L'AMBULANZA NON È UN TAXI - A NAPOLI I PARENTI DI UN PAZIENTE HANNO DIROTTATO UN MEZZO DI SOCCORSO COSTRINGENDO I PARAMEDICI, CON MINACCE E INSULTI, A DIRIGERSI IN UN OSPEDALE DIVERSO RISPETTO A QUELLO PREVISTO - IL PERSONALE SANITARIO HA DATO L'ALLARME DELL'AGGRESSIONE IN CORSO: QUANDO L'AMBULANZA È ARRIVATA ALL'OSPEDALE SAN PAOLO DI FUORIGROTTA, AD ATTENDERE I PARENTI C'ERA LA POLIZIA...

-

Condividi questo articolo


AMBULANZA AMBULANZA

(ANSA) -  "Dirottano" un'ambulanza, costringendola a dirigersi in un ospedale diverso da quello previsto, dove però li aspetta la polizia: a riferire l'episodio, avvenuto ieri, a Napoli, è l'associazione Nessuno tocchi Ippocrate, secondo cui si tratta dell'aggressione numero 47 del 2024 ai danni di personale dell'Asl Napoli 1 (la 66/a, includendo la Asl Napoli 2).

 

AMBULANZA AMBULANZA

Secondo la ricostruzione dell'associazione, l'ambulanza aveva soccorso un uomo e, come indicato dalla centrale operativa, si stava recando all'ospedale Vecchio Pellegrini, ma i parenti del paziente, "con minacce ed aggressioni verbali, hanno intimato all'autista del mezzo di soccorso di dirigersi al San Paolo di Fuorigrotta". L'infermiera a bordo ha quindi subito premuto il tasto 'aggressione' sul tablet di cui il personale è dotato e all'arrivo al San Paolo c'erano i poliziotti, che hanno identificato gli aggressori.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?