Leonardo Martinelli per la Stampa
Damien Chazelle, regista americano (ma di origini francesi), ha ammesso di aver visto 23 volte Les Parapluies de Cherbourg, commedia musicale del 1964, del duetto Jacques Demy (regista) e Michel Legrand (compositore delle musiche e canzoni). Quella storia di due giovani innamorati (interpretati da Catherine Deneuve e Nino Castelnuovo), un melodrammone dai colori pastello, etereo e surreale, ha ispirato Chazelle per La La Land , da lui presentato come un omaggio a Demy e a Legrand.
Ecco, ieri nella sua casa parigina, Legrand se ne è andato, a 86 anni. Pianista, compositore, direttore d' orchestra, ha attraversato il pianeta musica in tutti i sensi, dal jazz alla pop, toccando perfino la musica da camera, fino ai tre Oscar vinti per le colonne sonore di film: nel 1969 con Il caso Thomas Crown di Norman Jewison (che lunghissimo bacio tra Steve McQueen e Faye Dunaway!), nel 1972 con Quell' estate del '42 di Robert Mulligan e nel 1984 con Yentl di Barbra Streisand, che era una sua grande amica e l' utilizzò come arrangiatore di tanti successi. Inconfondibile lo stile di Legrand: melodico senza complessi, romantico, mai banale. La sua ricetta?
la la land les parapluies de cherbourg - Deneuve e Nino Castelnuovo
les parapluies de cherbourg - Deneuve
«Lasciar parlare l' immaginazione - disse in un' intervista a Le Monde - e restare sempre un principiante».
Legrand era nato a Parigi il 24 febbraio 1932 in una famiglia di musicisti. Il padre abbandonò moglie e figli quando Michel aveva appena tre anni (e non glielo perdonò).
Lui non andò mai a scuola. Rimaneva a casa («Ero disperatamente solo e il pianoforte mi ha salvato»). Proprio per le sue doti musicali, la mamma lo iscrisse al conservatorio all' età di dieci anni, dove venne notato da un' insegnante, Nadia Boulanger, che la domenica sera invitava a casa sua il gotha della Parigi che contava e faceva suonare quel ragazzino prodigio (così lui conobbe Jean Cocteau).
Dopo la passione per la musica classica (Schubert in particolare), a un concerto parigino di Dizzy Gillespie, nel 1948, si innamorò del jazz. E lì iniziò una rapida carriera, fino a quell' album mitico ( Legrand Jazz ), registrato a New York nel 1958, con John Coltrane, Bill Evans e Miles Davis.
In parallelo lavorava per tutti, da Edith Piaf a Ray Charles, da Henri Salvador a Frank Sinatra. Jacques Brel negli anni Sessanta lo convinse addirittura a cantare. Intanto aveva iniziato a comporre musica per i film, prima per la «nouvelle vague», fino al connubio con Demy per le commedie musicali (una grande amicizia fra due sognatori).
les parapluies de cherbourg - Deneuve
Seguirà l' avventura americana (ma a Los Angeles abiterà solo tre anni e nel 1971, colto da una depressione, ritornerà a Parigi, viaggiando poi costantemente al di là dell' Atlantico). Nel 1964, mentre si trovava a Rio de Janeiro per un festival del cinema, aveva incrociato l' attrice Macha Méril.
Avevano vissuto un' intensa avventura, appena una settimana, rimasta segreta e senza futuro: lui a Parigi aveva moglie e figli. Non si sono più visti fino al 2014, quando Legrand andò a vederla a teatro. Quella sera cenarono assieme e non si sono più lasciati. Ieri Michel è morto tra le sue braccia.
michel legrand 2 michel legrand 3 les parapluies de cherbourg - Deneuve olivia hamilton e damien chazelle la la land di damien chazelle con emma stone e ryan gosling la la land di damien chazelle con emma stone e ryan gosling ryan gosling a lezioni di piano la la land di damien chazelle 1 la la land di damien chazelle con emma stone e ryan gosling catherine deneuve crepuscolo naturale hollywood hills les parapluies de cherbourg 1 i ballerini di la la land les parapluies de cherbourg - Deneuve emma e ryan sintonia perfetta emma e ryan hanno preso due mesi di lezione michel legrand 7