Alcune centinaia di soldati tedeschi hanno ricevuto nei giorni scorsi una sgradita sorpresa, al momento della consegna dei nuovi indumenti di servizio. Alcune giacche mimetiche, infatti, sfoggiavano un’etichetta con la scritta “SS”.
“SS” sta per “Short – S”
Naturalmente, in questo caso, l’abbreviazione non sta per “Schutzstaffel” – gli infami squadroni che si resero direttamente responsabili di alcuni dei più atroci crimini del regime nazionalsocialista tedesco, compresa l’amministrazione dei campi di sterminio – ma semplicemente per Short-S, ovvero la taglia degli indumenti in questione.
I responsabili di questo increscioso errore sarebbero i produttori dai quali l’esercito tedesco si serve per le divise dei militari. Due produttori su tre, apparentemente, non avrebbero ricevuto o recepito le istruzioni della Bundeswehr, che aveva richiesto esplicitamente che gli indumenti di quella taglia fossero etichettati come “Short-S”.
A deliberare sulla risoluzione di questo scivolone è stata la Ministra della Difesa Christine Lambrecht (SPD), che in una circolare ha disposto che le etichette presenti sulle giacche mimetiche in questione vengano tagliate a mano. A rimuoverle saranno i soldati stessi – i quali, peraltro, sono stati i primi a segnalare il problema. Fortunatamente, secondo la Bundeswehr, la svista ha riguardato solo poche centinaia di capi (e non svariate migliaia come inizialmente riportato dal tabloid Das Bild).
soldati esercito tedesco 2 soldati esercito tedesco 3 soldati esercito tedesco