E' MORTO GIUSEPPE CIARRAPICO, 85 ANNI. ERA MALATO DA TEMPO E RICOVERATO NELLA CLINICA “QUISISANA” NEL QUARTIERE PARIOLI DELLA CAPITALE - DAL 2008 AL 2013 È STATO SENATORE PER IL “POPOLO DELLA LIBERTÀ” - IMPRENDITORE NELLA SANITÀ E NELL'EDITORIA, E’ STATO PRESIDENTE DELLA ROMA TRA IL 1991 E IL 1993

-

Condividi questo articolo


Giuseppe Ciarrapico Giuseppe Ciarrapico

MORTO CIARRAPICO, SENATORE, IMPRENDITORE, EX PRESIDENTE AS ROMA

(ANSA) - E' morto stamane a Roma Giuseppe Ciarrapico, 85 anni. Era malato da tempo e ricoverato nella clinica Quisisana nel quartiere Parioli della capitale. Dal 2008 al 2013 è stato senatore per il Popolo della Libertà, imprenditore - nella sanità, nell'editoria, tra gli altri campi - e presidente della As Roma tra il 1991 e il 1993. L'As Roma in un tweet ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa dell'ex presidente del club.

 

Giuseppe Ciarrapico Giuseppe Ciarrapico

MORTO CIARRAPICO: MUSSOLINI, AMICO DI MIO PADRE, RATTRISTATA

 (ANSA) - "Mi rattrista apprendere ora della scomparsa di Giuseppe Ciarrapico, amico fraterno di mio padre Romano Mussolini, uomo sempre vicino alla nostra famiglia. Sentite condoglianze ai suoi cari". Lo scrive su twitter l'europarlamentare Alessandra Mussolini.

Ciarrapico Giuseppe Ciarrapico Giuseppe

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...