carla fracci virginia raffaele
Carla Fracci è morta a Milano a 84 anni. Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni. L’etoile della Scala è stata una della ballerine più importanti al mondo. Nata nel 1936 a Milano, nel capoluogo lombardo ha costruito la parte centrale della propria carriera artistica studiando nella scuola di ballo del teatro alla Scala, del quale poi è diventata etoile. Ha danzato con i più illustri partner della scena mondiale: da Nureyev a Vassiliev, da Baryshnikov a Bortoluzzi, da Murru a Bolle.
Nel 2016 venne al Corriere della Sera dove scherzò sull‘imitazione che le fece Virginia Raffaele al festival di Sanremo. «Dopo che quella imitazione è andata in onda ho ricevuto decine di telefonate anche dall’estero. E in molti mi hanno fermata per strada. Tutti sono impazziti nel vedermi attraverso Virginia Raffaele a Sanremo 2016» raccontò Fracci prima di improvvisare qualche passo di danza .
VIRGINIA RAFFAELE
DA ilgiorno.it
"Non mi sono assolutamente offesa, anzi. L'ho sentito come un omaggio". Già, un omaggio. Perché Carla Fracci non se l'era mai presa per quell'imitazione che Virginia Raffaele aveva fatto di lei e che aveva portato addirittura sul palco del Festival di Sanremo.
"Non sapevo che Virginia avrebbe fatto la mia imitazione, mi hanno telefonato chiedendomi se fossi a Sanremo e invece ero a casa dei miei nipoti" aveva raccontato col sorriso. Un sorriso a mezza bocca, mai sguaiato. Perché Carla Fracci non era sguaiata. Era in punta di piedi. Come tutta la sua vita. Come tutta la sua arte. E l'imitazione di Virginia Raffaele, sempre messa in scena con grande rispetto e ed eleganza.
virginia raffaele-carla fracci
"Lei è davvero stupenda. E' una ragazza che amo molto" aveva commentato Carla Fracci. Che da "divina" con quell'imitazione è diventata una delle icone pop per eccellenza. Un'icona che prima di diventare popolare era il simbolo di disciplina, di arte anche un po' elitaria e che invece anche grazie alle imitazioni di Virginia Raffaele ha spalancato a Carla Fracci anche le porte di programmi decisamente popolari come Amici.
La stella della danza classica mondiale, infatti, era stata ospite del talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi e questo l'aveva fatta conoscere anche alle giovanissime generazioni di spettatori. Oltre che fatto brillare gli occhi ai ballerini che avevano la possibilità in quel momento di ballare davanti a lei. Perché Carla Fracci è sempre stata un mito assoluto. E le imitazioni di Virginia Raffaele prima e la sua reazione affabile e gioviale poi ne danno conto.
virginia raffaele-carla fracci
Commosso il ricordo della stessa Virginia Raffaele su Instagram: ""Stamattina mi hanno scritto che non stavi bene, e allora ti ho subito cercata, ti ho scritto un messaggio su what’s up, lo usavamo sempre ed eri diventata bravissima anche con le emoticon. Poi mi è arrivata la notizia. Non ho fatto in tempo. Non so bene descriverti cosa provo, a parte un sincero dolore per la perdita dell’artista che sei e che sarai sempre. Ma c’è qualcosa in più, qualcosa di personale. Ho avuto la fortuna e l’onore di esserti “amica” in questi ultimi anni, grazie alla tua grande autoironia, alla tua disponibilità, alla tua educazione e al tuo amore per la danza e per lo spettacolo.
Non dimenticherò mai quando abbiamo ballato insieme, ma soprattutto non dimenticherò mai la tua dedizione e serietà anche nel fare una cosa buffa, la tua attenzione ai dettagli, la ricerca della perfezione, la tua educazione e dolcezza, il tuo rigore che sapeva essere, incredibilmente, un’infinita libertà. In quel momento ho pensato a quanto stessi imparando da Te.
Non è un caso se sei diventata la più grande ballerina italiana di tutti i tempi. Una parte di me “ballerà” (indegnamente) per sempre con Te. Grazie per tutto quello che mi hai dato consapevolmente e inconsapevolmente. Grazie per aver capito la stima che avevo per Te. Grazie per avermi abbracciata più volte, e grazie per avermi corretto un port de bras. Rimarrai l’unica Giselle possibile. Ciao Carla, ti voglio bene. Un abbraccio forte a Beppe".
Il grande pubblico dei giovanissimi l'ha conosciuta anche grazie all'imitazione del talento di Virginia Raffaele, ma Carla Fracci si era già "concessa al pop" in tempi non sospetti. Era il 2007 quando Elio e le Storie Tese le avevano proposto di partecipare al progetto di "Studentessi", l'album che sarebbe uscito a febbraio 2008. E la stella più luminosa nel firmamento della danza mondiale non aveva esitato ad accettare. E così ecco la sua voce impreziosire l'album, con un intermezzo vocale recitato al termine della canzone "Effetto memoria (Inverno) che introduce la traccia "Heavy Samba".