a mollare viale Mazzini per altri lidi e ha provato in tutti modi di convincere Lotti ad accendere il semaforo verde a Rai24. La risposta del sottosegretario allo Sport e sottopancia di Renzi è stata in sostanza questa: con un portale in mano alla Gabanelli ci ritroveremo un “Report” moltiplicato dieci ogni giorno fino alle politiche del 2018. Non si può fare.

FRECCERO FRECCERO

 

L’ex ciccioMario sa che la tempesta sta arrivando e non solo da parte dell’ideatrice di “Report”: il 24 settembre prossimo debutterà su RaiUno Fabio Fazio e visto l’ingaggio abnorme (2,8 milioni l’anno) se non farà saltare l’Auditel saranno polemiche pesantissime. Intanto il capro espiatorio è pronto: il direttore Andrea Fabiano, protesi dell’ex Rai Giancarlo Leone, è già pronto a fare le valige per fare posto ad Andrea Vianello, suo novello vice, reduce dai disastri di Rai3.

MONICA MAGGIONI MONICA MAGGIONI

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…