Filippo Ceccarelli per “il Venerdì di Repubblica”
sara tommasi in studio di registrazione
Sara Tommasi, la traviata del secolo XXI, ha inciso una canzone che si intitola Impara ad amarti. Fra le possibili reazioni è probabile che prevalgano i "chi se ne importa". Con maggiore bonomia ci sarà anche chi reagisce con pazienza e rassegnazione; mentre i più avvelenati contro certo giornalismo che insegue il trash per poetizzarlo ancor più si adireranno nell'apprendere che la showgirl ternana, 39 anni, figlia di pasticcieri e laureata alla Bocconi, già Miss Umbria, poi paperetta e schedina televisiva oltre che partecipante all'Isola dei famosi 2006 prima di precipitare nel gorgo dei festini berlusconiani, della droga, del porno duro e di tante altre disgrazie, ecco, starebbe anche per sposarsi (con il suo nuovo manager, dottor Antonio Orso, che nel portafoglio detiene la cura dell'immagine di Eva Henger e di altre ragazze).
Starebbe per sposarsi - il condizionale è d'obbligo, come si dice - perché nel mondo stentatello dello showbiz le nozze auto-promozionali, in questo caso già fissate per il 21 marzo con adeguata location, megatorta sponsorizzata e afflusso di circensi e sbandieratori di Narni, giocano come estrema, sconsolatissima calamita di curiosità, vedi il caso di Pamelona Prati e di Mark Caltagirone. Ma si vedrà - o forse no.
Però intanto eccola cantare, con una vocetta volenterosa, ma poco allenata. Le immancabili foto di scena la rappresentano al microfono con singolari calzari rossi anti-violenza e iper taccuti. La canzone è così così, narra di donne variamente sfruttate e maltrattate, aleggia sulle note un che di autobiografico che lascia pensare a un riscatto al femminile, per quanto il brano si concluda con una voce di uomo che invoca mitologicamente: «Marte non può distruggere Venere!».
sara tommasi e il futuro marito antonio orso
Dice: perché dilungarsi su Sara Tommasi? Perché nessuna più di lei appare come una figlia fragile e quindi innocente di questo tempo che impone di spendere bene una popolarità male acquisita e fa della fama mediatica una trappola e poi una galera.
Perché non solo non si è risparmiata nulla, non solo è stata spremuta da altri come lei, seppure più furbi e malintenzionati, ma tutto è avvenuto effettivamente e disperatamente sotto gli occhi di tutti: amorazzi con calciatori, occhi neri da percosse, mastoplastiche additive, terrore di alieni, balbettii "poco lucidi" in discoteche dell'Italia profonda, e ricoveri coatti, esorcismi, Medjugorje, campagne anti-signoraggio con Scilipoti e Alfonso Luigi Marra, o per la liberazione di Fabrizio Corona, frequentazioni con Diprè e Gabriele Paolini, appelli a Barbara D'Urso...
Un grande regista - ma davvero grande - potrebbe fare di Sara una "Signora delle Camelie" del 2000. Nell'attesa non si può che augurarle una vita un po' più grigia, ma finalmente serena.
sara tommasi col futuro marito sara tommasi canta sara tommasi e antonio orso andrea dipre sara tommasi sara tommasi sara tommasi andrea dipre microfono SARA TOMMASI E ANDREA DIPRE sara tommasi selfie sara tommasi 6 SARA TOMMASI sara tommasi sara tommasi sara tommasi sara tommasi allora sara tommasi oggi sara tommasi selfie sara tommasi sara tommasi sara tommasi sara tommasi SARA TOMMASI PH Loris Gonfiotti 1 SARA TOMMASI PH Loris Gonfiotti sara tommasi sara tommasi sara tommasi live non e la d urso sara tommasi 4 sara tommasi 5 sara tommasi sara tommasi 3 sara tommasi