UN ALTRO ITALIANO MORTO IN VACANZA - TRAGEDIA IN THAILANDIA: UN TECNICO INFORMATICO DI 34 ANNI, MATTEO FRANCESCO ROPPO, È STATO TROVATO SENZA VITA NELLA PISCINA DEL RESORT DOVE SI TROVAVA INSIEME ALLA FIDANZATA, UNA RAGAZZA DI ORIGINI RUSSE - LE CAUSE DEL DECESSO NON SONO ANCORA NOTE - LE AUTORITÀ LOCALI HANNO DISPOSTO L’AUTOPSIA. PER GLI ESITI CI POTREBBERO VOLERE ANCHE DUE MESI…

-

Condividi questo articolo


Da fanpage.it

 

matteo francesco roppo matteo francesco roppo

Un tecnico informatico di 34 anni, Matteo Francesco Roppo, è stato trovato morto in Thailandia nella piscina del Resort dove si trovava in vacanza insieme alla fidanzata, una ragazza di origini russe. I fatti sono avvenuti a Kho Phangan Surat Thani, un'isola nel sud-est del Paese nota per i Full Moon Party mensili.

 

Le cause del decesso non sono ancora note, si dovrà attendere l’arrivo del referto medico dalla Thailandia. Le autorità locali hanno disposto, di prassi, l’autopsia. Per gli esiti ci potrebbero volere anche due mesi.

 

"Dai primi riscontri dell'autopsia svolta dalle autorità thailandesi non sono emersi traumi. Le cause non sono ancora note con certezza. Probabilmente sono naturali ma occorre attendere l'arrivo del referto medico", spiega all'ANSA la madre, la psicologa Rossella Anna Pivot.

 

Il corpo di Matteo è stato trovato nella giornata di domenica 10 luglio, ma già nel pomeriggio del giorno prima i miei messaggi non risultavano letti e alle 18 non si era presentato all'appuntamento che avevamo via Skype, ha aggiunto la donna.

 

matteo francesco roppo matteo francesco roppo

Matteo, figlio del defunto ingegnere Amedeo Roppo e della psicologa Rossella Anna Pivot era residente ad Aosta con la madre e doveva rientrare in Italia agli inizi di agosto con la fidanzata. I funerali dovrebbero svolgersi in forma privata, procedura, per le morti all’estero di cittadini italiani che vengano coinvolte le autorità italiane. Non è ancora possibile stabilire con certezza la data.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?