ULTIMO BANKSY A NEW YORK - COME TI ROVESCIO L’ARTE NELLA VITA, SENZA POMPE MEDIATICHE E GALLERISTI - UNA “CROSTA” CON UN SUO RITOCCO VENDUTO ALLA CIFRA RECORD DI 615 MILA $

Durante il suo mese nella Grande Mela ha disseminato la città di opere (una al giorno) riuscendo a sfuggire alla polizia di Bloomberg (che lo odia) - Ha portato l'arte nelle strade mischiandola alla vita reale e fatto appassionare all'arte molti newyorkesi - Vendita record per un suo quadro donato a un'associazione per i malati di AIDS…

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Federico Tagliacozzo per "Il Messaggero.it"

Banksy ha salutato New York, dopo un soggiorno di un mese passato a disegnare graffiti e creare opere in giro per la città. L'artista-writer il cui volto è ignoto, è riuscito nel suo intento: tappezzare la città di propri disegni e messaggi, senza essere mai preso dalla polizia e soprattutto senza mai essere riconosciuto e fotografato.

banksy tentativo di furto jpegbanksy tentativo di furto jpeg

Banksy con questa serie di blitz e performance si è posto all'attenzione del grande pubblico come un protagonista assoluto della scena dell'arte contemporanea. Banksy, ancora una volta, come pochi altri, ha dimostrato di avere un abilità unica nel mischiare alto e basso, dove il basso sono lo stile di scrittura usato nelle strade e l'alto sono lo stile impeccabile e il messaggio ironico delle opere. L'alto è ovviamente anche il prezzo delle opere vendute ai collezionisti di tutto il mondo per decine e a volte centinaia di miglia di euro.

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Banksy ha imparato alla perfezione la lezione di Andy Warhol, facendo uscire l'arte dalle gallerie impolverate e rendendola popolare mischiandola alla vita di tutti i giorni. Ha imparato la lezione di Roy Lichtenstein che come lui partiva da immagini popolari, stravolgendone il significato dopo aver inserito particolari a prima vista insignificanti. E per finire ha compreso la forza della delle parole scritte, parole non solo come corredo di opere, ma come opere esse stesse, come già sperimentato con successo da Lawrence Wiener, uno dei pionieri dell'arte concettuale.

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Prima di salutare e tornare nella natia Inghilterra, l'artista ha voluto creare un'ultima opera: un'installazione di lettere gonfiabili posizionata sulla Long Island Expressway, con cui lanciava un messaggio in favore di 5Pointz, uno dei luoghi del distretto del Queens, preferiti dai graffitari della zona, che presto sarà demolito per lasciare spazio a delle nuove palazzine: "Grazie per la vostra pazienza. E' stato bello. Salvate 5Pointz", il suo messaggio.

Il progetto dell'artista, chiamato Better Out than In (meglio fuori che dentro) è riuscito in pieno: creare ogni giorno del mese opere al riparo da sguardi indiscreti. Unico giorno di inattività, il 23 ottobre, a causa del serio pericolo di essere fermato dalla polizia.

REAPER UN ROBOT CHE GUIDA UN AUTO A SCONTRO OPERA DI BANKSY A NEW YORKREAPER UN ROBOT CHE GUIDA UN AUTO A SCONTRO OPERA DI BANKSY A NEW YORK

L'artista ha lasciato la propria impronta in tutti i distretti della città. Sarà ricordato dai newyorchesi per i propri lavori sui muri dei palazzi ma anche per un'opera di bene del valore centinaia di migliaia di dollari: un insignificante dipinto raffigurante una scena pastorale è stato acquistato dall'artista per 50 dollari. Una volta ridipinto con l'aggiunta di un soldato nazista, è stato donato al negozio che vende articoli usati per beneficenza Housing Works. L'oggetto messo all'asta, ha raggiunto la ragguardevole cifra di 615mila dollari.

banksy nazistabanksy nazista

2. VENDITA RECORD PER UN DIPINTO DI BANKSY - 615 MILA DOLLARI VERSATI A UN'ASSOCIAZIONE PER I MALATI DI AIDS
Dagotraduzione dell'articolo di Ashley Collman e Meghan Keneally per il "Mailonline"
www.dailymail.co.uk

Una dipinto che l'artista britannico Banksy ha donato al negozio dell'usato della New York City Housing Works è stato venduto all'asta per 615 mila dollari ad un compratore di nome gorpetri.

Dopo aver scoperto la mano dell'artista dietro l'opera il negozio dell'usato, che finanzia l'assistenza dei senzatetto e di coloro che soffrono di HIV/AIDS, ha deciso di vendere il dipinto in un'asta.
La base d'asta era 74 mila dollari, ma il quadro è riuscito a spuntare 615,00 dollari .

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Dopo l'asta il negozio dell'usato ha espresso gratitudine per l'artista sfuggente su Twitter .
'$615,000 ! Per conto dei nostri clienti , il personale e gli altri che convivono con l' HIV/AIDS , grazie, grazie, grazie # banksyny '

'Questo segna il più alto guadagno nella storia per un qualsiasi articolo venduto da Housing Works in uno qualsiasi dei suoi 12 negozi dell'usato' ha detto Rebecca Edmondson , direttore delle pubbliche relazioni.
Il paesaggio sereno di un lago di montagna è stato acquistato dal negozio circa due mesi fa e poi è tornato nella stesso negozio con un dettaglio aggiunto - un ufficiale nazista, seduto su una panchina.

Banksy ha informato della sua opera attraverso il suo account Instagram scorsa settimana durante la sua residenza ottobre a New York, intitolando l'opera 'La banalità della banalità del male'. Poi ha anche aggiunto la sua firma sotto quella dell'artista originale , K. Sager .

Un portavoce della Housing Works ha confermato la vendita e ha detto che non avevano idea di chi fosse l'uomo quando lasciato da loro il dipinto.

 

 

 

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