Agostino Gramigna per www.corriere.it
Potrà sembrare una bizzarria. Una cosa da social, a cui si è fatta l’abitudine. Ma i milioni di «Mi piace» accumulati dall’«esercito delle rane» su Tik Tok hanno allarmato persino la comunità scientifica britannica. Come ha raccontato, con non poca apprensione, il quotidiano The Guardian.
Tutto è cominciato a febbraio. Un utente di TikTok, residente nel Regno Unito, ha fatto sapere di aver iniziato le operazioni per la costituzione di un esercito di rane. L’idea bizzarra gli è venuta osservando «un tipo di uova in uno stagno poco profondo vicino a casa sua». Attraverso dei video, alcuni anche recenti, ha poi dichiarato di aver raccolto più di 1,4 milioni di uova che si sono schiuse in girini in una piscina che ha costruito in un cortile. «Volevo dare vita al più grande esercito di rane della storia», ha affermato trionfalisticamente. «L’anno prossimo creerò uno stagno gigante per 10 milioni di rane».
Per non esser da meno, dall’altra sponda dell’Oceano un altro entomologo improvvisato, un altro utente di TikTok, ha dato notizia di voler rilasciare 100 milioni di coccinelle nel Central Park a New York. In entrambi i casi, rane e coccinelle, l’impatto è stato fortissimo: i due hanno accumulato centinaia di milioni di visualizzazioni, supportati e incoraggiati a proseguire nel loro piano.
Il Guardian ha precisato di non aver potuto confermare in modo indipendente la veridicità degli account di entrambi gli utenti né tantomeno quella del contenuto dei video. Sta di fatto che il leader dell’«esercito delle rane» ha più di 2 milioni di follower e oltre 20 milioni di «Mi piace»; mentre l’ideatore delle «incursione di coccinelle» ha più di 42 milioni di visualizzazioni sui suoi video. La loro enorme popolarità ha finito per preoccupare gli scienziati.
Interpellata sulla vicenda, una biologa della conservazione presso il Center for Biological Diversity, Tierra Curry, ha dichiarato senza mezzi termini: «La cosa mi fa rabbrividire. Il trasferimento di specie come rane e farfalle può avere gravi ripercussioni. Stanno danneggiando gli animali. Così si crea un vettore per malattie e specie invasive».
Chris Nagano, che ha lavorato per 27 anni come biologo di specie in via di estinzione presso il Fish and Wildlife Service degli Stati Uniti, aggiunge: «Non ho dubbi che queste persone possano aver pensato di fare una buona cosa, in realtà potrebbero portare queste popolazioni di animali all’estinzione».
Gli esperti temono che il modo in cui opera TikTok stia esacerbando alcune problematiche. TikTok differisce da piattaforme come Instagram e Twitter. È, come dire, alimentata da persone che un utente non segue. Sono degli algoritmi che fanno emergere i contenuti da tutto il Web. «Per questo è probabile che gli utenti pubblichino contenuti sempre più inaspettati, per aumentare la loro visibilità» — ha affermato Ioana Literat, professore della Columbia University. «L’etica di TikTok amplifica davvero l’insolito e la creatività. Le persone non hanno più bisogno di creare un seguito nel tempo, devono solo fare una cosa stravagante o inaspettata che diventi virale e i follower arriveranno più tardi».
I seguaci dell’esercito di rane hanno chiesto come possono raccogliere le uova. Mentre il leader della «raccolta» coccinella ha promesso che, a seconda del numero dei “Mi piace”, comprerà 100 milioni di coccinelle e farà un’invasione a New York. «È un’acrobazia di popolarità che può avere conseguenze estremamente negative —, ha sentenziato Curry — senza dimenticare che alcune iniziative potrebbero avere degli aspetti illegali».
Per questo ha invitato le persone al rispetto delle leggi esistenti e a segnalare tali attività su TikTok alla loro agenzia statale per la fauna selvatica. E TikTok? Come ha reagito? «Per ora non ha risposto alla nostra richiesta di commento», hanno fatto sapere dal Guardian.