RULA, CHE PESANTEZZA! - L’IDEA CHE LA JEBREAL AVEVA SOTTOPOSTO AD AMADEUS ERA PORTARE A SANREMO, PER LA SERATA D'APERTURA, MICHELLE OBAMA PER PARLARE DI VIOLENZA SULLE DONNE - UN ACCORDO DI MASSIMA CON LA RAI ERA STATO RAGGIUNTO MA POI, DOPO IL DAGOFLASH CHE ANNUNCIAVA LA PARTECIPAZIONE DELLA GIORNALISTA AL FESTIVAL, SONO SCOPPIATE LE POLEMICHE E TUTTO E’ STATO CONGELATO…

-

Condividi questo articolo


Cesare Zapperi per www.corriere.it

 

rula jebreal rula jebreal

L’obiettivo è portare Michelle Obama sul palcoscenico di Sanremo per parlare di violenza sulle donne. Quale miglior ospite d’onore per la serata d’apertura, il 4 febbraio, della settantesima edizione del Festival? L’idea è di Rula Jebreal, giornalista israeliana molto nota in Italia, da tempo in ottimi rapporti sia con l’ex presidente americano Barack (fu lei a presentarlo due anni fa alla Fiera di Milano) che con la moglie.

 

A ottobre ne ha parlato con Amadeus, conduttore e direttore artistico della manifestazione. Lui, immaginando di mettere le donne al centro dell’evento con un tema diverso a serata, tra le persone da coinvolgere aveva pensato a Jebreal per le sue battaglie civili.

michelle e barack obama michelle e barack obama

 

La giornalista che da qualche anno vive a New York è venuta in Italia a metà ottobre per un’intervista da Fabio Fazio. In quell’occasione c’è stato anche un faccia a faccia con Amadeus. Al conduttore Jebreal ha spiegato che da sempre si batte contro la violenza sulle donne, anche per una drammatica esperienza familiare (la madre ha subito uno stupro e si è suicidata).

 

rula jebreal rula jebreal

Da un anno fa anche parte di un consiglio di 30 personalità di sesso femminile, nominato dal presidente francese Emmanuel Macron, che ha il compito di offrire consulenza al G7 sulla legislazione anti violenza. La giornalista ha proposto un’intervista a Michelle Obama (o, in alternativa, a Oprah Winfrey, protagonista di un memorabile discorso sul tema in occasione della consegna dei Golden Globe del 2018). Amadeus si è detto entusiasta della proposta, impegnandosi a coinvolgere la Rai per portare in porto il progetto.

 

michelle obama con i capelli naturali michelle obama con i capelli naturali

La strada sembrava spianata. Tempo una ventina di giorni e Rula Jebreal viene chiamata dalla struttura amministrativa dell’azienda televisiva pubblica e invitata ad andare avanti in tempi celeri, visto il poco tempo a disposizione per verificare la disponibilità dell’illustre ospite (comunque già contattata informalmente) e per firmare i contratti. La giornalista si è impegnata a destinare metà del compenso, non ancora quantificato, per le attività di Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018, già vittima di uno stupro e diventata il simbolo del genocidio della sua comunità yazida.

 

michelle obama alla convention democratica 2 michelle obama alla convention democratica 2

Nelle scorse settimane si sono susseguiti altri contatti tra Jebreal e il direttore artistico del festival di Sanremo per concordare nel dettaglio i temi da trattare nel corso della serata inaugurale. Ormai mancava solo la sottoscrizione del contratto, prevista per i primi di gennaio. Ma l’indiscrezione sul progetto apparsa su Dagospia alla vigilia di Capodanno ha scatenato polemiche sui giornali di centrodestra (il Giornale, Libero, il Secolo d’Italia). Ed è calato improvvisamente il silenzio fra le controparti. Jebreal è pronta a venire in Italia per firmare, ma da Roma per ora nessuna convocazione.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…