Marco Antonellis per Dagospia
Ultimissime dalla RAI: nemmeno la domenica tacciono gossip e indiscrezioni tanto più se si è a ridosso della fatidica data del 28 novembre, quella nella quale si terrà a viale Mazzini il Cda decisivo. Già, perché sembra che stavolta le nomine si facciano veramente anche per far partire il tanto agognato piano industriale. Ed anche per accontentare il Pd che vuole a tutti i costi un Tg con vista elezioni (oggi Emilia e Calabria ma chissà che non siano alle porte anche le politiche nazionali).
Salini ha capito che per i Dem le superdirezioni di genere non sono affatto appetite: saranno operative solo tra molti mesi (troppo tardi per le esigenze della politica) e non si sa nemmeno quanto realmente potranno "incidere" sui direttori di Rete. Quindi meglio puntare sulle nomine tradizionali.
fabrizio salini foto di bacco (1)
In questo momento il borsino delle ultime ore vede protagonista Mario Orfeo: per lui si parla con insistenza del Tg3. Il nome metterebbe d'accordo tutti: piddini e renziani (dentro e fuori il Partito democratico). In alternativa regge ancora il nome di Montanari (molto apprezzato dalle parti di Italia Viva). Per Giuseppina Paterniti Martello si prospetta la direzione di Rainews con Antonio di Bella che andrebbe alla direzione editoriale che un tempo fu di Verdelli.
Per Franco Di Mare in queste ultime ore si parla della direzione di Rai Tre (più la superdirezione daytime) mentre Francesco Giorgino (stimatissimo in casa 5Stelle) andrebbe a coordinare gli approfondimenti. Per la Lega, Sangiuliano, Casarin e Bulbarelli devono restare dove sono; Ciannamea è in pole position per Rai2. Coletta potrebbe approdare a Rai Uno.
NICOLA ZINGARETTI mario orfeo foto mezzelani gmt