Antonio Dipollina per la Repubblica
- Maria si prende subito il Festival, il Festival è di tutti, Conti perfetto ovvero sempre medio, belle le canzoni del passato ma che differenza, Ferro commovente ma triste, Crozza wow oppure Crozza che pena (Roberto Maroni in diretta su Twitter), grande televisione, ma cos’è questa roba. Tutti saliti, via social e altro, sulla barca festivaliera che fila veloce e vuole proprio quello, l’attenzione universale: come sempre, funziona.
- Prosegue alla grande alla Vita in diretta nel pomeriggio la commistione tra Sanremo e cronacaccia di giornata. Ieri un lungo collegamento con la parrocchia di Padova dove c’era il prete gaudente a orge multiple e ora è stato sostituito. Domanda della Parodi all’inviata: «E com’è questo nuovo prete?».
- Colpo notevolissimo di Netflix che sale su Sanremo e ingaggia il grande assente Peppe Vessicchio: con un filmato-lampo che svela i motivi dell’assenza. È finito nel Sottosopra, mondo parallelo della clamorosa serie Strangers Things. Per pochi, ma azzeccatissima.
- Il Cardinale Gianfranco Ravasi ha twittato a due ore dal Festival la sua frase preferita tra le canzoni in gara. È di Fiorella Mannoia. «Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta». Amen.
CARDINALE RAVASI A BAGNAIA DE FILIPPI CONTI MANNOIA