TV BARBARA - STASERA ALLE 23.30 SU RAI1 VA IN ONDA “CODICE” A CURA DI BARBARA CARFAGNA, COME IL MONDO DIGITALE HA RIVOLUZIONATO L’ESSERE UMANO - “L'ESTETICA FEMMINILE HA UN'INFLUENZA MAGGIORE RISPETTO A QUELLA MASCHILE MA È SCANDITA PERÒ DALLA MORALE DELL'INDIVIDUO”

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Antonella Luppoli per ‘Libero Quotidiano’

barbara carfagna barbara carfagna

 

Il giorno della prima incisione di Viva la Rai, Barbara Carfagna c' era. Non avrebbe immaginato che la tv di Stato potesse c' entrare con il suo futuro. Invece, è diventata prima volto di punta del Tg1 e di Tv7, poi conduttrice di Codice, in onda da stasera alle 23.30 su Rai1.

 

Come nasce la passione per il mondo virtuale?

«Nel 2008 ho lasciato la cronaca e mi sono avvicinata al digitale, ho cercato di studiarlo dal punto di vista filosofico: mi sono chiesta come cambia l' uomo».

 

Anche il pubblico se lo domanda?

«Sì, la gente ci segue. Pure fuori dal piccolo schermo: i nostri reportage sono spesso proiettati nelle scuole, nei cinema e anche nelle aziende. Codice non sarà in onda solo il venerdì ma anche il sabato pomeriggio con delle puntate "più semplici". Inoltre, alcuni contenuti andranno solo su Raiplay e per la prima volta sul canale Youtube della Rai saranno disponibili le interviste integrali in inglese».

 

Avrà degli ospiti in studio?

BARBARA CARFAGNA BARBARA CARFAGNA

«In ciascuna ci saranno un' eccellenza italiana, persone che gravitano nel mondo digitale, per esempio degli startupper, e il futurist Federico Pistono. Poi, andranno in onda i filmati che abbiamo registrato in giro per il mondo: sono stata a Singapore, negli Usa, a Dubai, in Nord Europa... Ormai non ho più neanche il jet leg...».

 

La spaventa la nuova veste di conduttrice a tutto tondo?

«No, l' ansia ce l' avevo quando suonavo il violino. Sono figlia d' arte e non mi sono mai sentita all' altezza. In confronto, condurre è una passeggiata».

 

A proposito di arte, da bambina cantava nel coro di Nora Orlandi che ha inciso Viva la Rai...

«(Ride, ndr) Chi lo avrebbe immaginato di arrivare al Tg1».

 

Dove ha lavorato con Orfeo, oggi dg della Rai. È diverso il vostro rapporto?

«Non lo vedo più spesso come prima ma la sua presenza si sente lo stesso: è un grande organizzatore».

 

BARBARA CARFAGNA E ROBERTO DAGOSTINO BARBARA CARFAGNA E ROBERTO DAGOSTINO

Dopo la morte di Boncompagni è stata protagonista di una disputa con Isabella Ferrari, vi siete chiarite?

«Non ci siamo sentite, ma in quello che ho scritto non c' era un giudizio di valore che invece è diventato tale perché isolato nei titoli dei giornali. L' occhio dei media ha creato la polemica, non io».

 

Barbara Carfagna Barbara Carfagna

Non si è pentita di aver scritto «(...)Tutti piangiamo la morte di Boncompagni. Io me lo ricordo a qualche festa in cui si parlava di Berlusconi. Anche lui aveva avuto amanti minorenni e le aveva piazzate con successo, perfino nella Tv di Stato (...)»?

«No, in quel post ho solo riportato quello che Boncompagni, uomo di grande intelligenza, mi ha detto a una festa mentre parlavamo di Berlusconi».

 

Essere una donna l' ha avvantaggiata o svantaggiata?

Barbara Carfagna Barbara Carfagna

«L' estetica femminile ha un' influenza maggiore rispetto a quella maschile. Ciò determina una serie di opportunità. Se lo negassimo saremmo stupidi. La declinazione di questa influenza è scandita però dalla morale dell' individuo».

 

In futuro?

BARBARA CARFAGNA E MONICA FOGLIETTI - Copyright Pizzi BARBARA CARFAGNA E MONICA FOGLIETTI - Copyright Pizzi

«Vorrei andare in Colombia a studiare lo sciamanesimo, la neuroscienza è una passione».

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